Lega Volley Femminile
22/11/2024
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LeggiNon tradisce le attese la serata di gala del PalaYamamay: un Club Italia CRAI femminile in versione deluxe sfodera una grande prestazione nell’anticipo della quarta giornata di ritorno, e supera in quattro set la Unet Yamamay Busto Arsizio portando a casa la seconda vittoria stagionale in Samsung Gear Volley Cup. Partita combattutissima nei primi due set, con le azzurre che si aggiudicano il primo ai vantaggi dopo aver annullato un set point (27-25) e nel secondo chiudono al primo tentativo (25-23). Il Club Italia rallenta il ritmo nel terzo set consentendo alla UYBA di riaprire la gara, ma nel quarto un micidiale turno di battuta di Mancini chiude ogni discorso (14-4) e, pur con qualche brivido finale, la squadra di casa può festeggiare i tre punti che riaprono anche la corsa alla salvezza.
La formazione di Cristiano Lucchi ha il merito di trasformare in tensione positiva le grandi aspettative di cui si era caricato l’incontro, vincendo la sfida soprattutto sul piano della grinta e della cattiveria agonistica. Sul piano tecnico una delle chiavi del successo è la battuta, con ben 14 ace messi a segno e una ricezione perfetta avversaria ferma al 27%; da sottolineare però anche l’ennesima prova superlativa di Paola Egonu, autrice da 39 punti, il decisivo rientro da titolare di Giulia Melli (54% in attacco e 60% in ricezione), la lucidissima regia di Alessia Orro e il già citato servizio di Giulia Mancini. Importante il contributo in seconda linea di De Bortoli, Ferrara e della rientrante Perinelli; bene anche Botezat ed Enweonwu, e sulla via del completo recupero Piani. A Busto Arsizio, che subisce la terza sconfitta consecutiva in campionato, non bastano le buone prove offensive di Valentina Diouf e Brayelin Martinez per tamponare le falle in ricezione e in difesa.
Con questo successo il Club Italia CRAI sale a quota 10 punti in classifica, risalendo a meno 1 da Montichiari e meno 2 da Monza (entrambe però hanno una partita in meno). Prossimo impegno per le azzurre ancora al PalaYamamay, sabato 11 febbraio, contro il Sudtirol Bolzano.
La cronaca:
Discreto colpo d’occhio al PalaYamamay, con un’imponente coreografia sfoderata dai sostenitori della UYBA. Novità nel sestetto iniziale del Club Italia: torna Giulia Melli in posto 4 al fianco di Egonu. La coppia di centrali è Botezat-Mancini. Nella UYBA torna la greca Vasilantonaki, inizialmente solo in panchina; non c’è invece la giovane Sartori, infortunata. Le biancorosse sono in formazione tipo con Martinez e Fiorin come schiacciatrici.
La partita delle azzurre inizia con tre errori, poi Egonu scalda il braccio e in collaborazione con Mancini firma il 6-3. Sempre di Egonu il turno di battuta che porta al 9-4 (attacco vincente di Melli) e al primo time out bustocco. Il muro di Pisani riporta sotto la UYBA (10-8), che completa la rimonta con il servizio di Signorile per l’11-12: Lucchi ferma il gioco. Il Club Italia si riporta in vantaggio 15-13 sul turno di servizio di Botezat, ma Martinez pareggia a quota 16 e Diouf regala alle biancorosse il primo break sul 18-20. Botezat a muro ristabilisce la parità (21-21) e il finale è in volata: ancora la centrale firma l’ace del 23-22, ma il primo set point è di Busto sul 23-24. Egonu lo annulla e ai vantaggi ci sono due chance per le azzurre: sul 26-25 decide il muro di Melli su Berti.
Si continua a lottare nel secondo set: il Club Italia prova a scappare 6-4 con un ace di Egonu, ma viene subito raggiunto da Martinez. Un altro servizio vincente, stavolta di Melli, porta il punteggio sull’11-8; ancora una volta però la UYBA pareggia subito con Berti (12-12). Nuovo ace di Egonu (15-13) e nuova rimonta firmata Martinez per il 16-16; la velenosa battuta di Moneta porta al 18-19 e al time out azzurro. Si va nuovamente allo sprint (20-20) e dopo un primo tentativo azzurro sul 23-21, è Egonu a procurarsi il set point sul 24-23: Martinez manda out (inutile la richiesta di Video Check) e il Club Italia vola sul 2-0.
Busto Arsizio reagisce in avvio di terzo set: 1-4 sul servizio di Diouf e immediato time out. Melli accorcia le distanze con due attacchi di fila per il 5-6 e Piani pareggia sul 7-7, ma Martinez e Diouf fanno scappare di nuovo la UYBA sul 10-14. Egonu si scatena in attacco (12-14), ma viene murata da Berti per il 13-16; le azzurre pasticciano un po’ in questa fase e concedono il 14-19 alle avversarie. Entra Enweonwu per Piani, ma Egonu manda out l’attacco del 16-22 e, dopo due set point annullati, spedisce in rete la battuta del 21-25 che riapre l’incontro.
All’inizio del quarto set Orro torna a coinvolgere con continuità Melli, che firma due attacchi consecutivi per il 5-3; poco dopo arriva il micidiale turno di servizio di Mancini (tre ace), che dal 5-4 porta direttamente al 14-4, malgrado i due time out richiesti da Mencarelli e gli ingressi di Cialfi e Moneta. Ancora Mancini sigilla il risultato con un gran muro su Diouf (18-8) e con l’attacco del 20-11; Busto prova a recuperare con una scatenata Martinez, a segno tre volte per il 22-18, ma poi regala l’invasione del 24-19 e capitola definitivamente di fronte a Egonu per il 25-21.
I commenti:
Giulia Melli (Club Italia CRAI): “Le abbiamo aggredite fin dall’inizio della partita, come ci eravamo imposte, e ha funzionato: siamo riuscite a tenere testa alle avversarie nei primi due set, poi abbiamo un po’ mollato nel terzo ma siamo ripartite a mille nel quarto. Abbiamo battuto benissimo, Mancini è stata incredibile, ma faccio i complimenti a tutte perché ognuna di noi ha dato il suo contributo a questa splendida vittoria”.
Giulia Mancini (Club Italia CRAI): “Ho fatto soltanto quello che mi ha chiesto l’allenatore per provare a mettere in difficoltà le avversarie. Dall’inizio della settimana abbiamo lavorato pensando a questa partita e i risultati si sono visti, siamo molto soddisfatte. Cercheremo di dare il massimo anche nelle prossime gare per riaprire la corsa alla salvezza”.
Cristiano Lucchi (all. Club Italia CRAI): “Sono contentissimo per la prova di carattere delle ragazze e ancora più felice perché sono stati premiati i sacrifici che fanno quotidianamente. Dopo tre partite il nuovo assetto sta cominciando a rendere al meglio, ma a fare la differenza sono stati l’atteggiamento e l’agonismo, e la partita è stata lo specchio del lavoro fatto in settimana. Ora chiedo alle mie giocatrici di continuare così e tenere duro, anche se non è facile”.
Club Italia CRAI-Unet Yamamay Busto Arsizio 3-1 (27-25, 25-23, 21-25, 25-21)
Club Italia CRAI: Enweonwu 1, Perinelli, Morello ne, Lubian ne, Ferrara, Orro 1, Piani 5, De Bortoli (L), Mancini 11, Arciprete, Melli 16, Botezat 9, Bulovic (L) ne, Egonu 39. All. Lucchi.
Unet Yamamay Busto Arsizio: Signorile 4, Cialfi, Spirito (L), Fiorin 8, Witkowska (L), Martinez 14, Badini ne, Vasilantonaki ne, Diouf 21, Moneta 2, Berti 9, Negretti, Pisani 5. All. Mencarelli.
Arbitri: Zanussi e Sessolo. Addetto Video Check: Di Gaetano.
Note: Spettatori 2392. Club Italia: battute vincenti 14, battute sbagliate 13, attacco 42%, ricezione 63%-40%, muri 6, errori 31. UYBA: battute vincenti 5, battute sbagliate 3, attacco 48%, ricezione 49%-27%, muri 7, errori 16.