Vicenza Volley e il suo ex allenatore, Giovanni Guidetti

Autore: Lega Volley Femminile
4 Febbraio 2003

(Ufficio Stampa Volley Vicenza) – Il Vicenza Volley s.r.l. , partecipante tra gli altri al campionatio di A1 femminile come Metodo Infoplus Vicenza e società di riferimento nel volley femminile nel nord est e in Italia, ha deciso di dare mandato all´avvocato Giorgio Spanio, presidente tra l´altro dell´Api, Associazione Pallavolisti Italiani (l´associazione di categoria dei giocatori di pallavolo maschile) e uno dei professionisti più qualificati in diritto sportivo, di essere tutelato nel modo più ampio possibile e in tutte le sedi opportune, ad iniziare, doverososamente, da quelle federali, nei confronti delle dichiarazioni del sig. Giovanni Guidetti, ex allenatore del club, apparse oggi su Il Giornale di Vicenza.

In tali dichiarazioni, confondendo ruoli e responsabilità dei tifosi e della società in merito ad uno striscione apparso domenica a Sassuolo, che recitava “Guidetti sfigato, ma il Firenze ti ha pagato?”, striscione definito “una goliardata” dallo stesso giornale e, comunque, fatto subito rimuovere addirittura dal dirigente della società vicentina Antero Fontana oltre che dalla signora Silvana Magnani, presidentessa dello Spezzano (che comunque, come riporta sempre il suddetto giornale, “ha dato atto che al di là dell´episodio i ragazzi vicentini si sono comportati in modo corretto” ), il sig. Giovanni Guidetti, come scrive Il Giornale di Vicenza, affermava: “Striscioni di questo tipo denotano lo stile di alcuni tifosi e della società. Dico che i sostenitori di Vicenza potevano scrivere uno striscione anche sulle mensilità che ancora non sono accreditate sul mio conto corrente”.

Premesso che:

1 – Il sig. Guidetti è ben noto da tempo per i suoi interventi moralistici sul mondo in cui continua a vivere e da cui, comunque, trae sostentamento, pur perseverando a prendere posizione contro la sua immagine e pur potendone “uscire” cercando mondi migliori per le sue riconosciute professionalità;

2 – il Vicenza Volley ha concesso allo stesso la richiesta e necessaria liberaratoria per potersi tesserare col Firenze, liberatoria che presuppone, come di fatto avvenuto per iscritto il 29-11-2002 e confermato ancora per iscritto il 19-12-2002 con la dichiarazione “Io sottoscritto Giovanni Guidetti dichiaro di non avere più niente a pretendere a qualsiasi titolo dal Vicenza Volley, fatto salvo il buon fine” dei pagamenti concordati, un completo accordo comportamentale ed economico tra le parti (frutto di un compromesso tra i crediti vantabili dall´allenatore e le penalità e sanzioni applicabili all´epoca dal Vicenza Volley s.r.l. per i comportamenti assunti dal tecnico prima di lasciare il club) ;

3 – finchè (e se mai) tale accordo non verrà disatteso dal club il sig. Guidetti non ha alcun diritto di reclamare, come invece sta facendo (a prescindere dalla confusione di cui in premessa tra tifosi e società) con i conseguenti gravi danni d´immagine e morali oltre che sostanziali per il club, per pagamenti che stanno avvenendo in maniera PERFETTA in base al suddetto accordo scritto;

tutto ciò premesso le dichiarazioni del sig. Guidetti danno ampio spazio all´azione ora intrapresa dal Vicenza Volley s.r.l. per tutelare non solo la sua immagine ma anche quella del mondo in cui opera, mondo, come altri, certamente non perfetto, ma alla cui crescita il club vicentino sta cercando di contribuire da più di un decennio in maniera da molte parti (se non da tutte, vista l´opinione del sig. Guidetti) positivamente riconosciuta e che ha reso possibile col lavoro di tutte le sue componenti anche di portare la nazionale azzurra sul podio più alto degli ultimi campionati del mondo.

La nota odierna, di cui questo mondo comunque non sentiva la necessità in un momento particolarmente difficile per tutto lo sport, è resa necessaria per non far scambiare l´alternativo silenzio del club con l´avallo delle irresponsabili dichiarazioni del sig. Giovanni Guidetti.

Detto che alcuni soci di capitale della s.r.l. non tesserati, e quindi liberi dalla clausola compromissoria che, come avviene per il Vicenza Volley, obbliga per ogni azione il passaggio preventivo in Federazione, ci hanno chiesto di rendere pubblica la loro intenzione di adire rapidamente le vie legali verso il sig. Giovanni Guidetti per i danni, a loro parere, subiti dalla società e, quindi, dai proprietari, il Vicenza Volley s.r.l., nell´attesa dei pronunciamenti che stanno per essere richiesti e sperando che anche la Lega di Serie A Femminile Femminile si attivi per difendere l´immagine del movimento ancora una volta lesa con l´attacco ad un suo club, si asterrà d´ora in poi da ogni ulteriore commento sulla deprecabile e assurda vicenda.