Attività febbrile al PalaPaganelli in queste prime settimane della stagione e tra le molteplici figure professionali che affiancano il Team c'è anche Vincenzo Modesti, che sta seguendo la realizzazione dei capi di abbigliamento tecnico della
Unicom Starker Kerakoll per conto del Fornitore Ufficiale, che però è ancora top secret per questioni di riservatezza industriale.
Vincenzo Modesti ha collaborato con molte aziende del settore moda: “E' la prima volta che mi trovo a lavorare per un team sportivo, ma dopo anni di collaborazione quale consulente stilistico per aziende molto prestigiose, l’idea di poter sfruttare la mia creatività per un progetto sportivo e apparentemente lontano dalla moda in senso stretto mi è parsa davvero stimolante. Cercare di unire stile e creatività alle caratteristiche tecniche che un capo sportivo deve possedere è una sfida avvincente, resa ancora più entusiasmante dal fatto che la squadra in questione è un team di serie A2.
L'incontro con le giocatrici e le numerose sedute di lavoro per misurazioni e prove dei capi, è stato sempre accompagnato da un clima di grande collaborazione e di entusiasmo per il progetto: “Ho avuto subito l'impressione – prosegue Modesti – di trovarmi di fronte a un gruppo di vere professioniste, già affiatato e motivato. L'obiettivo che con l'Azienda, il Presidente Giovanardi e le atlete stesse ci siamo dati ed abbiamo condiviso sin dall'inizio, è quello di creare un abbigliamento tecnico ai massimi livelli, il cui comfort sia dato dalle linee anatomiche ma che non tralasci un accento sullo stile e la femminilità. Da questo punto di vista le giocatrici sono state di grande aiuto.”
Quando la Unicom Starker Kerakoll scenderà in campo per la prima volta, quindi, tra le tante emozioni che la squadra susciterà ci sara anche la curiosità di vedere i capi firmati da Vincenzo Modesti: “Per me e per Giulia Mambrini che ha collaborato attivamente all'esecuzione, vedere questo progetto, così particolare, realizzato e indossato dalle giocatrici durante gare che si annunciano spettacolari e agonisticamente avvincenti, sarà sicuramente un’esperienza nuova ed molto emozionante.”
