A testa altissima. L’Itas Trentino cede in casa in quattro set alle vice campionesse d’Italia dell’Allianz Milano nella seconda giornata del campionato di Serie A1 femminile, riuscendo però nella seconda parte di gara a creare non pochi grattacapi alle quotatissime lombarde. Dopo aver perso i primi due parziali a 17 e 20, le gialloblù hanno reagito nel terzo set grazie anche al positivo ingresso di Mason, aggiudicandosi la frazione e rimanendo in scia a Milano anche nella prima parte del set successivo. La continuità di Paola Egonu su palla alta – per lei 25 punti con il 56% a rete, 3 muri e 2 ace – alla fine ha fatto la differenza in favore dell’Allianz, trascinata però anche dall’ottima performance di squadra a muro (14 contro i 5 di Trento), dalla brillantezza di Sylla, premiata come mvp (63% in attacco), e dalla solidità di Rettke (6 muri). L’Itas Trentino si gode il buonissimo impatto a gara in corso di Mason (10 punti), il positivo esordio da titolare in A1 di Marconato e l’incoraggiante rientro part-time di Zago dopo l’infortunio.
Sinibaldi, privo di Angelina, Olivotto e Gates, quest’ultima fermatasi nel corso dell’allenamento di venerdì, si affida a Guiducci al palleggio, DeHoog opposto, Michieletto e Shcherban laterali, Moretto e Marconato al centro e Parlangeli libero. Gaspari risponde con Orro al palleggio, Egonu opposto, Daalderop e Sylla in posto 4, Folie e Rettke al centro e Parrocchiale libero.
Dopo un ottimo turno al servizio di Egonu (2-5), l’Itas Trentino ritrova la parità sfruttando due errori delle lombarde (5-5), ma è Daalderop, con il servizio, a regalare un nuovo break all’Allianz (5-8). Nella fase centrale del set ci pensa Egonu a scavare il solco tra le due squadre (10-16), nonostante alcune pregevoli combinazioni al centro con Moretto e Marconato protagoniste. Nel finale di set esordio in maglia gialloblù per la recuperata Zago (dentro per DeHoog) ma ancora Egonu (attacco e ace) e Rettke chiudono velocemente la frazione (17-25).
Sinibaldi ripropone DeHoog e l’inizio delle gialloblù è particolarmente incoraggiante con Marconato che ferma a muro Egonu per il 6-6. Nella rotazione con Sylla al servizio, però, l’Itas incappa in un lungo black out caratterizzato da quattro errori che agevolano la fuga dell’Allianz con un parziale di 7-0 (6-13). Sinibaldi si gioca le carte Mason e Zago mentre Gaspari dà spazio a Prandi e Malual: Daalderop fa la voce grossa in attacco (9-18), Zago (tre attacchi) e Moretto (muro) provano a suonare la carica e spingono l’Itas fino al -5 (18-23). E’ tardi, però, per sognare la rimonta con la neo entrata Candi a firmare il muro del 20-25.
Con Mason confermata in posto 4 l’Itas Trentino prende coraggio in avvio di terzo set, allungando con la veloce al centro di Moretto (4-1) ma facendosi riprendere dai lampi di Rettke e Sylla (8-8). Il parziale scorre sui binari dell’equilibrio, all’Allianz serve la migliore Egonu (11 punti nel set) per mantenere il passo dell’Itas, trascinata da un’ottima Mason (18-18). Gaspari si gioca due time out ravvicinati dopo i guizzi di Mason e DeHoog (ace del 22-20), Milano giunge fino al 24-23 ma il servizio di Egonu si spegne in rete per la gioia de ilT quotidiano Arena (25-23).
Sulle ali dell’entusiasmo l’Itas approccia al meglio anche il quarto parziale, costringendo Gaspari a ricorrere al time out sul 9-7 per le gialloblù. Milano si scuote sul proficuo turno in battuta di Orro, impreziosito dai muri di Egonu prima e Candi poi (9-13). Sinibaldi getta nella mischia Michieletto, l’Itas prova a rimanere in partita ma l’Allianz prende il largo con il diagonale stretto di Sylla e il muro di Rettke (13-19). Shcherban ha un ultimo sussulto (17-21), ma è nuovamente la rotazione con Orro al servizio a creare grattacapi a Trento con Milano che chiude 18-25 e intasca i tre punti.
«In realtà siamo stati in partita fin dal primo set, non solo dal terzo in avanti, perché anche nei primi due siamo comunque rimasti attaccati al punteggio nonostante il gap creatosi inizialmente – ha spiegato a fine gara l’allenatore Marco Sinibaldi – ; nel terzo parziale abbiamo trovato maggiore continuità e siamo stati più lucidi nella scelta dei colpi in attacco. Avevo chiesto alla squadra di continuare così anche nella quarta frazione ma purtroppo non abbiamo saputo confermarci: Milano poi ha aperto il gas e non c’è stato più niente da fare. Comunque sono molto soddisfatto dell’atteggiamento della squadra, è stato un bellissimo esordio casalingo, impreziosito tra l’altro da una splendida cornice di pubblico. Dalle prossime gare siamo consapevoli che dovremo iniziare a muovere la classifica».
L’Itas Trentino tornerà in campo domenica 22 ottobre sul campo di Casalmaggiore per la terza giornata del girone d’andata di Serie A1 femminile.
Di seguito il tabellino del match giocato oggi a ilT quotidiano Arena di Trento
Itas Trentino – Allianz Vero Volley Milano 1-3
(17-25, 20-25, 25-23, 18-25)
ITAS TRENTINO: Shcherban 10, Michieletto 4, Guiducci 2, Moretto 4, DeHoog 10, Marconato 5, Parlangeli (L); Mason 10, Zago 6. N.e.: Stocco, Mistretta (L), Olivotto, Gates, Angelina. All. Marco Sinibaldi.
ALLIANZ VERO VOLLEY MILANO: Orro 3, Egonu 25, Sylla 12, Daalderop 12, Rettke 12, Folie 6, Parrocchiale (L); Prandi 0, Malual 0, Candi 6. N.e.: Cazaute, Heyrman, Bajema, Piciocchi (L). All. Marco Gaspari.
ARBITRI: Curto di Gorizia e Pozzato di Bolzano.
DURATA SET: 23’, 28’, 28’, 25’; tot. 1h e 44’.
NOTE: Itas Trentino: 5 muri, 3 ace, 10 errori in battuta, 12 errori azione, 33% in attacco, 49% (33%) in ricezione. Allianz Milano: 14 muri, 4 ace, 14 errori in battuta, 10 errori azione, 50% in attacco, 58% (15%) in ricezione. Spettatori 1.525. Mvp: Sylla.