
Smi Roma Volley
12/03/2025
La SMI Roma Volley vince la CEV Challenge Cup 2025
Roma caput mundi. Al Palazzetto dello Sport, completamente sold out, le Wolves vincono anche la finale di ritorno, annientando Chieri per 3-1 e con...
LeggiIl mercato dell’Hermaea Olbia verso l’undicesimo campionato consecutivo in A2 Femminile si impreziosisce con un ritorno eccellente: dopo 4 anni, torna a vestire la maglia biancoblù l’opposta finlandese Piia Korhonen, lo scorso anno alla Cbf Balducci Hr Macerata.
LA SCHEDA – Nata a Eura il 12 gennaio del 1997, alta 187 centimetri, Korhonen ha iniziato a praticare il volley nella squadra della sua città d’origine, l’Euran Raiku. Nel 2013 è passata al Liiga Eura, poi all’HPK Naiset, formazione della prima divisione finlandese che l’ha ingaggiata nel 2014 e nelle cui fila è definitivamente esplosa, guadagnando il titolo di capocannoniere di squadra nell’avventura in Coppa CEV. L’anno successivo si è laureata campione di Finlandia sempre con la squadra di Hämeenlinna, raggiungendo inoltre la finale della coppa nazionale. Nel 2016/17 è tornata protagonista in Europa, permettendo alla sua squadra di approdare fino agli ottavi di finale di Coppa CEV. Nella primavera del 2017 è arrivata la chiamata di Dresda, squadra della Bundesliga tedesca che l’ha vista protagonista per 3 stagioni consecutive. Poi, nell’estate del 2020, il primo approdo a Olbia, dove ha fatto registrare 18 presenze con 309 punti messi a terra. L’anno successivo è volata in Francia, al Pays d’Aix Venelles, poi il ritorno in Italia per un’ottima annata in A2 col Volley Soverato. Per lei 26 presenze e 468 punti: numeri che sono valsi la chiamata di Macerata, dove ha giocato fino allo scorso febbraio totalizzando 17 presenze e 172 punti.
Dal 2014, inoltre, Korhonen è un punto fermo della nazionale finlandese.
LE DICHIARAZIONI – Piia Korhonen: “Sono davvero felice di tornare a Olbia. Quando ho giocato contro l’Hermaea lo scorso anno ho sentito tanto calore e affetto nei miei confronti. Questo ha reso molto semplice la scelta di tornare. Ho tanti bei ricordi della città, del club e delle persone che ne fanno parte. La mia prima esperienza è stata nel 2020, e non me la sono potuta godere a pieno per via del Covid. Non vedo l’ora di poter affrontare una stagione “normale” a Olbia. In questi 4 anni sono cresciuta e ho imparato a conoscere meglio sia i miei punti di forza che le mie debolezze come giocatrice. Fuori dal campo posso dire di aver imparato un po’ la lingua e lo stile di vita italiano quindi anche da quel lato sentirmi a casa ad Olbia sarà facile. Il mio obiettivo per la prossima stagione è crescere il più possibile dal punto di vista individuale e aiutare il club a raggiungere tutti i suoi obiettivi. Ci sono diversi volti familiari nella squadra e nello staff della prossima stagione e sono molto felice di questo. Non vedo l’ora di conoscere anche le nuove”.