Under 18: Per la Vea Vicenza è finale, ora l’assalto alla medaglia d’oro

Autore: Lega Volley Femminile
12 Giugno 2010

La Vea Vicenza è arrivata ad un passo da un obiettivo chiaro da un anno, da quando cioè le biancorosse avevano perso la semifinale regionale contro il Pool Volley e con essa anche il treno per le nazionali. In Vallecamonica le ragazze di Marchiaro hanno superato nei quarti Orago e in semifinale Casciavola e domani alle 11.00 cercherà di conquistare lo scudetto, che Vicenza ha già vinto nel 2006 e nel 2008.

Dall’altra parte della rete ci sarà il San Donà per la replica della finale regionale di dieci giorni fa. Ed esultare allora erano state le veneziane, che si erano imposte in cinque set.

La giornata, purtroppo, non è iniziata bene per la Vea Vicenza, con Zecchin che ha dovuto abbandonare il ritiro per problemi di salute. Fino a questo momento le due alzatrici biancorosse si erano alternate in campo, oggi e domani invece dipenderà tutto dalle mani di Bernabè.

In mattina, comunque, le biancorosse non hanno avuto difficoltà a superare in tre set Orago, mentre è stata di tutt’altro livello la semifinale, con le toscane che nel loro cammino avevano fatto una vittima illustre: la Foppapedretti. La Vea Vicenza, in campo con la formazione standard che ha visto Bernabè al palleggio in diagonale con Marcolina, Devetag e De Mas in banda, Levorin e Ceron al centro, Zuccollo libero, ha sofferto molto contro una squadra coriacea a muro, con un buon gioco al centro e una macchina in ricezione. Vinto abbastanza agevolmente il primo set, le biancorosse sono state poco ciniche nel secondo, con un’ingenuità compiuta sul 23 pari che è costata loro il set. Nuovamente Vicenza sempre avanti nel terzo e per gran parte del quarto, poi, quando Casciavola ha impattato sul ventiduesimo punto e compiuto il sorpasso sembrava che il tie break fosse dietro l’angolo, invece le biancorosse sono riuscite a vincere ai vantaggi e chiudere subito i giochi. Nel finale del quarto set è entrata Pastorello al posto di Levorin, fermata precauzionalmente per un problema agli addominale, giocando con coraggio in un momento importante.

“Conquistare una finale nazionale non è cosa da tutti i giorni, quindi la felicità è tanta – è il commento di coach Marchiaro – Ricordiamoci però che non abbiamo vinto niente e perdere domani non sarebbe sicuramente una bella esperienza. Marcolina, Levoriin e Zecchin, anche se lei purtroppo domani non ci sarà, hanno conquistato e vinto una finale nazionale under 18 due anni fa… per loro potrebbe essere il secondo scudetto. San Donà è una squadra forte che ha dimostrato di esserci superiore in finale nazionale, noi cercheremo di partire da quella partita rivedendo le piccole cose che non hanno funzionato. Nel corso di questo torneo siamo cresciute molto di testa e di concentrazione, ma anche come gruppo. San Donà ci ha già battuto, ma domani affronterà una squadra diversa di quella di dieci giorni fa…”.

La finale tricolore si giocherà alle ore 11.00 presso il Pala CBL di Costa Volpino. In semifinale il San Donà ha superato per 3-0 il Grevi, mentre aveva sofferto fino al tie break nei quarti contro l’Idea Volley.

quarti di finale

Vea Vicenza – Progetto Volley Orago 3-0 (25-15, 25-19, 25-19)

semifinale nazionale

Vea Vicenza-CT Maceri Gabbaplast Casciavola 3-1 (25-18, 23-25, 25-14, 26-24)

Vea Vicenza: Marcolina, Ceron, Bernabè, De Mas, Zuccollo (L), Pastorello, Trevisan, Ziliotto (L2), Levorin, Vigliaroni, Dal Maso, Devetag. All. Marchiaro.