A una decina di giorni dalla conclusione del secondo campionato di A2 femminile della giovane storia societaria, in casa Anthea Vicenza Volley si guarda al futuro dopo l’amara retrocessione. A fare il punto della situazione è il presidente biancorosso Andrea Ostuzzi.
“Ovviamente – le sue parole – dispiace per il verdetto finale, abbiamo fatto il massimo ma anche quest’anno, come in quello precedente, non siamo riusciti ad agguantare la salvezza. Tra il vincere e il perdere, comunque, ci sono stanti traguardi intermedi fatti di cose che rimangono, step utili per imparare e crescere oltre al lavoro svolto in sinergia con il territorio. Di certo si è chiuso un capitolo, abbiamo spinto tantissimo in questi anni per riportare Vicenza ai massimi livelli pallavolistici, ma purtroppo in epoca Covid non abbiamo potuto far leva sul coinvolgimento del pubblico. Ora andremo avanti con lo stesso entusiasmo e con lo stesso impegno ma con un progetto differente”.
Quindi annuncia. “Ripartiamo dalla B1, coinvolgendo il territorio e provando a tornare in serie A nei prossimi anni; è un obiettivo chiaro che abbiamo di fronte, ma senza l’ansia di doverlo raggiungere subito. Già dalla prossima stagione allestiremo un buon roster di B1, dove non ci sarà il nostro storico capitano Lisa Cheli, che ha deciso di chiudere con la nostra maglia la sua carriera pallavolistica”. Rispetto ai più recenti match dell’Anthea Vicenza Volley cambierà anche la guida tecnica. “Ringraziamo – conclude Ostuzzi – coach Martino Volpini per l’apporto che ha dato nelle ultime partite e gli auguriamo l’in bocca al lupo per il suo futuro. Prossimamente definiremo il nuovo allenatore della prima squadra”.
Nel frattempo, l’Anthea Vicenza Volley saluta e ringrazia anche cinque atlete che hanno difeso i colori biancorossi in A2, formulando loro l’in bocca al lupo per il futuro: le palleggiatrici Sonia Galazzo e Florencia Ferraro, l’opposta Julia Kavalenka (top scorer dell’intera A2) e le schiacciatrici Dessaa Legros e Gaia Munaron.