Le campionesse d’Italia dell’Ottica Padrin Vicenza vedono infrangere il loro sogno di confermare lo scudetto sul petto al termine di una combattuta semifinale regionale contro il Pool Volley. Le padovane, che stanno affrontando il campionato di serie C, non hanno mollato un solo secondo ed hanno difeso l’impossibile aggiudicandosi la partita al tie-break. A testimoniare l’equilibrio del match il fatto che ben tre parziali si sono chiusi ai vantaggi, una magra consolazione, considerando soprattutto che le biancorosse avevano sei lunghezze di vantaggio nel quarto parziale. Non sono bastati i 18 punti di Marcolina, i 16 di Bottaini ed i 15 di capitan Levorin… merito al Pool Volley, che ha raggiunto un traguardo forse insperato.
Adesso l’obiettivo della ragazze di Marchiaro si sposta sulla Girl League, competizione riservata alle migliori formazioni under 18 delle società di serie A.
L’Ottica Padrin scende in campo con Zecchin al palleggio, Marcolina opposta, Bottaini e De Mas in banda, il duo Ceron-Levorin al centro, Zuccollo libero.
A farla da padrone nel primo set è stato l’equilibrio: le biancorosse avevano provato ad allungare sul 12-8, sfruttando un paio di errori delle avversarie, ma il Pool Volley non ha lasciato loro prendere il largo e a suon di muri si è rifatto sotto, portandosi poi avanti di due punti, mentre intanto Dal Lago prendeva il posto di Bottaini. La nuova parità si ha sul 19-19 con un attacco di Marcolina, che firma anche il sorpasso con un ace. Il break arriva sul 24-22 con Dal Lago, ma le biancorosse devono aspettare il 26-24 arrivato con un muro di Ceron prima di poter esultare.
L’Ottica Padrin torna in campo con la coppia delle schiacciatrici di posto quattro formata da Bottaini e Dal Lago, ma l’inizio è tutto delle padovane che continuano a prendere bene le misure alle biancorosse e si portano sul 2-6. Vicenza non ci sta e riapre subito i giochi, ma poi salta la ricezione e il Pool Volley si riporta avanti di quattro incrementano fino all’8-18. De Mas prende il posto di Bottaini e Baltic quello di Ceron, ma il momento poco felice delle biancorosse continua e nonostante un buon recupero nel finale il set si chiude sul 18-25.
Marchiaro mescola le carte, spostando Dal Lago in posto due e Marcolina in banda e la partita torna ad esser equilibrata, con l’Ottica Padrin che sfrutta un giro a vuoto delle patavine per portarsi sull’11-7. Il Pool Volley infila due ace consecutivi alle vicentine e torna a far sentire il proprio fiato sul collo, ma Dal Lago e Marcolina suonano la carica e portano Vicenza sul 19-13. Il break, però, non è decisivo la situazione torna in parità sul ventunesimo punto, con le padovane che arrivano per prime a quota 24. Bottaini inverte la situazione e poi chiude sul 27-25.
Bottaini rimane in cattedra anche nel set successivo trascinando, ben coadiuvata da Levorin a muro a Marcolina al servizio: 8-2. L’Ottica Padrin ha un calo di concentrazione ed inizia a commettere alcuni errori che danno il via alla rimonta delle ospiti. Marchiaro chiama a raccolta le sue ragazze e la partita prosegue punto a punto con le biancorosse sempre in leggero vantaggio, poi il Poll Volley impatta a quota ventuno e compie il sorpasso. Vicenza annulla una palla set, ma la patavine chiudono alla seconda occasione direttamente col servizio.
Da cardiopalma anche i primi scambi del set decisivo, poi le ospiti che allungano al cambio di campo: dal 6-6 al 6-11. Marchiaro prova ad inserire De Mas per Dal Lago, ma ormai il set è sfuggito di mano e con esso, purtroppo, anche le finali nazionali.
“Abbiamo perso contro una squadra che ha giocato meglio, non mi sento di dire superiore – è il commento a caldo di coach Marchiaro – Noi siamo mancati nei momenti importanti e non abbiamo avuto la cattiveria di chiudere quando era ora, ma non abbiamo giocato male. Siamo partiti un po’ sottotono e vinto il primo set vantaggi, mentre potevamo subito metterle sotto e questo forse è stato decisivo per il proseguo dell’incontro. Nei primi due set, e nel secondo in particolare, è mancata la ricezione e sono stato costretto a rivoluzionare la squadra spostando Marcolina in posto 4. Loro hanno spinto molto in battuta tagliandoci fuori il gioco al centro ed sbagliato poco, anche se è stato evidente che la differenza l’ha fatta la difesa. Quello che è mancato oggi – continua il tecnico biancorosso – è stato sicuramente il muro ed abbiamo giocato un po’ a fasi alterne. Gran merito a loro”.
Ottica Padrin Vicenza – Pool Volley 2-3
(26-24, 18-25, 27-25, 24-26, 9-15)
Ottica Padrin Vicenza: Baltic 1, Bernabè ne, Bottaini 16, Ceron 6, Dal Lago 10, De Mas 5, Devetag ne, Levorin 15, Marcolina 18, Orro ne, Zecchin 5, Zuccollo (L). All. Marchiaro
Pool Volley: Bacelle, Bertelle, Frizzarin, Colò, Mazzucato (L), Tiozzi, Convento, Rocca, Cadestro, Baldisseri, Ghezzo (L), Businaro, Trabuio. All. Bacelle