Valsabbina stratosferica, batte 3-2 la capolista Novara!
Autore: Banca Valsabbina Millenium BS
6 Gennaio 2019

Le Leonesse colgono una vittoria di prestigio sulla Igor campione d’inverno. Brescia vola 2-0, Novara impatta, ma non bastano gli inserimenti in corsa di Egonu, Bartsch e Veljković, la Banca Valsabbina vince il tie-break e fa esplodere gli oltre 3000 del PalaGeorge

 

Entusiasmo alle stelle in casa Banca Valsabbina, che nella calza dell’Epifania trova uno storico successo contro l’Igor Novara vice campione d’Italia e attualmente capolista. Le Leonesse di coach Mazzola ritornano quindi al successo guadagnando due punti pesantissimi in chiave salvezza, al termine di una battaglia durata oltre dure ore e mezza.

Dopo l’Imoco, Brescia conquista un’altra vittoria eccellente davanti ai suoi oltre 3.000 tifosi. Anna Nicoletti è best scorer con 22 punti, ottima Pietersen con 16 sigilli, capitan Veglia mette a segno altri 5 muri, Washington alte percentuali, Villani molto bene in seconda linea. Sul fronte Igor il miglior attaccante è stata Paola Egonu con 18 palloni messi a terra. Mvp del match è stata nominata Isabella Di Iulio, alzatrice della Banca Valsabbina, che ha mandato in doppia cifra tutti e 5 i suoi attaccanti. 

Nel 6+1 Mazzola schiera Di Iulio opposta a Nicoletti, Pietersen e Villani in posto 4, capitan Veglia e Washington centrali, Parlangeli libero. Coach Barbolini risponde con Carlini e Bici a formare la diagonale, Nizetich e Plak schiacciatrici, centrali Chirichella e Stufi, Sansonna in seconda linea.

Plak apre le marcature nel primo set. Risponde Nicoletti per l’1-1. L’Igor prova un mini allungo con Bici (1-3), da posto 4 Nizetich trasforma la palla del 2-5, Pietersen oltrepassa il muro di Novara (3-5) ed un muro di Veglia su Chirichella regala il pareggio alla Banca Valsabbina (5-5). Nello scambio successivo di Nicoletti regala il vantaggio alla squadra di casa (6-5), vantaggio che dura il tempo di uno scambio. Chirichella pareggia i conti e Nizetich capovolge il punteggio (6-7). Due attacchi al centro di Veglia e Washington siglano l’8-8. Nicoletti realizza l’10-8, Barbolini quindi ferma il tempo ma è Brescia a tenere in pugno il set grazie a Pietersen e Nicoletti (14-8). Un attacco out di Novara (confermato dal video check) permette alla Banca Valsabbina di portarsi sul 16-10. L’Igor prova ad accorciare ma Washington riporta a cinque le lunghezze di vantaggio delle bianconere con un terzo tempo stellare. Pietersen in pipe sigla il ventesimo punto bresciano. Barbolini prova a pescare dalla sua panchina (e che panchina) e inserisce Piccinini al posto di Plak, quindi Mazzola chiama time out per riordinare le idee. Capitan Veglia mette a terra la palla del 21-16, Brescia inserisce Manig al servizio per Villani mentre Novara cambia Stufi con Veljković. La Banca Valsabbina procede a vele spiegate e l’Igor prova un ultimo colpo di coda (23-19), infine Pietersen consegna il parziale alla Banca Valsabbina.

Nel secondo set Mazzola conferma il 6+1 e Barbolini rimette in campo Stufi e Plak. Primi scambi equilibrati (3-3), Villani in mani out realizza il 4-3. Novara sostituisce Bici con Egonu, applaudita all’ingresso in campo. Brescia non si spaventa: Villani realizza il 6-4, Nicoletti chirurgica dalla linea di servizio fa segnare l’8-5, Novara accorcia con Nizetich. L’argentina trova lo spazio per mettere a segno l’8-6, Plak riporta a meno uno Novara (9-8) ed Egonu pareggia i conti (9-9) e Plak fa segnare il primo vantaggio l’Igor (9-10). Dalla seconda linea Nicoletti trova il varco per realizzare l’11-11. Sotto rete Veglia è lesta a rubare il tempo a Carlini (13-12), segue un ace di Villani per il 14-12. L’Igor chiama tempo per riordinare le idee ma non è efficace perché le lombarde continuano a macinare gioco e applausi. Barbolini sostituisce Plak con Piccinini e poi cambia Stufi con Veljković ma è Brescia condurre nel punteggio (Nicoletti, 18-15). L’Igor infila un mini-break, costringendo Mazzola a fermare il tempo; Pietersen e Washington con precisione realizzano il 20-17 per Brescia, che resta concentrata (23-18), l’Igor prova ad accorciare ma Di Iulio al servizio regala il 24-19 ed un muro del capitano consegna il parziale alla Banca Valsabbina.

In vantaggio per due set a zero e trascinata dalla carica del PalaGeorge, la Banca Valsabbina parte con il piede giusto anche nel terzo set (5-3). L’Igor nel sestetto conferma Egonu opposta, Veljković al centro ed inserisce Bartsch per Nizetich, mentre resta immutata la formazione bresciana. Veglia innescata da Di Iulio realizza il 7-7, gli scambi sono equilibrati (10-10); l’Igor prova la fuga (11-14), Di Iulio ferma il break ma Stufi (entrata per Veljković) blocca Villani (12-16). Il parziale è in mano alla formazione ospite, Villani non ci sta e fa suo lo scambio del 14-17. Brescia alza il muro (Bartesaghi per Di Iulio) e Novara cambia posto 2 (Bici per Egonu) ma Bartsch riporta a cinque il gap tra lombarde e piemontesi. La Banca Valsabbina ferma il tempo, Villani in pallonetto accorcia e nello scambio successivo entra al suo posto Norgini al servizio: la giocatrice perugina realizza l’ace del 17-21, Barbolini ferma il gioco. Un muro di Novara su Pietersen da il 17-23, Nicoletti (dopo chiamata video check e al servizio) ne annulla due, Bartsch trasforma la terza.

Nel quarto parziale Novara si presenta con Carlini-Egonu in diagonale, Chirichella-Veljković al centro, Plak e Bartsch schiacciartici e Sansonna libero. Egonu realizza il 4-6, Pietersen accorcia. Brescia non ferma Bartsch (5-8) e chiama tempo. Nonostante la breve sosta l’Igor prende in mano le redini del gioco (6-12), la Banca Valsabbina ci crede ed accorcia con Veglia, la squadra ospite spezza i sogni di rimonta bresciani con una Bartsch indiavolata. Nicoletti prova a riaccendere le speranze della Banca Valsabbina ma Novara dilata il vantaggio (10-17) e da spazio a Zannoni per Plak, Washington segna il 14-19 (ace). La Banca Valsabbina gioca la carta Miniuk per Veglia e la centrale bielorussa realizza il 16-19. Veljković ferma l’ennesima rimonta della squadra locale. Mazzola chiama il secondo time out e la pausa scuote Brescia che con Nicoletti si porta sul 17-21. L’Igor affonda i colpi (Egonu,17-24) e chiude il set con Veljković.

Nel tiebreak la Banca Valsabbina parte fortissimo 3-0 e Novara chiama time out. Pietersen oltrepassa il muro dell’Igor e sigla il 4-1, segue l’attacco vincente di Washington (5-1). Brescia sembra tenere in mano il gioco: Pietersen mette a terra la palla dell’8-2. Si cambia campo ma l’inerzia della gara è in mano alla squadra di casa che allunga sul 9-2. Coach Barbolini esaurisce i time out per strigliare le sue: Nizetich risponde presente (9-3) ma Villani non sbaglia il colpo dell’11-4, Novara replica con Egonu e Bartsch (11-7). Mazzola ferma il tempo: Veglia blocca Nizetich, riportando a cinque punti il divario per Brescia. L’Igor accorcia con Egonu e Plak (parziale di 1-7) e Brescia chiama il secondo time out. Nicoletti fa scattare il 14-12, ovvero due palle match per la Banca Valsabbina. Una diagonale stretta di Egonu annulla la prima, Nicoletti con precisione fa esplodere il PalaGeorge.

Grazie a questa vittoria la Banca Valsabbina mantiene la nona posizione in classifica ma già dal prossimo turno, mercoledì 9 gennaio (ore 20.30), Veglia e compagne riprenderanno il cammino nel massimo campionato italiano al PalaMandela di Firenze dove saranno ospiti de Il Bisonte. Per rivedere al PalaGeorge le Leonesse, tifosi ed appassionati dovranno aspettare sino a domenica 13 gennaio (ore 17) quando arriverà il Club Italia Crai.

Post partita

Enrico Mazzola (Banca Valsabbina Millenium Brescia): “L’andamento della gara ha dimostrato che questa squadra quando gioca senza pressione del risultato gioca al meglio. Il tiebreak ne è stata la dimostrazione: avevamo un grande vantaggio poi a seguito di alcuni errori di imprecisione la squadra si è contratta. Poi di cuore abbiamo vinto. Al di là di tutto, meglio di così non poteva proprio andare Siamo molto felici”.

Massimo Barbolini (Igor Gorgonzola Novara): “Serve essere più umili ed essere più attenti di così. Muro e difesa stasera sono andati bene. Ho fatto numerosi cambi ma la sconfitta non è imputabile a chi gioca e chi non gioca”.

Banca Valsabbina Millenium Brescia-Igor Gorgonzola Novara  (25-20, 25-19, 20-25, 18-25, 15-13). 

Banca Valsabbina Millenium Brescia: Biava, Norgini (L), Manig, Di Iulio 1, Pietersen 16,  Villani 10,  Parlangeli (L), Washington 12, Bartesaghi, Nicoletti 22, Veglia 13, Miniuk 2. Allenatore: Mazzola. Assistente: Zanelli.
Servizi vincenti: 6. Servizi errati: 9. Muri: 8.Attacco: 27%.

Igor Gorgonzola Novara:  Carlini 3,  Stufi, Camera, Plak 14,  Nizetich 10, Chirichella 14, Sansonna (L),  Piccinini, Bici 5, Bartsch 15, Zannoni (L), Veljković 7, Egonu 18. Allenatore: Massimo Barbolini. Assistente: Davide Baraldi.
Servizi vincenti: 1. Servizi errati: 8. Muri: 10. Attacco: 29%.

 

Le Leonesse esplodono di gioia a fine match (Foto Roberto Muliere per Rm Sport)

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