Megabox Vallefoglia
27/12/2024
MEGABOX, TRE PUNTI D’ORO CON PERUGIA
La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia torna alla vittoria piena dopo ben otto giornate: l’ultima fu il 10 novembre a Roma, sono seguite una vit...
LeggiArchiviata la sconfitta di domenica contro la capolista Scavolini Pesaro, rimane comunque il bel ricordo per il sostegno del pubblico sassolese, che ha gremito le tribune del PalaPaganelli, incitando le UniKe ed applaudendo per i colpi di classe e i lunghi scambi che hanno animato il match. Da ieri mattina la squadra di Coach Ferrari è di nuovo al lavoro, in vista di un’altra delicata sfida che si giocherà ancora fra le mura casalinghe del palazzetto dello sport di Sassuolo.
Questa domenica 22 febbraio, Turlea e compagne affronteranno infatti la terza forza del campionato, avversario già incontrato meno di quindici giorni fa nei quarti della Final Eight di Coppa Italia. Sarà infatti l’Asystel Volley Novara del tecnico Luciano Pedullà a varcare la soglia del PalaPaganelli, nell’incontro valido per la 6° giornata di ritorno della Findomestic Volley Cup. Il team piemontese, coi suoi 38 punti, è sicuramente favorito dai pronostici, soprattutto dopo la vittoria al tie-break di questa domenica in casa contro la Monte Schiavo Banca Marche Jesi, che ha consentito alle Asystelle di consolidare la loro terza posizione in classifica, distanziandosi di un’ulteriore lunghezza dalle jesine che le seguono a ruota con 36 punti.
La Unicom Starker Kerakoll, dopo la sconfitta ad opera delle colibrì, rimane a quota 30 punti, ma scende in classifica dal quinto al sesto posto, appaiata alle farfalle di Busto. Si preannuncia per questa domenica un altro difficile match per le UniKe, consapevoli del valore delle avversarie piemontesi, ma decise ad affrontarle con la stessa energia e la stessa cattiveria mostrate nell’incontro di Coppa Italia del 6 febbraio. Rispetto a quella gara, in forse ci sarà la centrale Nucu, che sta svolgendo lavoro differenziato: infatti accertamenti svolti dallo staff medico hanno confermato per lei un problema muscolare. La squadra rimarrà in ogni caso compatta e grintosa, forte dell’apporto di ogni singola giocatrice.