Under 14: l’Ottica Padrin Vicenza conquista la finale provinciale

Autore: Lega Volley Femminile
9 Marzo 2009

Ottica Padrin Vicenza – USD Altair 3-0
Ottica Padrin Vicenza – Volley Castellana 2-1

Ottica Padrin Vicenza: Bernardi, Cecchetto, De Bardi, Farina, Fortuna, Guerra, Ifarajimi, Mantoan, Poletto, Scaccia, Selle, Zanchetta. All Tagliabue

L’Ottica Padrin Vicenza under 14 ha superato anche il secondo ostacolo e a Montecchio ha conquistato la finalissima che mette in palio il titolo provinciale, già vinto dalle biancorosse lo scorso anno. Le giovani vicentine sono riuscite a tenere bene in ricezione e giocare discretamente in difesa, ma soprattutto hanno messo in campo la determinazione e la concentrazione necessaria che ha permesso loro di avere la meglio sulle coetanee del Castellana e dell’Altair.
Non è potuta essere della partita Piano, ancora dolorante alla schiena, e per la prima volta il tecnico biancorosso ha effettuato pochi cambi, ma tutte hanno partecipato al raggiungimento del traguardo, con le ragazzine in panchina che hanno incitato le compagne dal primo all’ultimo minuto.

Nel primo incontro che ha visto l’Ottica Padrin affrontare l’Altair, Tagliabue ha mandato in campo De Bardi e Guerra al palleggio, Farina, Fortuna, Ifarajimi e Mantoan in attacco, ma dopo i primi scambi Ifarajimi ha subito un infortunio alla caviglia ed ha così lasciato il campo, al suo posto è entrata Zanchetta. L’Altair, nonostante schierasse in campo alcune under 13, si è dimostrata una squadra ben organizzata, non fortissima in attacco ma molto pronta in difesa e fino al 12 pari ha tenuto il passo delle biancorosse, che hanno poi allungato forzando maggiormente in attacco.
Il secondo set è proseguito sulla falsa riga del primo, con Vicenza che questa volta è riuscita a prendere il largo dopo il sedicesimo punto.
A questo punto ci si sarebbe aspettati un calo da parte dell’Altar, considerando che ormai era sicuro di aver finito la sua avventura, visto che aveva perso anche la partita precedente, invece questo non si è verificato e l’Ottica Padrin ha dovuto aspettare nuovamente oltre la metà del set prima di riuscire ad allungare.

Giusto il tempo di recuperare un po’ e le vicentine sono tornate in campo per la sfida decisiva contro le padrone di casa del Castellana. Ifarajimi ha stretto i denti ed è tornata in campo con una fasciatura, a differenza del primo incontro, in cui il tecnico biancorosso aveva chiesto alle sue ragazze di forzare molto al servizio, Tagliabue ha chiesto loro di sbagliare il meno possibile e di concentrarsi soprattutto in fase di ricezione e difesa. Nonostante questo l’Ottica Padrin è partita subito a razzo portandosi sul 6-0 sul turno di battuta di Guerra. Vicenza ha giocato bene in ricezione ed in attacco, impedendo di fatto alle castellane di giocare; poi qualche errore di troppo e un serie di servizi sbagliati ha permesso alle avversarie di accorciare le distanze (12-10), ma le biancorosse hanno comunque sempre tenuto in mano il set, chiudendo sul 25-17.
Al ritorno in campo l’Ottica Padrin parte nuovamente forte (7-0) ma ha poi un calo di tensione che permette al Castellana di accorciare le distanze fino a portarsi a due lunghezze delle vicentine (21-19). Le baby-biancorosse hanno ripreso le redini del gioco in mano ed hanno chiuso in tranquillità, conquistando così il primo posto del girone e con esso anche la possibilità di disputare la finalissima per il titolo provinciale.
Nel terzo set Ifarajimi e De Bardi lasciano il posto a Zanchetta e Selle. La testa delle biancorosse era già alla finale ed in campo non hanno più messo l’entusiasmo e la determinazione che avevano avuto nei primi cinque set, cedendo così alle avversarie per 16-25.

“Le ragazze sono state brave e dopo l’agitazione iniziale hanno affrontato con il giusto approccio le partite – commenta soddisfatto coach Tagliabue – Forse abbiamo commesso qualche errore di troppo al servizio, ma comunque va bene così; il lavoro paga ed i risultati si sono visti. Avevo chiesto di fare l’abc della pallavolo e sono stato ascoltato: abbiamo giocato in modo semplice, ma lo abbiamo fatto molto bene ed abbiamo così raggiunto il nostro obiettivo.

La finalissima, che si disputerà domenica prossima, sarà il derby di quartiere con il S.Paolo.