Megabox Vallefoglia
27/12/2024
MEGABOX, VITTORIA DA TRE PUNTI CON SUPER CANDI
La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia torna alla vittoria da tre punti dopo cinque tie-break di fila su una Bartoccini-MC Restauri Perugia comb...
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(le foto sono di Claudio Pimazzoni)
VIVIGAS Arena Volley – US Torri VI 3-0 (25-18/25-13/25-15)
Vivigas: Bissoli, Brutti (20), Cicolini (2), Coltri (6), Frangipane (8), Guiotto, Hrabar (3), Rossi, Sgarbossa (15) Zivkovic. Liberi: Moschini, Faettini. 1° Allenatore: Marcello Bertolini 2° Allenatore: Manuel Frassoni
US Torri: Bertin (3), Guerra, Curti, Munari (3), Miserendino (2), Bertozzo, Bortolamedi (8), Canella (6), Pasa, Tomiello, Dalla Pozza (5), Del Federico (2). Liberi: Santuz, Pinato. 1° Allenatore Radice.
A Castel d’Azzano arrivava il Torri, squadra ultima in classifica. Marcello Bertolini, alla vigilia, aveva chiesto una particolare attenzione ed un approccio convinto alla gara per evitare di essere trascinati in una partita equilibrata come era successo, a lunghi tratti, nella gara di andata. E le atlete della VIVIGAS hanno risposto alla grande, con una prestazione attenta e soprattutto non offrendo alcuna speranza alle ospiti.
La gara si è incanalata nei binari chiesti dal coach veronese sin dall’inizio, il divario fra le due formazioni, rispetto alla partita di andata, è significativamente cresciuto, e il coach Bertolini al termine della gara non nasconde la propria soddisfazione anche per la qualità del gioco espresso.
Una prestazione super anche per Fabiana Brutti al record di punti in stagione, ben 20 quelli realizzati dalla centrale, ottimamente rifornita da Marta Bissoli che si è divertita a servire con regolarità la compagna sia avanti che indietro, senza che le vicentine trovassero mai il modo di arginarla. Per il resto tutte bene, buona la ricezione offerta dal libero Moschini e dalla coppia di schiacciatrici Sgarbossa – Frangipane che hanno trovato la giusta intesa. Anche chi è entrata in corso di gara ha dimostrato di averne più delle ospiti, bene, finalmente, anche in battuta con sette punti diretti, enorme il divario nei punti realizzati,75 a 46, sintomatici di una differenza netta fra le due formazioni in campo.