Una schiacciatrice serba per Offanengo. Il reparto di posto quattro della Trasporti Pietro Bressan accoglie Isidora Rodić, classe 2001 proveniente dal Partizan Belgrado.
Nata il 27 gennaio 2001 e alta un metro e 85 centimetri, la Rodić è maturata nel vivaio del Vizura Belgrado (dove ha militato dalla stagione 2016/2017 all’annata 2019/2020) per poi vivere un’altra tappa importante alla Stella Rossa (triennio) prima della scorsa annata al Partizan.
“Isidora – afferma Stefano Condina, direttore generale del Volley Offanengo – è alla prima avventura sportiva in Italia e dunque avrà bisogno di adattarsi al nostro campionato. In Serbia ha maturato una buona esperienza in Superlega ed è un profilo completo e giovane che sicuramente potrà crescere ulteriormente. Abbiamo avuto modo di sentirci ed è molto motivata; sarà con noi già dai primi giorni di agosto per iniziare a imparare la lingua e ambientarsi. Benvenuta in Italia e benvenuta a Offanengo”.
Isidora Rodić completa il reparto delle schiacciatrici neroverdi che annovera anche Rachele Nardelli, Francesca Pinetti ed Elisa Bole.
“Come tutti sappiamo – le prime parole di Isidora Rodić – l’Italia è la terra della pallavolo, dove si gioca il miglior volley d’Europa; i campionati sono i più forti, in A1 ogni squadra è di primissimo livello, quindi ovviamente è il sogno di ogni atleta professionista trovarsi coinvolta in questo panorama di squadre, atlete e allenatori di così grande valore. L’A2 è un campionato ricco di giovani giocatrici come me che cercano di mettersi alla prova e giocare al massimo livello possibile. Con così tante squadre al via, ci saranno sostanzialmente più partite e questo differenzia questo campionato dagli altri”.
Quindi aggiunge. “Ho sentito solo cose positive sul Volley Offanengo, una società che è migliorata progressivamente, stagione dopo stagione. Spero che in questa annata, anche con il mio aiuto, si possa portare la squadra a un nuovo livello. Penso che questo sia il posto giusto per me per evolvermi e progredire ulteriormente. Come giocatrice credo di essere abbastanza equilibrata nei fondamentali, anche se emergo maggiormente in attacco. Un altro aspetto rilevante del mio gioco è la calma quando sono impegnata in ricezione. Spero che tutte le mie caratteristiche siano ancora migliori in questa stagione”.