Verona Volley Femminile: prestazione d’antologia ad Ancona, arriva la salvezza matematica

Autore: Lega Volley Femminile
3 Aprile 2010

Verona Volley Femminile affronta al PalaBrasili di Collemarino la locale formazione dell’Edilcost Ancona.
Fratoni e compagne scendono in campo con una salvezza virtualmente acquisita dopo la vittoria della scorsa settimana contro Club Italia: per la matematica mancano solo due punti.
Ancona dal canto suo cerca i tre punti fondamentali per lasciarsi alle spalle Roma e per fare un importante passo in avanti nella lotta per non retrocedere.
Partita vera quindi, con le gialloblu che vogliono riparare il “torto” subìto nella partita di andata. In quell’occasione al PalaOlimpia Chiappa e compagne si imposero per 3-1, aprendo di fatto la crisi di risultati che portò Verona nella zona bassa della classifica.
In caso di vittoria Verona troverebbe nell’uovo di Pasqua la meritatissima (matematica) salvezza.

Ancona: Chiappa, Pettinari, Alessandrini, Filipovics, Zebi, Sustring, Camarda (L)
Verona: Minati, Fratoni, Nardini, Gentili, Signorile, Shopova, Alberti (L)

Il primo punto della partita è di Shopova che conclude in lungolinea una veloce combinazione.
Verona non si ferma e, sfruttando il turno in battuta di Shopova, si porta sul 4-0. Coach Luisa Fusco chiama opportunamente time out.
Si riprende con Shopova ancora in battuta. Ancona si porta sul 2-4 grazie anche ad un punto dubbio assegnato dalla copia arbitrale.
Ma Fratoni e compagne non si lasciano innervosire e anzi aumentano il ritmo. Arriva l’ace di Nardini che permette alle gialloblu di andare al primo time out avanti 8-2.
Si riprende a giocare e, da una imprecisa ricezione di Chiappa, arriva il 9-2 ad opera di Signorile.
Ancona cerca una reazione ma il muro e la difesa delle padrone di casa non riescono ad opporsi in modo efficace.
Gentili mette giù il 10-4.
Sembra la ricezione il punto debole dell’Edilcost: Minati con un colpo senza troppe pretese marca l’11-6.
La coppia arbitrale vede out un muro di Shopova: le padrone di casa ringraziano e si portano a -4 (8-12).
Verona però si dimostra più precisa e concreta e con Minati allunga nuovamente portandosi sul 14-9.
Alessandrini spara fuori la sua battuta, Nardini schiaccia di prepotenza: al secondo time out tecnico Verona conduce 16-10.
Si riprende a giocare e il muro di Fratoni fa 17-10.
Verona gioca a memoria, con ottimi scambi e buona difesa. Ancona dal canto su sente forse troppo l’importanza del match, non riuscendo a spaventare più di tanto le avversarie.
Sull’11-18 Ancona chiama nuovamente time out.
Si riprende a giocare e l’Edilcost trascinata da Sustring rosicchia qualche punto portandosi sul 15-20.
Ancora Sustring attacca forte eludendo la difesa di Gentili (16-21).
Verona amministra il set con relativa tranquillità e con una palla contesa di Signorile conquista il 23-17.
Pettinelli con un ace però riporta sotto Ancona: sul 23-19 Guidetti preferisce chiamare un minuto di sospensione.
Si riprende a giocare e Pettinelli questa volta spara out la sua battuta regalando il primo set point a Verona.
Il punto decisivo arriva da un muro di Signorile. Verona si aggiudica il primo set 25-20.

Secondo set si apre con Shopova in battuta e con l’1-0 per Verona di Signorile al termine di una prolungata azione.
Il 2-1 Ancona arriva grazie ad un muro su attacco di Nardini.
Zebi attacca per il 3-2, Alessandrini batte molto forte e Minati spara fuori il suo attacco. Verona subisce l’avversario: il divario aumenta ulteriormente (5-2) arriva con una fast di Filipovic.
Verona in questo frangente non riesce a giocare con fluidità. Ancona fa 6-3 con Zebi, molto incisiva in questa frazione.
Verona si riavvicina grazie ad un errore di Alessandrini. Ma una fast di Filipovic ristabilisce le distanze (7-4).
Ci pensa Shopova con 2 attacchi precisi a riportare Verona in scia delle avversarie (6-7). Un muro di Nardini riporta poi le due squadre in parità (7-7).
Il primo time out tecnico però vede Ancona avanti 8-7.
Si riprende a giocare con Sustring che mette giù un potente lungolinea che vale il 9-7 per Ancona.
Ma è un attimo: Shopova e Nardini riportano Verona in parità (9-9).
Nardini concretizza una fast in modo perfetto e Verona va avanti 12-11.
Filipovics e Alessandrini però spostano l’equilibrio dalla parte dell’Edilcost che si porta sul 15-13.
Al secondo time out tecnico Ancona è ancora avanti di 2 lunghezze (16-14).
Si riprende a giocare e Filipovisc spara in rete la sua battuta permettendo a Verona di avvicinarsi (15-16).
Ancona ha capito che giocando come nel primo set la possibilità di vincere si riducono. Ecco che Sustring, la più continua delle sue, attacca bene e mette giù il 17-15.
Verona però non si abbatte e, con un break di 4-0 – ultimo punto su ace di Minati – si riporta avanti (19-17).
Dopo il time out di Ancona arriva il 20-17 grazie ad un muro di Nardini.
Ancona accusa il colpo e Minati, molto buona la sua prova questa sera, spara sul muro avversario il punto del 22-18.
Dopo il 23-18 di Signorile, Fusco chiama nuovamente time out. Purtroppo per Ancona il minuto di sospensione non ha effetti positivi perchè alla ripresa del gioco un attacco out di Alessandrini porta Verona sul 24-18.
Verona chiude il set (25-19) con una fast di Nardini e si porta sul 2-0.

Terzo set si apre con il punto di Shopova.
Verona va sul 3-0 grazie al muro di Nardini e all’attacco out di Alessandrini.
Ancona capisce che sta rischiando troppo e cerca di riportarsi sotto ma dopo il 2-3 si deconcentra ulteriormente e, scivola sul 3-7 sotto i colpi di Fratoni e Nardini.
Sustring e Filipovics suonano la carica riportando Ancona a -1 dalle gialloblu (6-7) ma Minati, in serata di grazia, attacca in lungo linea: Verona va al primo time out tecnico avanti 8-6.
Si riprende a giocare ed Ancona gioca il tutto per tutto riportandosi a -1 (7-8).
Verona allunga nuovamente (10-7) con un grande muro di Shopova.
Ancona non ci sta e con la solita Sustring si riporta sotto (9-11).
Minati però fa ace (12-9) e la panchina delle padrone di casa chiama minuto di sospensione.
Alla ripresa del gioco Verona schiaccia sull’acceleretore e vola sul 14-10 grazie all’ennesimo attacco vincente di Shopova.
Un delizioso pallonetto di capitan Fratoni porta Verona al secondo time tecnico avanti 16-10.
Verona sicuramente più “libera” a livello mentale riesce ad esperimersi al meglio mentre Ancona, con l’incubo retrocessione, è spesso in confusione, attaccando e ricevendo in modo approssimativo.
Si riprende a giocare e con la forza della disperazione Edilcost cerca di ricucire lo strappo, portandosi sul 12-16 grazia e Filipovics.
Le gialloblu giocano però di squadra e in modo impeccabile andando sul 18-12.
Alessandrini buca il muro a uno di Minati e Sustring per due volte, mettono giù palloni roventi che la difesa di Verona non riesce a bloccare: Ancona si rifà sotto (17-19). Guidetti chiama time out.
Si riprende a giocare e Fratoni risponde con decisione mettendo giù il 20-17.
Alberti salva in modo eccezionale su attacco di Sustring e Shopova mette giù il 20-18.
Sustring attacca sull’asticella e Verona vede avvicinarsi il traguardo (22-18).
Ennesimo time out di Fusco.
Un doppio muro di Nardini consegna però il primo match point a Verona (24-19).
Ancona si aggrappa con le unghie al set e con un ace di Sustring accorcia sul 22-24.
Questa volta è Guidetti a chiamare time out.
Si riprende a giocare ed ecco il punto di Shopova: Verona vince set (25-22) e partita 3-0.
Verona adesso può gioire: è salvezza!

Fratoni e compagne festeggiano a un’impresa meritata, conquistata con determinazione e grinta, grazie ad un gioco di altissima qualità e con ottime individualità.
Un gruppo di atlete e uno straff tecnico che ha conquistato sul campo un risultato che premia i sacrifici e la passione di una giovane ma determinata società, una salvezza che corona un sogno e che getta le basi per un futuro sempre più a tinte gialloblu.
Grazie Veronica. Grazie Alessandra. Greazie Daniela. Grazie Francesca. Grazie Noemi. Grazie Nadezhda. Grazie Valeria. Grazie Alessia.
Grazie Silvia. Grazie Maryna. Grazie Chiara. Grazie Silvia.
Grazie Ettore. Grazie Ettore. Grazie Marco. Grazie Alberto. Grazie Claudio.
Grazie a tutti coloro che hanno permesso a Verona Volley Femminile di conquistare la permaneza in A2.
L’avventura continua…

Edilcost Ancona-Verona Volley Femminile: 0-3 (25-20, 25-19, 25-22)
Durata set: 22′, 21′, 26′

Ancona: Chiappa 6, Pettinari 10, Alessandrini 13, Martini 2, Filipovics 7, Zebi 4, Sustring 17, Camarda 1 (L), Ceppitelli, Zannini (L)
N.e. Recchi, Marcacci, Trillini
Verona: Minati 10, Fratoni 12, Nardini 15, Gentili 3, Signorile 4, Shopova 10, Alberti (L)
N.e. Tonon, Savchenko, Lotti

Battute
Ancona: punto 3, errore 9
Verona: punto 4, errore 5

Muri:
Ancona: 3
Verona: 17.