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Unicom Starker Kerakoll anticipa domani sera, sabato, alle 20,30 a Piacenza, la seconda giornata di campionato.
L'avversaria è La Lupa Copra, ambiziosa formazione neopromossa, che punta apertamente ad un campionato di vertice.
Tant'è che alla prima giornata le emiliane, per di più in trasferta, hanno battuto Castelfidardo, altro team presentatosi ai nastri di partenza con ottime credenziali. Ulteriore nota sul match: Piacenza era priva di Elisabetta Gilioli (schiacciatrice classe 75, scudettata con Perugia nel 2003) che sarà out per diversi mesi e di Dragana Marinkovic, centrale, stella del team.
Conclusioni: si tratta di un team già affiatato e in ottimo stato di forma, che commette pochi errori e che gioca con grande grinta.
Le UniKe avranno quindi una serata tutt'altro che tranquilla ed uscire dal PalaBanca di Piacenza con il sorriso sulle labbra sarà impresa per nulla facile.
Coach Pedullà avrà a dispozione tutte le sue e la settimana è trascorsa serenamente nel migliore dei modi.
Il Presidente Giovanardi dal canto suo nei giorni scorsi aveva dichiarato di essere estremamente grato ai sassolesi per l'affetto con cui la squadra è stata accolta alla prima giornata casalinga:
“Domenica scorsa è stata per me una giornata di grande soddisfazione. Non solo per l'esordio vincente della squadra, quanto per la grande partecipazione di pubblico che abbiamo avuto. La nostra società opera a Sassuolo soltanto da una stagione e constatare un affetto ed una partecipazione nei confronti della Unicom Starker Kerakoll, come quella che abbiamo avuto per la prima di Campionato è per noi uno stimolo ed una gratificazione enorme. Vedere la coda che abbiamo avuto domenica ai botteghini, con tutti quei sassolesi che accorrevano per vedere la partita, è stata una gioia infinita. Certamente tutto ciò comporta per noi anche una grande responsabilità nel cercare di dare sempre il massimo, però siamo certi che con l’aiuto e la fiducia di tutta la Città riusciremo nel corso del tempo a concretizzare appieno tutti i nostri progetti, sia quelli sportivi che quelli organizzativi, come ad esempio lo sviluppo del settore giovanile che è per noi fondamentale.”