Verona Volley Femminile: sale in cattedra… il Progetto Scuola
Autore: Lega Volley Femminile
11 Novembre 2009

Viene presentato ufficialmente domani, giovedì 12 novembre 2009 alle ore 12 presso l’Ufficio Scolastico Provinciale di Verona il Progetto Scuola di §1Verona Volley Femminile anno scolastico 2009-2010.

Saranno presenti alla conferenza stampa:
Responsabile Ufficio Educazione fisica e sportiva di Verona: prof. Tiziano Cordioli
Preside Università di Scienze Motorie di Verona: prof. Carlo Morandi
Assessore allo Sport del Comune di Verona: Federico Sboarina
Presidente FIPAV Verona: Stefano Bianchini
Presidente Verona Volley Femminile: Samuele Zambon
General Manager Verona Volley Femminile: Roberto Gainelli
Direttore Sportivo Verona Volley Femminile: Condina Stefano
Responsabili Progetto Scuola Verona Volley Femminile: Federico Ferrari, Giorgio Nibbio
Rappresentanza squadra serie A2: Noemi Signorile
Rappresentanza società aderenti al progetto giovanile Verona Volley Femminile
L’obbiettivo principale del progetto è quello di promuovere l’attività motoria nella scuola elementare, favorendo l’apprendimento dei vari aspetti della motricità attraverso il gioco.
Il gioco sarà il protagonista dell’esperienza del bambino, che potrà sperimentare, diversi percorsi d’apprendimento, con lo scopo finale di ampliare e migliorare il proprio “patrimonio motorio”, sotto l’aspetto cognitivo e relazionale.
Le proposte saranno diversificate in funzione delle indicazioni ministeriali, e soprattutto in relazione al momento di crescita dell’allievo.

Grande importanza sarà data all’osservatorio delle capacità motorie, attraverso test funzionali periodici, con lo scopo di poter valutare il lavoro svolto, ed evidenziare gli indubbi vantaggi correlati allo svolgimento di un’attività fisica regolare, sia a livello relazionale che funzionale.
La proposta comprenderà il periodo scolastico che va da ottobre a maggio, prendendo in considerazione le eventuali esigenze curriculari, che prevedano sospensioni per periodi predeterminati.

Le linee metodologiche avranno la caratteristica d’essere indicative, ovvero di dare delle linee guida, strutturate per obiettivi, con percorsi adatti per raggiungerli, affinché fra l’esperto in educazione motoria, la maestra e il gruppo classe, si realizzi un adattamento continuo delle proposte alle effettive necessità che si evidenziano nel periodo.

Le metodologie impiegate saranno diversificate per classe, ma includeranno: la scoperta guidata, la risoluzione di problemi, il metodo cooperativo e il metodo ludico. Solo nelle ultime classi si passerà ad approcci più analitici, dopo aver osservato una più adeguata strutturazione degli schemi posturali, della lateralità, e un affinamento delle capacità di movimento correlate alle capacità coordinative generali e speciali.

Il progetto è già avviato e quasi terminato a Mozzecane (3 classi 60 alunni), mentre abbiamo iniziato nel plesso 6 Chievo Bassona Borgo-Nuovo con 10 classi e oltre 200 alunni, nelle Scuole Giuliari Borgo Roma 12 classi e 232 alunni, a Zevio con e 3 classi 59 alunni e a Legnago le classi interessate sono 11 classi con 199 alunni. Nel Centro storico il nostro progetto è partito ad inizio novembre; qui le classi sono11 classi e gli alunni che parteciperanno saranno 237. San Giovanni Lupatoto partirà ad inizio dicembre con 11 classi e 245 alunni. Sono state contattate altre realtà che hanno accolto con entusiasmo la nostra proposta: a Verona stiamo accordandoci con l’istituto comprensivo 18 di Veronetta e Porto San Pancrazio con 2 classi e 30 alunni, San Michele Extra, 8 classi 150 alunni, e il comune di Caprino con ben 8 classi e 136 alunni.
Il progetto è in attesa degli orari di San Bonifacio Arcole (15 classi 250 alunni circa), il plesso Golosine – S. Lucia, 20/22 classi e 450 alunni.
Inoltre verranno coinvolte altre realtà come l’Istituto comprensivo 10 Borgo Roma (6 classi 109 alunni), l’Istituto comprensivo Bosco Chiesa nuova (7 classi 64 alunni) e l’Istituto comprensivo Dossobuono (19 classi 415 alunni).
In totale visiteremo168 classi coinvolgendo attivamente 2836 alunni.

Il Progetto Scuola Verona Volley Femminile si svolge e si sviluppa grazie alla stretta collaborazione tra Verona Volley Femminile e l’ Ufficio di Educazione fisica e sportiva di Verona diretta dal professor Tiziano Cordioli e l’Università di Scienze Motorie di Verona con il preside Carlo Morandi ai quali va il ringraziamento più sentito per aver creduto sin dall’inizio alla nostra proposta e al nostro obiettivo.

Numeri importanti per un progetto ambizioso che si svilupperà negli anni divenendo, e questa è la nostra speranza, un punto di riferimento nel panorama scolastico-sportivo della nostra provincia.

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