Le “farfalle” hanno delle belle ali, ma a volare più in alto oggi sono le ragazze del Südtirol Bolzano. Lassù dove osano le aquile arrivano le altoatesine, corsare in tre set sul campo dell’Unet Yamamay Busto Arsizio tornando così al successo in Samsung Gear Volley Cup dopo la sconfitta di domenica scorsa contro Novara.
UNET YAMAMAY BUSTO ARSIZIO – SÜDTIROL BOLZANO 0-3
PARZIALI: 22-25, 21-25, 22-25
UNET YAMAMAY BUSTO ARSIZIO: Martinez 12, Pisani 4, Diouf 18, Fiorin 7, Berti 6, Signorile 1, Spirito (L); Moneta, Negretti.
Ne: Badini, Sartori, Witkowska (L), Cialfi.
Allenatore: Marco Mencarelli.
SÜDTIROL BOLZANO: Papa 11, Bauer 6, Pincerato 1, Bartsch 16, Zambelli 8, Popovic-Gamma 20, Bruno (L); Matuszkova, Spinello.
Ne: Bertone, Vrankovic.
Allenatore: Francois Salvagni.
ARBITRI: Oranelli e Santi di Perugia
DURATA SET: 25′, 29′, 31′.
NOTE- Unet Yamamay Busto Arsizio: 0 ace, 7 muri, 4 errori in battuta, 7 errori in attacco, 31% in attacco, 71% di ricezione positiva con il 39% di positività.
Südtirol Bolzano: 3 ace, 7 muri, 2 errori in battuta, 13 errori in attacco, 34% in attacco, 73% di ricezione positiva con il 39% di perfette.
Davanti ai 3.085 spettatori del PalaYamamay il Südtirol Bolzano coglie la quinta vittoria in 13 incontri, trovando il primo successo esterno di questa stagione. Le arancioblù tornano a vincere in serie A1 anche lontano dal PalaResia a 13 mesi di distanza dall’ultimo, il 3-1 rifilato a Montichiari il 19 dicembre 2015, cogliendo tre punti importantissimi per confermarsi al settimo posto della classifica, rintuzzando così l’assalto di Modena alle spalle. Ora la sesta piazza, occupata da Scandicci, dista solamente due punticini. Quella giocata dalla squadra di Salvagni quest’oggi in Lombardia è stata una partita di livello assoluto: una vera e propria prestazione di squadra. Perché tutte le arancioblù hanno dato un apporto fondamentale per cogliere questo risultato e perché decisiva è stata la prova del Südtirol Bolzano in uno di quegli aspetti spesso sottovalutato ma preziosissimo: la difesa. Con una prova davvero molto importante in tutta la fase break, con menzione particolare proprio per la difesa, Bauer e socie sono riuscite a mettere la museruola all’attacco delle padrone di casa. Segno anche di come la gara era stata preparata davvero molto bene dallo staff tecnico arancioblù. Al resto hanno pensato le prove di tutte le giocatrici arancioblù, innescate da una ispiratissima Giulia Pincerato. La regista padovana ha trovato il braccio bollente di Sanja Popovic-Gamma, con l’opposto croata a tratti davvero infermabile dal muro-difesa delle padrone di casa: 20 punti per lei con il 35% in attacco, un muro ed un ace. Ma a dare peso e concretezza ad un attacco decisamente più efficace rispetto a quello delle padrone di casa ci hanno pensato anche le schiacciatrici Papa (11 punti con il 39% in attacco, un muro ed un ace) e Bartsch, con 16 punti (27% in attacco e tre muri) l’americana è stata spesso e volentieri decisiva. Così come davvero preziosi sono stati i turni in battuta di Bauer, autrice di tantissimi filotti preziosi dai nove metri, ed una Zambelli davvero esplosiva e devastante nel finale dei set (8 punti, 47% in attacco ed un muro). Menzione particolare poi per la ricezione, perché se si chiude la partita con il 73% di ricezioni positive ed il 39% di perfette vuol dire che la seconda linea ha una resistenza granitica. Merito di una Eleonora Bruno in grado di chiudere con il 69% di ricezioni positive ed il 44% di perfette oltre a grandissime cose in difesa. Dopo questa spettacolare vittoria il Südtirol Bolzano tornerà ora in campo lunedì 30 gennaio, al PalaRadi di Cremona, per proseguire questo ciclo di sfide di altissimo livello contro la Pomì Casalmaggiore campione d’Europa in carica.
LA CRONACA DELLA PARTITA
In avvio coach Francois Salvagni manda in campo il sestetto ormai tradizionale: Pincerato in palleggio, Popovic-Gamma opposto, Bauer e Zambelli centrali, Papa e Bartsch schiacciatrici con Bruno libero. Mentre Marco Mencarelli, tecnico della Uyba, ha optato per Signorile in regia, Diouf opposto, Martinez e Fiorin schiacciatrici, Pisani e Berti centrali con Spirito libero.
Il primo break è delle “farfalle” sull’8-6, al servizio la formazione altoatesina cerca spesso e volentieri Martinez che però inizia bene (10-9) il proprio match. Bartsch scalda subito il braccio e quando a muro l’americana, insieme a Zambelli, ferma Diouf allora la parità è servita sul 12-12. Il break arancioblù, che costringe Mencarelli a chiamare time-out, arriva sul turno in battuta di Bauer e con una ottima Zambelli in attacco, suo il pallone vincente del 12-14. Popovic-Gamma risolve una palla vagante sopra al nastro trovando il punto del 14-17 e Mencarelli ferma nuovamente le ostilità, prima che ancora la croata non metta a terra il diagonale del 16-20 a favore delle arancioblù. Nel momento in cui Busto prova a rifarsi sotto arriva l’ace di Popovic-Gamma per il 20-22, ma Pisani mura Papa e le lombarde restano in scia prima di un immediato riscatto della schiacciatrice genovese (21-23). Bartsch regala la prima palla set al Südtirol Bolzano ed è proprio l’americana a chiudere i giochi, con un bel diagonale. L’avvio di secondo set è nel segno dell’equilibrio (7-7), a muro Busto cresce e con Berti stampa l’11-10 fermando a muro Popovic-Gamma. Quando poi le “farfalle” provano ad allungare (14-11) allora è Francois Salvagni a fermare il gioco, ma al ritorno in campo le altoatesine concedono ancora qualcosa (16-12) con un paio di errori ma nemmeno la formazione di casa è esente da errore. Tanto che Mencarelli deve spendere un time-out discrezionale subito dopo che Bauer ha attaccato il pallone del 16-16. Papa mura Martinez per il 17-19 a favore delle altoatesine e pochi istanti dopo la stessa cosa fa Bauer su Diouf: 17-20 e nuovo time-out di Mencarelli. Sul 19-20 cartellino giallo per Salvagni in seguito ad alcune proteste del tecnico arancioblù, prologo di un finale molto combattuto (20-22) in cui Zambelli risolve uno scambio lungo e combattuto mettendo a terra il pallone del 20-23. E’ ancora la centrale bergamasca assoluta protagonista degli ultimi scambi: prima mette a terra la palla set che poi lei stessa trasforma nel 21-25 finale stampando a muro Diouf. In avvio di terzo parziale la Uyba prova a tenere il passo della scatenata squadra di Francois Salvagni (5-6), Papa mette a terra la super dell’8-10 e quando Martinez attacca out il margine del Südtirol va a +3 sul 9-12. Bellissimo vedere come ogni ragazza arancioblù in difesa si sacrifica (11-15) e si lotta su ogni pallone, il set torna in parità sul 15-15 con il turno al servizio di Fiorin e con un Busto che cresce soprattutto a muro. Dentro Matuszkova per un paio di scambi al posto di Popovic-Gamma ma, sul 16-15, arriva un cartellino rosso (che vale un punto in più a Busto) alla panchina altoatesina in seguito ad alcune proteste. I due sestetti viaggiano su binari paralleli (19-19) con la fase break altoatesina sempre molto efficace (21-21), accendendo la miccia (22-22) ad un finale di set davvero tiratissimo. Attacco out di Fiorin ed arriva il 22-24 a favore del Südtirol Bolzano, con Bartsch che trasforma in oro la prima palla match. Quella che fa partire la festa grande delle altoatesine.
IL COMMENTO DI COACH FRANCOIS SALVAGNI
“Domenica scorsa, alla fine della partita contro Novara – ha commentato alla fine della partita il coach arancioblù Francois Salvagni – eravamo davvero molto amareggiati. Perché la sconfitta contro Novara ci ha lasciato addosso brutte sensazioni da inizio campionato, quando non eravamo ancora ordinati e non avevamo costruito la nostra identità di gioco. Quella partita però ci ha dato la spinta e la carica per vivere una settimana di lavoro duro e molto attento verso questa partita. Chiaro che sono molto felice per la vittoria, ma sono ancora più contento del fatto che oggi abbiamo ritrovato la nostra idea di gioco, quello che noi sappiamo di dover fare ad ogni gara per vincere. Noi non possiamo pensare di giocare alla pari con i top team, noi dobbiamo pensare ad ogni gara di giocare in modo molto umile e mosse tutte da grandi motivazioni. Contro squadre dalla qualità elevata come Busto dobbiamo essere ordinati ed approfittare di ogni occasione durante la gara, come anche dei problemi fisici che ha in questo momento l’Unet: contro Novara non siamo stati perfetti in questo, oggi sì. Lasciatemi davvero fare i complimenti alle ragazze, perché hanno davvero giocato una partita esemplare”.
Di seguito il commento di Marco Mencarelli, tecnico della Unet Yamamay Busto Arsizio: “Non voglio che la mia amarezza per la nostra prestazione e per l’approccio sbagliato che abbiamo avuto a questa gara tolga anche solo un millimetro ai meriti di Bolzano, che oggi sono tanti. Il Südtirol Bolzano ha preparato davvero molto bene la partita, io no, non siamo riusciti ad essere organizzati, posso solo chiedere scusa ai nostri tifosi per questa prestazione. Ma, ripeto, non voglio togliere nessun merito a Bolzano, squadra che ormai da tempo sta facendo vedere un gioco di primo piano”.
I RISULTATI DELLA TREDICESIMA GIORNATA
Unet Yamamay Busto Arsizio – Südtirol Bolzano 0-3
Foppapedretti Bergamo – Savino Del Bene Scandicci 3-1
Igor Gorgonzola Novara – Metalleghe Montichiari 3-2
Club Italia Crai – Liu Jo Nordmeccanica Modena 1-3
Saugella Team Monza – Pomì Casalmaggiore 0-3
Imoco Volley Conegliano – Il Bisonte Firenze 3-1
LA CLASSIFICA DELLA SAMSUNG GEAR VOLLEY CUP
Pomì Casalmaggiore 33 punti;
Imoco Volley Conegliano 31;
Igor Gorgonzola Novara 28;
Foppapedretti Bergamo 27;
Unet Yamamay Busto Arsizio 22;
Savino Del Bene Scandicci 20;
Südtirol Bolzano 18;
Liu Jo Nordmeccanica Modena 17;
Il Bisonte Firenze e Saugella Team Monza 12;
Metalleghe Montichiari 8;
Club Italia Crai 6.
Nella foto in allegato, scattata da Riccardo Giuliani per Get Sport Media, le ragazze del Südtirol Bolzano esultano.