Il Südtirol Neruda Bolzano chiude il proprio cammino interno davanti al pubblico del PalaResia superato, in tre set, dal Metalleghe Sanitars Montichiari. Non è bastata la voglia ed il carattere contro un buonissimo Montichiari, più freddo e cinico in diversi momenti importanti della gara.
LA PARTITA: IL NERUDA SALUTA IL PUBBLICO DEL PALERESIA
Una serata che si è aperta nel ricordo delle vittime dei tragici attentati in Belgio e dell’incidente in Spagna nel quale sono rimaste coinvolte sette studentesse italiane in Erasmus. Dopo il doveroso ricordo spazio alla partita, un match nel quale le arancioblù di casa sono riuscite per buona parte dell’incontro a restare agganciate alle bresciane, chiamate a cercare la vittoria a tutti i costi per non perdere il treno playoff. Fondamentale, nell’ottica della partita, si è dimostrato il primo set vinto in rimonta dalle lombarde dopo che il Südtirol Neruda Bolzano l’ha condotto quasi fino alla fine. Alla fine le percentuali in ricezione della squadra altoatesina sono anche migliori rispetto a quelle del Metalleghe Sanitars Montichiari, capaci però di essere più efficaci in quanto ad ace realizzati (5 contro 1) ed in attacco (43% di squadra contro il 36%). Merito, in primis, di una devastante Berenika Tomsia: l’opposto polacca di Montichiari attacca con una efficacia molto alta (49%, piazzando poi anche 2 muri e 2 ace), confermandosi sempre più bomber assoluta di questa serie A1 femminile. Al resto ha pensato l’intelligente regia di Ludovica Dalia, brava a trovare in Brinker (11 punti con il 44% in attacco, due muri ed un ace) un’altra uscita importante. In casa Südtirol Neruda Bolzano best scorer al termine dell’incontro è stata Brayelin Martinez con 12 punti (33% in attacco, un muro) anche se ben 8 di questi punti sono arrivati nel solo terzo set. La più continua in quanto a punti messi a terra, così, è stata la centrale Ilaria Garzaro con 11 punti, il 56% in attacco e due muri mentre, su palla alta, la canadese Brittney Page in attacco si è attestata sul 23% ma in seconda linea ha dato un ottimo equilibrio alla squadra con il 58% di ricezione positiva con il 38% di perfette. Nota positiva il ritorno in campo per alcuni spezzoni del match di Prisilla Rivera, dopo l’infortunio alla mano sinistra rimediato diverse settimane fa contro Scandicci. Un incontro che è stato l’occasione per tutta la “famiglia Neruda” di salutare il pubblico del PalaResia, che non è mai mancato in questa stagione.
LA SITUAZIONE IN CLASSIFICA
Con questo risultato e vista la sconfitta interna per 3-0 de Il Bisonte Firenze per mano di Casalmaggiore in classifica non cambia nulla: toscane ed altoatesine restano appaiate all’ultimo posto della graduatoria con 10 punti in saccoccia.
IL PROSSIMO TURNO: SI CHIUDE A BERGAMO
Dopo quest’ultimo match fra le mura amiche del PalaResia adesso manca una sola gara alla fine dell’intera regular season. Le altoatesine torneranno in campo sabato prossimo, 2 aprile, sempre alle 20.30, in casa della Foppapedretti Bergamo che dopo il successo di stasera a Modena è in lotta per il sesto o settimo posto della classifica, mentre in contemporanea Il Bisonte Firenze ospiterà Conegliano già matematicamente vincitrice della regular season.
I SESTETTI IN CAMPO
In avvio coach Stefano Micoli opta per Brcic in cabina di regia, Mambru opposto, Martinez e Page schiacciatrici, Garzaro e Manzano centrali con Paris libero.
Leonardo Barbieri, allenatore di Montichiari, sceglie Dalia in palleggio, Tomsia opposto, Brinker e Barcellini schiacciatrici, Sobolska e Gioli al centro con Carocci libero.
LA CRONACA DELLA PARTITA: DECISIVO IL PRIMO SET VINTO AL RUSH FINALE DA MONTICHIARI
Il Südtirol Neruda inizia subito con il piede giusto (4-1) grazie al muro di Manzano e ad una Mambru dal braccio subito caldo (7-2) anche dalla seonda linea. Montichiari riesce a cambiare passo ed a tornare in scia (7-6) ma al time-out tecnico sono le altoatesine ad arrivare con il naso davanti (12-9) grazie anche all’attacco out di Barcellini. Martinez tiene le altoatesine davanti (15-13) almeno fino al 19 pari, quando Gioli mura proprio la schiacciatrice dominicana, prima che Garzaro non si inventi il punto del 21-19. Con Barcellini in battuta arriva il break bresciano di 3-0 (21-22) e nel finale Gioli chiude sul 23-25 a favore delle ospiti. Nel secondo parziale Montichiari prova a partire meglio sulle ali dell’entusiasmo per il set appena vinto (6-9) ma un coriaceo Südtirol Neruda resta a distanza (8-12). Coach Micoli nel giro di pochi scambi inserisce Lazic per Page e Rivera per Martinez, ma in fase break il Metalleghe Sanitars è più efficace (12-18) e riesce a mantenere un buonissimo vantaggio (14-20). Il set finisce così nelle mani delle ospiti, mentre in avvio di terzo parziale arriva la reazione arancioblù. Padrone di casa subito avanti 3-1 prima dell’immediato pareggio di Tomsia: con le due opposto in cattedra i due sestetti procedono a strappi (8-8). Le lombarde sono più concrete nel metter palla a terra (10-12) e questo break di vantaggio dura (17-19) nonostante i due ottimi muri di fila di Garzaro prima e Martinez poi. Nel finale proprio un muro, di Brinker su Martinez che vale il 19-22, è il punto che dà alle monteclarensi il colpo finale per sigillare l’incontro.
IL TABELLINO DELL’INCONTRO
SÜDTIROL NERUDA BOLZANO – METALLEGHE SANITARS MONTICHIARI 0-3
PARZIALI: 23-25, 18-25, 19-25
SÜDTIROL NERUDA BOLZANO: Martinez 12 (11att + 1m), Garzaro 11 (9att + 2m), Mambru 8 (7att + 1ace), Page 4 (3att + 1m), Manzano 5 (4att + 1m), Brcic 1 (1att); Paris (L), Rivera 3 (3att), Lazic 1 (1att), Veglia 2 (2att).
Non entrate: Newsome, Boscoscuro, Waldthaler.
Allenatore: Stefano Micoli.
METALLEGHE SANITARS MONTICHIARI: Dalia 2 (2att), Brinker 11 (8att + 2m + 1ace), Sobolska 6 (4att + 1m + 1ace), Tomsia 23 (19att + 2m + 2ace), Barcellini 8 (7att + 1ace), Gioli 8 (6att + 2m); Carocci (L), Mingardi.
Non entrate: Lualdi, Zecchin, Lombardo.
Allenatore: Leonardo Barbieri.
ARBITRI: Cerra di Bologna e Puecher di Padova
DURATA SET: 29′, 23′, 24′
NOTE- Südtirol Neruda Bolzano: 1 ace, 5 muri, 7 errori in battuta, 6 errori in attacco, 36% in attacco, 57% di ricezione positiva con il 36% di perfette.
Metalleghe Sanitars Montichiari: 5 ace, 7 muri, 5 errori in battuta, 7 errori in attacco, 43% in attacco, 56% di ricezione positiva con il 33% di perfette.
Legenda del tabellino: att = attacchi, m = muri, ace = battute vincenti
IL COMMENTO DEL DS PIERO BABBI
«Rivedendo mentalmente la partita – commenta Piero Babbi, direttore sportivo del Südtirol Neruda Bolzano – il nostro principale rammarico è il primo set. Avevamo un buon margine di vantaggio ma non siamo riusciti a gestirlo nel finale, perdere in rimonta quel parziale ha segnato poi il resto dell’incontro. Abbiamo disputato una partita ad alti e bassi, a volte bene a volte preda di errori banali ed evitabili. Dispiace soprattutto per i tifosi e per la gente di Bolzano, ci tenevamo a salutarli con ben altro risultato. Adesso ci manca ancora una partita, sabato prossimo a Bergamo, andremo al PalaNorda per cercare di cogliere un risultato positivo e per disputare una gara nella quale metterci tutto quello che abbiamo».
I RISULTATI DELLA DODICESIMA GIORNATA DI RITORNO
Südtirol Neruda Bolzano – Metalleghe Sanitars Montichiari 0-3
Nordmeccanica Piacenza – Igor Gorgonzola Novara 0-3
Il Bisonte Firenze – Pomì Casalmaggiore 0-3
Club Italia – Unendo Yamamay Busto Arsizio 1-3
Liu Jo Modena – Foppapedretti Bergamo 2-3
Obiettivo Risarcimento Vicenza – Savino Del Bene Scandicci 0-3
Ha riposato: Imoco Volley Conegliano
LA CLASSIFICA DELLA SERIE A1 FEMMINILE
Imoco Volley Conegliano 57 punti;
Pomì Casalmaggiore 52;
Nordmeccanica Piacenza 51;
Igor Gorgonzola Novara 47;
Liu Jo Modena 44;
Savino Del Bene Scandicci 39;
Foppapedretti Bergamo 38;
Metalleghe Sanitars Montichiari 31;
Unendo Yamamay Busto Arsizio 30;
Obiettivo Risarcimento Vicenza 21;
Club Italia 20;
Il Bisonte Firenze e Südtirol Neruda Bolzano 10.
Nelle foto in allegato, scattate da Riccardo Giuliani per Get Sport Media, Brcic palleggia sotto gli occhi di Barcellini e la carica delle altoatesine in un abbraccio di squadra.