Vigilia di campionato tranquilla in casa gialloblu nonostante l’ennesimo tie break maledetto. Non c’è tempo di recriminare nè di abbattersi: domani al Palazzetto dello Sport arriva il Buzzi & Buzzi Busnago, formazione lombarda che precede di due punti in classifica Verona.
La sconfitta di Roma, è inuitile negarlo, ha lasciato più di un rammarico: mai come questa volta i tre punti erano ampiamente alla portata di Verona che, con un pizzico in più di cinismo e concentrazione, ora si troverebbe a 10 punti in classifica.
“Sapevamo – commenta il Vice Presidente di Verona Volley Femminile Alberto Cristani – che per noi questo campionato non sarebbe stato semplice: partire con un roster nuovo e con un nuovo tecnico non ci ha agevolato. Le ragazze hanno però dimostrato di essere in grado di mettere in difficoltà qualsiasi avversario. Ci manca il colpo del ko, questo è palese. Sono però convinto che ci siamo, manca davvero poco. Domenica a Roma ho visto due partite: nella prima ho ammirato un Verona Volley Femminile straripante, capace di dominare l’avversario e vincere il terzo set 25-12 mentre nella seconda ho visto una squadra quasi assente, con momenti di buio difficili da commentare.”.
“Devo essere sincero – sottolinea Cristani – ad un certo punto della partita pensavo fosse fatta. Purtroppo non avevo fatto i conti con la reazione di Roma ma soprattutto con il nostro ennesimo black out. Comunque sia la società ha molta fiducia nelle atlete e nello staff tecnico che fino ad oggi hanno dato dimostrazione di grande professionalità e serietà. E comunque sia, pur nel rammarico, il punto di domenica ci fa compiere un piccolo passo in avanti, portandoci a 2 dalla zona retrocessione.”
“Domani – prosegue il vice presidente gialloblu – esordiremo al Palazzetto dello Sport di Verona e sono sicuro sarà una emozione in più. Una emozione che la squadra dovrà trasformare in grinta e cattiveria agonistica per cercare di portare a casa l’intera posta contro una formazione – Busnago – che sta vendendo molto cara la pelle. A noi però serve la vittoria e penso che le ragazze domani scenderanno in campo con l’intezione di centrare questo obiettivo.”.
“In vista del nostro esordio al PalaOlimpia – conclude Cristani – la dirigenza di Verona Volley Femminile ha oragnizzato una serie di iniziative importanti.
Oltre alla promozioneper gli Under 16 e Over 65, che potranno assistere gratuitamente a tutte le partite del campionato 2009-2010, abbiamo deciso di aprire le porte del palazzetto ai tesserati Fipav del Veneto. Infatti le società interessate a portare i propri tesserati alla partita Verona Volley Femminile-Buzzi&Buzzi Busnago dovranno semplicemente inviare l’elenco dei tesserati con i loro riferimenti all’indirizzo mail abbonamenti@veronavolleyfemminile.it
La sera della partita sarà poi sufficiente presentare al botteghino la copia della mail di conferma per poter accedere gratuitamente al palazzetto. In alternativa sarà sufficiente presentare alla biglietteria il Camp3 o il modulo ATL 2. “.
Giulia Decordi inquadra così l’avversario di domani: “Busnago è una formazione ostica, che fino ad oggi ha disputato sempre partite a buonissimo livello. Ha messo in difficoltà, pur perdendo, sia Carpi sia Parma. Per noi sarà importante entrare in campo concentrate e restarci fino all’ultimo pallone. Lo so, è una cosa che ci ripetiamo sin dalla prima partita e poi, quasi puntualmente, non confermiamo. Anche domenica a Roma abbiamo perso una grande occasione. E ci dispiace. Domani esordiamo al PalaOlimpia e per noi deve essere uno stimolo in più. I tifosi e la società si aspettano una risposta imporante da noi e noi non vogliamo deludere.”.
Accrediti per la partita Verona Volley Femminile-Buzzi & Buzzi Busnago
Di seguito riportiamo le modalità di accreditamento per assistere al match di mercoledì 25 novembre 2009 Verona Volley Femminile-Buzzi&Buzzi Busnago
Le richieste di accrediti stampa e fotografi dovranno pervenire esclusivamente via e-mail all’indirizzo press@veronavolleyfemminile.it
Nelle richieste dovranno essere specificati categoricamente:
– numero delle persone, generalità e incarichi (fotografo, giornalista, ecc.) dei richiedenti
– luogo e data di nascita, numero di un documento di identità valido (carta di identità, passaporto o patente automobilistica)
– numero di iscrizione all’albo dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti e /o testata giornalistica di appartenenza.
La gara si disputerà presso al PalaOlimpia di Verona. Inizio del match ore 20.30
All’ MVP il premio Villabella
Anche domani, come da consuetudine per le gare casalinghe del Verona Volley Femminile, la migliore giocatrice della partita verrà premiata dall’ azienda vitivinicola Villabella di Calmasino di Bardolino con un magnum di Chiaretto rosè.
L’azienda Villabella, fondata nel 1971 da Walter Delibori e Giorgio Cristoforetti, è tuttora di proprietà delle due famiglie, che ne seguono direttamente la gestione. Villabella è situata nella zona maggiormente vocata del Bardolino Classico, a Calmasino di Bardolino, laddove si avverte sulla terra il benefico influsso del lago di Garda. Fortemente radicata nel territorio, l’azienda è tra i produttori più rappresentativi del Bardolino, rigorosamente docg, oltre alle versioni Classico e Chiaretto.
Dalle uve di proprietà, si ottengono inoltre vini di stile più moderno ed internazionale quali Cabernet Sauvignon, Chardonnay e Pinot Grigio . Non mancano tuttavia i grandi vini della tradizione veronese: Amarone, Valpolicella, Soave e Lugana.
L’azienda Villabella si trova in Località Cà Nova 2 a Calmasino di Bardolino (VR). Info su: www.vignetivillabella.com
AVIS Verona sempre con Verona Volley Femminile
AVIS Provinciale di Verona sarà presente al Palazzetto dello Sport di Cavaion con i propri volontari che svolgeranno la loro preziosissima opera di assistenza ai tifosi, accogliendoli e rimanendo a loro disposizione per tutta la durata del match. Le bambine addette alla pulizia del terreno di gioco e al servizio di raccattapalle indosseranno le magliette “griffate” AVIS. Un modo per far sentire ancora più da vicino alle ragazze gialloblu il calore e il supporto dei giovani donatori di sangue.