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OMAG MT S.G. Marignano
28/02/2025
TRASFERTA IN TERRA DI PUGLIA PER LA OMAG-MT.
Dopo la terza vittoria consecutiva nella Pool Promozione, la squadra di coach Massimo Bellano ha rafforzato il primato in classifica che ora guida ...
Leggi25 OTTOBRE 2018
La stagione può finalmente partire: nella prestigiosa cornice dell’Auditorium Bosch di Milano la nuova Unet E-Work Busto Arsizio è stata presentata in serata a stampa e sponsor, accorsi numerosi al varo della nuova squadra biancorossa.
Non poteva mancare, proprio ad inizio dell’evento, un ricordo di Sara Anzanello, scomparsa proprio oggi pomeriggio: “Anche se siamo qui in un’atmosfera di festa per dare il via alla stagione – ha aperto il pres. Giuseppe Pirola – “il nostro pensiero va a Sara, una grande perdita per tutto il volley italiano. L’avrei voluta nel mio primo anno a Busto Arsizio: ci provammo, ma lei scelse di andare all’estero, in quella maledetta espierienza in Azerbaijan. Da lì era tornata, rialzandosi e dando un grande esempio a tutti. Dedichiamo a lei questa serata”.
Nell’evento presentato con brio da Cesare Cadeo, le giocatrici di coach Mencarelli hanno sfilato ad una ad una davanti alla folta platea, concedendosi a foto, autografi ed interviste.
Un pensiero per ogni atleta, simpaticamente sollecitate da Cesare Cadeo:
Alessia Gennari: “Sono orgogliosa della squadra che mi sta facilitando il lavoro di capitana: c’è un grande entusiasmo e io spero di portare la mia esperienza e la mia carica”.
Alessia Orro: “Cosa vuol dire essere sardi? Si dice che i sardi abbiano la testa dura: lo confermo, è una caratterista positiva in cui mi riconosco. Non molliamo mai”.
Maria Luisa Cumino: “Arrivare alla UYBA è un punto di arrivo, ma anche di partenza per potermi migliorare”.
Kaja Grobelna: “Il mio primo pensiero qui in Italia è stato subito positivo: adoro questo Paese e questa squadra. Ho il fidanzato? No, lo devo trovare qui!”.
Giulia Leonardi: “A Busto Arsizio ho passato gli anni più belli della mia vita e sono davvero felice di essere tornata”.
Britt Herbots: “Non vedo l’ora di iniziare il campionato: il team e lo staff sono straordinari. Con chi ho legato di più? Inizialmente con Kaja, per ovvie ragioni, ma ho stretto amicizia subito con tutte”
Floortje Meijners: “Sono diventata mamma, ma sono molto motivata: voglio tornare in campo a Busto Arsizio, dove ho ricordi bellissimi. Piano piano sto arrivando, faremo bene”.
Vittoria Piani: “Differenze rispetto all’anno scorso? Trovo più unione e voglia di fare: siamo carichissime e speriamo di raggiungere e superare i risultati già ottimi della scorsa stagione”.
Beatrice Berti: “Siamo un gruppo molto unito, c’è molto entusiasmo: Alessia Gennari si merita di essere la capitana, sono molto d’accordo con questa decisione”.
Alexandra Botezat: “Passiamo tanto tempo in palestra insieme e cerchiamo di coinvolgere le nuove atlete, soprattutto le straniere che all’inizio possono avere delle difficoltà. Cerchiamo di stare insieme anche fuori dalla palestra”.
Virginia Peruzzo: “Speravo di arrivare a giocare in serie A e nella UYBA: sono stata accolta benissimo da tutte, è un treno che passa una volta sola e non voglio perderlo”.
Sara Bonifacio: “Diffidenza verso le giocatrici italiane di colore? Personalmente non mi è mai capitato di sentirla verso di me e credo che gli italiani si stiano abituando ad accettare la diversità di colore”.
Marco Mencarelli, che ha introdotto lo staff tecnico e medico composto da Marco Musso, Roberto Menegolo, Roberto Zaffaroni, Claudio Benenti, Marco Candiloro, Giulia Robecchi: “E’ un gruppo stratosferico, nella coesione e nella condivisione di tutte le situazioni che sta affrontando: le reazioni sono sempre positive. Siamo più equilibrati e tecnici rispetto alla scorsa stagione: migliori in tutti i fondamentali. Il profilo della squadra è più chiaro rispetto agli altri anni e questo mi fa stare più sicuro in quello che dico quando descrivo questo gruppo”.
Presentate le maglie da gioco, esposte per tutta la serata sul palco, realizzate da Macron e Swing Communication.
Enrico Brusorio (Swing Communication): “Ci siamo riferiti al simbolismo tradizionale del club: la farfalle stilizzate, che hanno un movimento a crescere, donano molto dinamismo. Abbiamo aggiunto il logo UYBA, un acronimo nato quasi per gioco e ora così tanto riconosciuto”.
Roberto Casolari (Macron): “Lavoriamo a quattro mani con il club: ogni anno è una sfida lavorare con UYBA, un cliente molto esigente, ma i risultati sono sempre bellissimi”.
Così Roberto Zecchino, Direttore Risorse Umane Bosch: “E’ un onore stare sul palco con Cesare Cadeo e con la nuova UYBA Volley. Io e il presidente Pirola, che abbiamo partecipato all’Organizzazione dei Mondiali Maschili, ci siamo appassionati ed emozionati insieme alla pallavolo. Bosch è anche una fondazione: parte degli utili vengono destinati a progetti di pubblica utilità. “Allenarsi per il futuro” è un progetto che portiamo nelle scuole per introdurre i ragazzi al mondo del lavoro. Auguri alla nuova squadra”
Così Giuseppe Pirola, presidente di UYBA Volley: “Siamo qui in Bosch grazie alla pallavolo: la Fipav ha chiamato me come presidente del Col e questo mi ha dato la possibilità di conoscere Roberto Zecchino. Ho capito che eravamo simili: facciamo lavori diversi, ma con tante idee in comune. Ho apprezzato la sua idea fantastica, portata nelle scuole: Bosch insegna che lo sport può essere un lavoro, così come noi promuoviamo nelle scuole da qualche stagione “Pallavolo ed energia pulita”. Da quest’anno gireremo per tutta Italia fondendo i due progetti. Ringrazio tutti i nostri sponsor, partendo dai presenti Paolo Ferrario (E-Work), Andrea Saini (Laika), Ale Del Vecchio (AoN), Michele Villanova (Well B).
Paolo Ferrario (E-Work): “Non sono uno sportivo, ma assicuro che andare a vedere le partite della UYBA è piacevolissimo. Anche i miei figli non vedono l’ora che ricominci”.
Conclude il Pres. Pirola: “Il mio obiettivo è quello di tornare a vincere e riportare un trofeo a Busto Arsizio”.
Ufficio Stampa UYBA – Giorgio Ferrario
Foto di Alessandra Molinari