Poco da fare per la Roana CBF Helvia Recina Macerata al cospetto della Delta Informatica Trentino, che si conferma vero e proprio rullo compressore di questo campionato con una prestazione all’altezza del suo ruolo di capolista.
Matteo Bertini da una parte e Luca Paniconi dall’altra confermano i sestetti titolari. Trento parte mettendo da subito pressione a Macerata che non riesce a mettere in difficoltà la ricezione delle padrone di casa, finendo per agevolare il gioco della capolista.
Macerata cerca di rimanere ancorata al set ma alla distanza la forza tecnica e fisica delle padrone di casa si fa sentire, sforzando gli attacchi della Roana CBF per poi colpire, riuscendo sempre ad avere la meglio sugli scambi lunghi come sul 13-18, quando l’opposto di casa Piani prima difende su una diagonale potente di Pomili, poi va a prendere l’andata per mettere la palla a terra. Quando sulla successiva battuta di D’Odorico la ricezione di Periicati termina out, Paniconi prova a dare ossigeno alla squadra, prima con un time-out e poi cambiando diagonale e inserendo Mazzon per Pomili. Martinelli annulla la prima palla set per Trento ma in primo tempo è Furlan a chiudere il parziale sul 25-16.
Secondo set che inizia con la Roana CBF che cerca di tenere il passo ma con Trento sempre a fare l’andatura. Macerata tiene bene in ricezione (73% positiva nel parziale) ma subisce la forza d’urto della Delta Informatica, che registra il 50% di efficacia offensiva. Le ospiti non riescono mai a insidiare la leadership delle avversarie che chiudono sul 25-19 con un primo tempo vincente di Fondriest.
Terzo set con avvio da incubo per Macerata, che si ritrova subito sotto sul 5-0. Sull’8-4 però e la battuta tattica di Lancellotti a scalfire qualche certezza di Trento, con la Roana CBF che rosicchia 3 punti e si riporta in scia. Non basta però perché Trento riprende a macinare punti, riallargando il divario crescendo a muro (4 vincenti nel set) in particolare con Fondriest, che chiude la partita con 8 punti su 12 attacchi (67% di efficacia offensiva) e 4 punti a muro. Proprio il muro porta a casa di Trento il punto del 25-18 finale che chiude i giochi.
“Ottima partita di Trento che ha fatto valere tutto il suo potenziale – ha dichiarato coach Luca Paniconi – Da parte nostra è mancato, a livello di atteggiamento, quel qualcosa in più che in partite come questa non risolvono ma almeno creano qualche problema all’avversario. Sul servizio contavamo di creare delle difficoltà a Trento ma le abbiamo sollecitate molto poco sulla ricezione.”
“Abbiamo avuto un approccio aggressivo fin dall’inizio – l’analisi di coach Matteo Bertini – Abbiamo messo pressione in battuta, abbiamo sfruttato le occasioni di contrattacco, tatticamente abbiamo fatto la partita che abbiamo preparato. Le ragazze sono state bravissime a interpretarla. Temevo molto la partita perché Macerata sta giocando molto bene e se non le aggredisci da subito poi si rifanno sotto, come è successo in alcuni momenti oggi.”
La gara sarà trasmessa in differita da Radio Studio 7 TV martedì alle 21 sul canale 611 e in simulcast sulla web tv al link www.radiostudio7.net/tv.