Lo aveva dichiarato alla vigilia la palleggiatrice titolare Alessandra Pinese che sarebbe stata una partita molto combattuta contro un avversario di assoluto spessore e così è stato. I primi due parziali, chiusi entrambi ai vantaggi a favore della
Unicom Starker Kerakoll (il primo addirittura 32 a 30), hanno visto le due formazioni mettere in campo il meglio del proprio volley.
“Ci sono due fattori da mettere in luce in relazione a questo match – ha dichiarato coach
Ettore Guidetti – e sono entrambi fattori su cui abbiamo lavorato sin dall'inizio della stagione e che avevamo posto come obiettivi del team. Il primo è la capacità di giocare con lucidità e grinta le fasi ai vantaggi dei set: la Unicom Starker Kerakoll ha dimostrato anche in questa occasione di essere una squadra di carattere e di avere la capacità e l'esperienza per giocare al meglio in questi momenti. E questa non è una dote da poco visto il campionato che ci attende. Il secondo fattore è la distribuzione del gioco: volevamo un team capace di mandare in doppia cifra tutti gli attaccanti per non dare riferimenti precisi agli avversari e così è stato. Il tabellino infatti recita: 14 punti per
Beccaria, 13 Brinkman, 13 Shaposhnikov, 13 Grando, 11 Mikusova. Riuscire a rendere il proprio gioco così ben distribuito consente a noi di dare il meglio e mette in grande difficoltà gli avversari, che non hanno opzioni privilegiate sulle quali impostare la propria tattica.”