Trofeo Mimmo Fusco: prova di forza delle umbre. 3-0 all’Accademia Volley Benevento
Autore: Lega Volley Femminile
4 Gennaio 2009

Va a Brunelli Volley la finale della sedicesima edizione del Trofeo Città di Roma intitolato alla memoria del giornalista RAI Mimmo Fusco. L’altra finale, per il terzo posto, è stata vinta invece da Di.Ra.Lab. Roma, che è anche organizzatrice del torneo. Ottima prestazione della giovanissima promessa Jessica Puchaczesky, proveniente da vivaio Brunelli Volley, mentre Ambrosi e Cruciani mostrano di essere di più che semplici riserve.

I set

Inizio nel segno di Brunelli Volley, che si porta in netto vantaggio già al primo time out tecnico per 8-3.

Brunelli Volley continua ad allargare il divario, bene Renzi nel primo tempo e a muro, ma in generale tutto fila liscio per la squadra umbra, un servizio vincente del capitano Di Iulio ferma il punteggio sul 16-6 alla fine del secondo tempo tecnico.

Il divario diventa gradualmente sempre più ampio e sul 18-7 il coach Carratù chiede un time out. Poco dopo Stacchiotti esce per lasciare spazio ad Ambrosi. Voronina cerca di trainare le compagne verso una reazione che però fatica ad arrivare: il divario rimane ampio (10-21). Questo primo set sembra ormai segnato: è Di Iulio a guadagnare il primo set ball (24-11), Tonelli ci prova con un ace e Voronina realizza un bel muro vincente, Accademia Volley Benevento non vuole mollare ma un servizio out delle campane regala il primo set alle umbre (25-14).

II set

L’inizio del secondo set è in pratica una fotocopia del primo: ancora una volta Brunelli Volley riesce a portarsi in vantaggio mentre Benevento mostra qualche difficoltà, stesso punteggio del set precedente al time out tecnico (8-3). Molto bene Vindevoghel tra le rossoblù.

La partita prosegue e Carratù sull’11-5 decide di chiedere un time out, Benevento in effetti accorcia le distanza anche grazie a due ace di Voronina (11-8). La serie positiva delle campane è però spezzata da Di Iulio. Bene Voronina anche da seconda linea in pipe, colpo in cui si era cimentata con successo anche nel corso del primo set. Bene anche Renzi dal centro. Tra le campane anche Zanotti fa da contrappunto agli assoli di Voronina. Il secondo time out tecnico si conclude con il punteggio di 16-13 per Brunelli Volley grazie agli attacchi di Vindevoghel e Stacchiotti, mentre per Benevento un plauso va certamente a Voronina.

Bene Di Iulio da posto 4 e Vindevoghel che firma un ace, mentre per Benevento Zanotti torna a segnare dal centro. 20-15 grazie a Soraia in attacco. Bene le centrali di Nocera Umbra, Renzi segna due punti mentre Petrucci procura il primo set ball, poi trasformato dal capitano Di Iulio: 25-18.

III set

Inizio bruciante per Brunelli Volley, 4-0. Da segnalare il ritorno in campo di Stacchiotti, mentre Ambrosi, che le lascia il posto, rientra poco dopo ma stavolta al posto dell’altra centrale Renzi. Anche Cruciani va a sostituire Petrucci. Accademia Volley intanto si rimette in carreggiata segnando ben cinque punti consecutivi: Brunelli Volley è avanti comunque al time out tecnico per 8-5. Bene tra le campane Moretti.

Soraia in attacco diagonale dimostra che Brunelli Volley non ha affatto perso il polso della situazione, Moretti replica prontamente seguita da Voronina, Benevento prova in questo terzo set il tutto per tutto (10-8). Soraia ristabilisce le distanze con un muro vincente, poi è la volta di Stacchiotti in primo tempo e ancora Stacchiotti in ribattuta: 13-8. Brunelli Volley ha ripreso il via, il parziale tecnico termina 16-9.

Bene Ambrosi dal centro, bene anche la centrale avversaria Vojth. Intanto ha fatto il suo ingresso in campo ancora una volta la giovanissima Jessica Puchaczesky, vera e propria promessa di Brunelli Volley, attualmente impegnata a tempo pieno nei campionati giovanili ma presente in funzione di supporto anche nella prima squadra. Il capitano Di Iulio contribuisce ad aumentare il vantaggio (18-11) ma risponde ancora Vojth (18-12). Poi è proprio la giovane Puchaczesky a firmare il ventesimo punto di Brunelli Volley (20-15). Benevento si avvicina prima a meno due punti (20-18) e poi a meno uno (23-22), ma Ambrosi, che oggi ha dimostrato di essere più che una semplice riserva, guadagna il match ball (25-23).

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