Verona Volley Femminile: il vice presidente Cristani parla alla vigilia della trasferta di Ancona

Autore: Lega Volley Femminile
1 Aprile 2010

Un’altra settimana corta per Fratoni e compagne in vista della trasferta di Ancona dove sabato prossimo, vigilia di Pasqua, si giocherà un altro – forse decisivo – incontro in ottica salvezza.
Verona arriva alla sfida del PalaBrasili con la consapevolezza di poter giocare con maggiore tranquillità rispetto alla formazione di casa.
La classifica parla chiaro: alle gialloblu servono 2 punti per chiamarsi matematicamente fuori dalla bagarre salvezza. Al contrario Ancona deve fare attenzione al ritorno di Roma che si è pericolosamente avvicinata ed ora è attardata di solo un punto in classifica.
“Per essere tranquilli – spiega il vice presidente Alberto Cristani – ci mancano solo due punti. Se pensiamo alla situazione in cui eravamo solo un pochi mesi fa non c’è che da essere soddisfatti. Vogliamo chiudere i giochi il più presto possibile per evitare inutili rischi e sorprese. Magari già da sabato. Per questo andremo ad Ancona concentrati e determinati con l’obiettivo di portare casa più punti possibile”.
Prosegue Cristani: “E’ ovvio che chi deve cercare a tutti i costi la vittoria da 3 punti è l’Edilcost che, dopo la sconfitta di sabato scorso, si è pericolosamente riavvicinata alla zona retrocessione. Questo potrebbe favorirci permettendoci di gestire la partita al meglio, con la giusta tranquillità. La squadra sotto questo punto di vista si sta allenando bene e con grande intensità. I risultati e le ottime prestazioni dell’ultimo periodo ci fanno inoltre ben sperare”.
“Dovessimo chiudere i conti per il discorso salvezza – sottolinea il Vice presidente gialloblu – il nostro atteggiamento in campo comunque non cambierà; giocheremo al massimo fino alla fine, cercando un piazzamento in classifica il più prestigioso possibile. Questo per la soddisfazione nostra, per rispettare le avversarie e per onorare il campionato fino all’ultimo punto dell’ultima giornata”.
Conclude Cristani: “La squadra non deve assolutamente distrarsi in questo momento, anche se sembra ormai fatta. Capitan Fratoni, a nome dello spogliatoio, ha garantito alla società massimo impegno fino alla fine. E’ un bel segnale anche se, sinceramente, non c’erano dubbi in merito. Al momento opportuno festeggieremo tutti insieme. Se poi questo avverrà durante le feste di Pasqua sarà ancora meglio!”.
Coach Guidetti per la partita di Ancona potrà fare affidamento su tutte le atlete ad eccezione di Silvia Carli.
Oggi intanto gli allenamenti si svolgeranno come da programma con una doppia seduta: mattina pesi presso la palestra Athlon, pomeriggio tecnica e palla presso la palestra del Centro Don Calabria.
La partenza alla volta di Ancona è prevista per sabato tarda mattinata dall’Airport Hotel di Villafranca.

Minati MVP Villabella contro Club Italia
E’ Veronica Minati la migliore giocatrice della partita Verona Volley Femminile-Club Italia.
Il numero 3 veronese ha fornito una prestazione di grande spessore, con buonissime percentuali e un bottino finale di 11 punti.
Il magnum di Chiaretto rosè messo in palio dall’azienda di Calmasino di Bardolino (VR) è stato consegnato all’opposto gialloblu da Elio Baccarini rappresentante di ADMOR Verona, associazione presente sabato scorso al PalaCavaion per promuovere le iniziative finalizzate alla lotta contro le malattie leucemiche.
Ecco l’elenco delle MVP fino ad oggi premiate:
– Georgina Pinedo (Magliano Trasformatori Chieri)
– Elisa Moncada (Lavoro.Doc Pontecagnano)
– Daniela Nardini (Verona Volley femminile)
– Nadezhda Shopova (Verona Volley Femminile)
– Alessandra Fratoni (Verona Volley Femminile)
– Erika Alessandrini (Edilcost Ancona)
– Stefania Paccagnella (Minetti Vicenza)
– Vania Beccaria (Emmedata Loreto)
– Alessandra Fratoni (Verona Volley Femminile)
– Noemi Signorile (Verona Volley Femminile)
– Nadezhda Shopova (Verona Volley Femminile)
– Francesca Gentili (Verona Volley Femminile)
– Veronica Minati (Verona Volley Femminile)

Ancona e Verona: gemellaggio in nome dell’Avis
In occasione della partita del prossimo 3 aprile Verona Volley Femminile ed Edilcost Ancona poseranno per una foto ricordo per promuovere l’opera e l’immagine di Avis – Associazione Volontari Italiani Sangue.
L’iniziativa da seguito a quella che si tenne durante la partita del girone di andata che si giocò al PalaOlimpia di Verona il 16 dicembre 2009.
Un piccolo segnale per una grande associazione che opera sul territorio nazionale e che si è costituita tra coloro che donano volontariamente, gratuitamente, periodicamente e anonimamente il proprio sangue.
L’Avis è un’Associazione di volontariato (iscritta nell’apposito Registro Regionale e disciplinata dalla Legge 266/91) apartitica, aconfessionale, senza discriminazione di razza, sesso, religione, lingua, nazionalità, ideologia politica ed esclude qualsiasi fine di lucro e persegue finalità di solidarietà umana.
Fondata a Milano nel 1927 dal dott. Vittorio Formentano, costituitasi ufficialmente come Associazione Volontari Italiani del Sangue nel 1946, riconosciuta nel 1950 con una legge dello Stato Italiano, l’AVIS è oggi un ente privato con personalità giuridica e finalità pubblica e concorre ai fini del Servizio Sanitario Nazionale in favore della collettività. Fonda la sua attività istituzionale ed associativa sui principi costituzionali della democrazia e della partecipazione sociale e sul volontariato quale elemento centrale e strumento insostituibile di solidarietà umana.
Gli scopi dell’associazione fissati dallo Statuto erano e sono: venire incontro alla crescente domanda di sangue, avere donatori pronti e controllati nella tipologia del sangue e nello stato di salute, lottare per eliminare la compravendita del sangue, donare gratuitamente sangue a tutti, senza alcuna discriminazione.
All’AVIS possono aderire gratuitamente sia coloro che donano volontariamente e anonimamente il proprio sangue e sia coloro che, pur non potendo per motivi di inidoneità fare la donazione, collaborano però gratuitamente a tutte le attività di promozione e organizzazione.
L’AVIS è una Associazione di volontari: volontari sono i donatori e volontari sono i suoi dirigenti.
L’AVIS è presente su tutto il territorio nazionale con una struttura ben articolata, suddivisa in 3.180 sedi Comunali, 111 sedi Provinciali, 22 sedi Regionali e l’AVIS Nazionale, il cui organo principale è il Consiglio Nazionale. Sono inoltre attivi 773 Gruppi Avis, organizzati sopratutto nelle aziende, sia pubbliche che private, come ulteriore testimonianza della presenza associativa nel tessuto sociale..