Una Zambelli Orvieto non brillante si arrende al Soverato
Autore: Zambelli Orvieto
18 Novembre 2018

D'Odorico Sofia (attacca)

Sofia D’Odorico in attacco

ZAMBELLI ORVIETO – VOLLEY SOVERATO = 1-3
(26-28, 21-25, 30-28, 12-25)
ORVIETO: D’Odorico 18, Decortes 14, Montani 13, Stavnetchei 6, Ciarrocchi 7, Prandi 3, Cecchetto (L1), Bussoli 2, Venturini 1, Angelini, Mucciola. N.E. – Kantor, Quiligotti (L2). All. Matteo Solforati e Luca Martinelli.
SOVERATO: Hurley 25, Tanase 16, Aricò 16, Boriassi 4, Guidi 4, Boldini 3, Napodamo (L), Riparbelli 1, Formenti. N.E. – Mangani, Barbiero, Saccani. All. Bruno Napolitano e Diego Boschini.
Arbitri: Simone Fontini (PI) e Rocco Brancati (PG).
ZAMBELLI (b.s. 7, v. 5, muri 9, errori 30).
SOVERATO (b.s. 12, v. 3, muri 4, errori 13).
Arriva la prima sconfitta della stagione per la Zambelli Orvieto che davanti al proprio pubblico perde un difficile confronto al cospetto di una concorrente di pari rango. Dopo diverse belle prestazioni in campionato arriva uno stop al termine di una prova poco concreta che causa un arretramento nella classifica della serie A2 femminile, le tigri gialloverdi infatti ora sono terze. Ad esultare è la Volley Soverato che si è imposta in quattro set, dei quali i primi tre molto combattuti, e scavalca le rupestri che così non approfittano della sosta di Mondovì per avvicinare la vetta. In avvio c’è Decortes in campo tra le padrone di casa, recuperata in tempi record ma praticamente senza allenamento, la regia di Prandi ne testa subito le condizioni, ma velocizza anche con Montani quando può (9-9). A sbloccare il punteggio sono gli affondi di Tanase che fanno partire le ospiti (12-15). Le cavallucce marine sbagliano di più ma sono anche più incisive con Hurley che mantiene il naso avanti sino a che le difese di Cecchetto consentono l’aggancio (20-20). Il muro di Ciarrocchi è presente, il suo secondo personale firma il sorpasso sul 22-21. Arrivo in volata deciso ai vantaggi da Aricò. Invertiti i campi le rupestri mettono in campo una gran concentrazione andando via rapide (8-3). È il turno di servizio di Tanase, anche un ace beffardo con la complicità del nastro, a ricucire lo strappo (9-7). Qualche incertezza delle locali e qualche leggerezza in fase offensiva permettono il rovesciamento di fronte con Hurley che spinge sul 14-17. Bussoli rileva Stavnetchei ma le cose peggiornalo e poco dopo entrano anche Mucciola e Venturini (16-22). Non riesce il colpo di coda ed Hurley sigla il raddoppio. Nella terza frazione resta in campo Bussoli al posto di Stavnetchei e le orvietane riprendono a giocare con convinzione acquisendo un buon margine (11-6). Boldini gestisce bene le meridionali che senza perdersi d’animo tornano a far sentire il fiato sul collo (14-12). La seconda accelerazione prodotta da D’Odorico porta a più quattro ma poi Tanase ed Hurley rimettono in asse (20-20). Entra Angelini nel finale incandescente e le ioniche sfruttano l’errore altrui per mettere la freccia (24-25). Dopo aver annullato alcune palle-match è un attacco di Bussoli a riaprire la gara. Quarto periodo che vede in campo Venturini il luogo di Decortes ma le calabresi escono dai blocchi meglio (0-4). L’inseguimento è faticoso perché la difesa delle ospiti è davvero imperbeabile agli attacchi altrui e così coach Soforati getta nella mischia nuovamente Decortes e Stavnetchei (6-12). Non ne va bene una alle umbre che in alcune situazioni anche sfortuna e crollano (8-20). Mucciola guida la squadra nel finale ma la partita si chiude con l’ennesimo errore. Qualche riflessione da fare per l’allenatore delle orvietane Matteo Solforati: «Soverato ha meritato questi tre punti giocando meglio in tutti i fondamentali, a partire dalla ricezione che è stata la chiave del primo set per poi arrivare alla difesa che è cresciuta tantissimo durante la gara. Una battuta d’arresto che ci può stare e che nulla toglie al buon campionato che abbiamo disputato sino ad ora». Questo il commento del tecnico delle soveratesi Bruno Napolitano: «Sono contento soprattutto per il gioco espresso dalle mie atlete. Avevamo qualche incognita nel preparare la partita visto che non sapevamo se giocava Decortes che è una giocatrice che sposta gli equilibri, si vedeva che non era al meglio ma noi abbiamo giocato bene e siamo stati sempre in partita mentalmente». Ha riscosso successo il calendario Pallavolo Zambelli 2018 disponibile in questa occasione e anche nelle prossime gare interne alla biglietteria del palasport; un 2019 raccontato attraverso le foto delle atlete gialloverdi.


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