Under 16: Ottica Padrin Vicenza e PiùSport Vicenza alla fase regionale
Autore: Lega Volley Femminile
6 Aprile 2009

Finale provinciale: Ottica Padrin Vicenza – Pallavolo Bassano Gialla 3-0 (25-17, 25-23, 25-18)
Ottica Padrin Vicenza: Bernabè, Ceron, Devetag, De Paoli, Di Stefano (L), Farina, Mapelli, Negri, Orro, Pastorello, Vigliaroni, Zanetti. All. Marchiaro.

Finale 3/4 posto: PiùSport Vicenza – Volley Sottoriva 3-0 (25-23, 25-21,25-22)
PiùSport Vicenza: Battilana ne, Donadello, Frosi, Luo, Menegatti (L), Saraullo, Soldano, Ziliotto. All. Rizzi

Il pomeriggio asiaghese, teatro delle finali provinciali under 16, si è tinto di biancorosso, con il successo dell’Ottica Padrin Vicenza, che porta in casa Joy Volley il terzo titolo stagionale, dopo quelli conquistati dall’under 18 e 14.
La vera festa, però, è stata quella della PiùSport Vicenza che nonostante tutti i problemi avuti nell’ultimo mese è riuscita meritatamente a conquistare la terza piazza.
Due risultati che hanno rallegrato tutto l’ambiente biancorosso e una chiara dimostrazione che il lavoro di qualità paga. Entrambe le formazioni accederanno ora alla fase regionale.

FINALE PROVINCIALE. L’Ottica Padrin Vicenza è scesa in campo con Bernabè al palleggio in diagonale con Farina (un po’ emozionata dal dover giocare contro la sorella), Devetag ed Orro in banda, Pastorello e Ceron al centro Di Stefano libero.
L’avvio di gara sorride subito alla biancorosse, Bassano impatta a quota 9 e Vicenza risponde con un break di 4-0. Il vantaggio delle biancorosse incrementa azione dopo azione fino al 25-17, con De Paoli che a metà set aveva preso il posto di Orro.
Vicenza riparte con la formazione base, ma questa volta è Bassano a portarsi avanti grazie ad un buon turno al servizio. L’Ottica Padrin ritrova la parità sull’undicesimo punto, ma poi subisce nuovamente in ricezione. Mapelli prende il posto di Bernabè e De Paoli quello di Farina e lo svantaggio vicentino arriva a toccare quota sett. Il set sembrava chiuso, invece due falli delle avversarie, due ace di Orro e un attacco di Devatag danno il via alla rimonta, culminata da un evidente errore arbitrale che porta la situazione sul 24-23. Chiude Ceron con un ace.
Marchiaro conferma in campo le ragazze che avevano chiuso il parziale precedente e dopo l’equilibrio iniziale l’Ottica Padrin allunga sfruttando al massimo alcune ricezioni lunghe delle avversarie sul turno al servizio di Orro (12-7). Bassano prova a recuperare, Zanetti prende il posto di Ceron al servizio e abbastanza facilmente Vicenza chiude sul 25-18.

FINALE TERZO-QUARTO POSTO. Come spesso in questo travagliato anno, formazione obbligata per la PiùSport Vicenza, scesa in campo con Luo-Frosi a formare la diagonale palleggiatrice-opposta, Donadello e Saraullo al centro, Ziliotto e Soldano in banda, Menegatti libero. In panchina solamente Battilana infortunata.
La partita è iniziata punto a punto, con le vicentine che sono riuscite a prendere il largo solamente dopo il quindicesimo punti. Raggiunta quota 23 le biancorosse hanno avuto un momento di stallo ed il Sottoriva fa fatto tutto da solo, prima recuperando e poi commettendo gli errori che hanno dato alla PiùSport il set.
Al rientro in campo Vicenza parte sotto (2-7) subendo molto in ricezione, ma le ragazze sono state brave a pazientare e rimanere concentrate, rosicchiando così poco a poco il vantaggio alle avversarie ed impattando sul 15-15. Da lì le biancorosse hanno preso il largo e chiuso sul 25-21.
Nel terzo set le ragazze di Rizzi sono partite bene ed hanno conquistato un vantaggio massimo di cinque lunghezze, poi è iniziato lo show arbitrale ed il Sottoriva si è così rifatto sotto, ma ancora una volta le biancorosse hanno mantenuto la calma e faticando un po’ hanno chiuso l’incontro.

DICHIARAZIONI
A dir poco entusiasta il tecnico della PiùSport Vittoria Rizzi: “Le ragazze sono state brave a non abbassare mai il livello di gioco e a non innervosirsi per alcuni decisioni arbitrale e reagendo alla grande ai cali. In marzo abbiamo faticato ad allenarci e sono contento soprattutto per Ziliotto e Saraullo che sono riuscite ad essere in campo, anche se fasciate, e giocare molto bene facendo veramente la differenza; sono contento anche per Luo che dopo la semifinale era un po’ demoralizzata e non contenta per come aveva giocato, ma tutte hanno meritato questo vittoria. Se lo meritano perchè portare avanti due campionati impegnativi in otto non è facile… oltre alla bravura ci vuole anche pazienza e determinazione, caratteristiche che loro hanno dimostrato più volte di avere. C’è ancora un po’ d’ansia che ci assale nei momenti finali dei set, ma per il resto è filato tutto liscio.
Inoltre – ci tiene a precisare l’allenatore vicentino – i risultati di oggi sono una dimostrazione che il lavoro paga: ben sei delle ragazze che si sono piazzate tra le prime tre, avevano vinto il titolo under 14 due anni fa e questo per me è una soddisfazione doppia; si tratta di De Paoli, Mapelli, Soldano, Frosi, Ziliotto e Saraullo, che quell’anno, tra l’altro, non era neanche titolare”.

Sulla stessa linea anche il manager del settore giovanile Claudio Bianchi: “La soddisfazione più grande per me è il terzo posto di oggi, una dimostrazione che il lavoro di qualità paga. Sono ragazze che hanno avuto un anno molto difficile e nonostante tutto sono riuscite ad arrivare sul podio. Un gran peccato che ci sia stato il derby in semifinale, perchè avrebbero meritato veramente il secondo posto”.

Molto più sintetico Michele Marchiaro, allenatore dell’Ottica Padrin: “Abbiamo giocato bene solo il primo set, nei prossimi impegni dobbiamo fare sicuramente meglio”.

Visualizza sponsor