Verona Volley Femminile: sconfitta al tie break a San Vito

Autore: Lega Volley Femminile
25 Ottobre 2009

Seconda trasferta per Verona Volley Femminile che affronta al Pala Macchitella di San Vito dei Normanni la formazione locale del Cedat 85.
Per le veronesi una partita impegnativa contro una formazione, Cedat 85, che la precede in classifica di un solo punto.
Coach Galli deve ancora fare a meno di Minati, ancora ferma per i problemi alla caviglia.
Nelle fila delle padrone di casa recupera Elisangela.

Starting six
San Vito: Repice, Elisangela, Hanusic, Aricò, Pesce, Zanotti, Scillia (L)
Verona: Fratoni – Nardini – Gentili – Decordi – Signorile – Shopova – Alberti (L)

La partita
Il primo set si apre con un allungo di Verona che sorprende le padrone di casa, portandosi sul 4-1.
San Vito trascinata da Elisangela, in campo dopo aver recuperato dai problemi fisici, si riporta in avanti 6-4.
Verona non si abbatte e, come già dimostrato nelle precedenti partite, mantiene calma e pazienza e non si scompone; si va al primo timeout tecnico sull’8-6 per San Vito.
Si rientra in campo con le gialloblu convinte e determinate; il punto a punto prosegue fino a quando, grazie ad un muro di Gentili, Verona si porta per la prima volta in avanti per 13-12.
Il 1 si mantiene fino al secondo time out tecnico (16-15).
Shopova e Fratoni portano Verona sul 18-16. Il set a questo punto prende una piega positiva per le gialloblu che con un tap-in di Shopova va sul 21-17. San Vito chiama time out ma non serve; Zanotti sbaglia una fast decisiva mentre Shopova con due attacchi vincenti chiude il set (25-19).
San Vito ritorna in campo per far suo il secondo set a tutti i costi. La partenza delle padrone di casa è da far tremare i polsi: 5-1. Galli chiama time out ma non serve: al primo tecnico San Vito è sull’ 8-1.
Verona rientra in campo con l’intenzione di recuperare ma il solco rimane netto grazie anche ad una Elisangela straripante ben supportata da Hanusic.
Al secondo time out tecnico San Vito è avanti 16-7.
Le gialloblu rosicchiano qualche punto portandosi sul 17-9. Ma è troppo tardi: San Vito si aggiudica il secondo set 25-15 riportando la partita sui binari di perfetta parità.
Il terzo set inizia con i punti di capitan Fratoni che costringono la panchina di San Vito a chiamare time out sul 4-0 in favore di Verona.
Il Pala Macchitella è una bolgia ed esalta Elisangela e compagne che, recuperata la concentrazione, riequilibrano la situazione portandosi addirittura in vantaggio sul 6-5.
Da questo momento inizia un vero e proprio botta e risposta tra le due formazioni. Al primo time out tecnico Verona è sotto per 7-8.
Attimi di paura per Fratoni che cade male dopo una difesa a muro. Fortunatamente dopo le cure rientrerà in campo senza problemi.
Nel frattempo Elisangela imperversa: sua la pipe del 10-8 per San Vito. Risponde però Fratoni che permette a Verona di rimanere a -1.
Un doppio muro di Zanotti porta le padrone di casa sul 13-10. Verona c’è e si rifà sotto. Al secondo time out tecnico però è sempre -3 (16-13). Svantaggio che aumenta fino al 19-13 dopo un attacco di Aricò. Un muro di Gentili dimezza lo svantaggio (20-17) ma Hanusic fa subito 21-17.
Un doppio errore in battuta, Lotti e Repice, lasciano aperto il set (22-19). Ma da una battuta di Rink permette a San Vito di usufruire di cinque set point sul 24-19. Shopova annulla il primo, Elisangela spreca il secondo ma non il terzo. Il set va a San Vito con il punteggio di 25-21.
Verona capisce che sul 2-1 non può più sbagliare e che, per conquistare almeno un punto, deve essere più precisa. San Vito può chiudere la partita e forse, mentalmente, si sente avvantaggiata. Le gialloblu non ci stanno e caricano a testa bassa, mettendo in difficoltà le padrone di casa. Gentili mette giù il 3-1. Zanotti ed Elisangela commettono due errori che danno a Verona la possibilità di andare al primo time out tecnico avanti per 8-4.
Fratoni è assolutamente incontenibile e attacca con ottime percentuali. Shopova non è da meno e da un suo muro fuori arriva il 10-5 per Verona.
Hanusic, anche lei tra le migliori in campo, con una pipe porta San Vito sul 7-10. Shopova prima mette a terra il 12-8, poi sbaglia in battuta e tiene San Vito in scia.
Al secondo time out tecnico però il vantaggio è rassicurante (16-10). A questo punto le veronesi capiscono che è il momento di accelerare. San Vito prova ad opporsi ma a nulla servono i contrattacchi di Elisangela. Lotti firma l’ace del 21-16, Nardini mette giù il 24-20 e un altro ace, questa volta di Fratoni, chiude set sul 25-20 e porta per la terza volta in tre partite Verona ai tie break.
Nel quinto set San Vito sembra avere più benzina nel serbatoio e, dopo una prova tecnica di fuga (3-1), allunga in modo importante andando sul 6-2.
Verona però ha una impennata di orgoglio e al time out tecnico il risultato dice San Vito 8, Verona5.
Ora il set, e la partita, è aperto a qualsiasi risultato e l’impressione è che un episodio possa fare la differenza. E così accade. Sul 10-9 per San Vito l’arbitro non vede un evidentissimo tocco fuori del muro di San Vito sull’attacco di Verona ed assegna il punto alle padrone di casa.
Sull’11-9 Verona si innervosisce. San Vito ne approfitta e chiude set (15-10) partita (3-2) in suo favore.

Match report
Cedat 85 San Vito dei Normanni-Verona Volley Femminile: 3-2
(19-25, 25-15, 25-21, 20-25, 15-10)
Verona: Fratoni 17, Lotti 1, Nardini 14, Gentili 12, Decordi 11, Signorile 5, Shopova 16, Alberti (L). N.e: Carli, Savchenko, Tonon – All. Galli
San Vito: Repice 4, Elisangela 20, Rink 1, Hanusic 20, Aricò 16, Zanotti 13, Pesce , Facchinetti 2, Scillia (L) N.e: Hechavarria, Quintini – All. Lo Re