Il Bisonte Firenze
23/11/2024
Il Bisonte pronto a sfidare Perugia in diretta Rai
La prima diretta Rai stagionale coincide con la sesta gara casalinga su otto per Il Bisonte Firenze: domani sera alle 20.30 a Palazzo Wanny arriva ...
LeggiSi apre con un successo, il sesto consecutivo, il 2017 in campo della Igor Volley di Marco Fenoglio, che si aggiudica, sebbene di misura, il primo dei due “round” dei quarti di finale di Coppa Italia. Al Pala Yamamay di Busto Arsizio, le azzurre conquistano il doppio vantaggio (0-2) con una gran rimonta nel primo set (deciso da un’eccellente Celeste Plak , 9 punti per lei nel parziale) e un secondo parziale esemplare, salvo poi subire la rimonta delle padrone di casa e regolarle poi, d’autorità, nel quinto e decisivo set.
Mencarelli ritrova il sestetto titolare e parte con Diouf opposta a Signorile, Stufi e Pisani al centro, Fiorin e Martinez in banda e Witkowska libero; Fenoglio parte con Barun Susnjar in diagonale alla regista Dijkema, Alberti e Bonifacio al centro, Plak e Piccinini in banda e Sansonna libero.
Il primo break del match è di Piccinini, a segno in diagonale con l’aiuto del nastro per l’1-2, Diouf replica in battuta con l’ace del 4-2 e regala a Busto l’inerzia favorevole nel successivo testa a testa, con Plak e Martinez che duellano (8-6) e ancora Diouf che aumenta il gap con l’ace dell’11-8. Martinez scappa sul 14-9, Fenoglio ferma il gioco e in pochi scambi inserisce Chirichella e Cambi in sestetto mentre Plak di potenza accorcia il gap con il diagonale del 16-14 che costringe Mencarelli al timeout. Ancora l’olandese, con due ace in fila, e Novara impatta 17-17 e poco dopo Barun Susnjar sorpassa in diagonale (20-21); Plak va a segno anche in palleggio al termine di uno scambio infinito (22-24) e al secondo tentativo, dopo una decisione arbitrale giustamente “ribaltata” in favore di Busto dal video check, un primo tempo di Bonifacio chiude 23-25.
Riparte forte Novara con Piccinini (1-4) e Plak (2-6) a scavare subito il solco mentre Mencarelli cambia in corsa inserendo Berti e Spirito (rispettivamente al posto di Pisani e Witkowska). Non cambia l’andamento: il nastro spinge a terra la battuta di Chirichella (5-9) che poi prosegue il break fino al 5-11 firmato da Cambi di seconda intenzione. Martinez non molla (6-11), Plak e Piccinini (9-15) proseguono la marcia ma Busto si aggrappa a Diouf e Martinez e rientra prima 13-16 e poi addirittura 17-18; nel momento più delicato, Cambi mura la dominicana (17-19), Plak e Barun Susnjar (che chiude due scambi complicati con un maniout e un muro su Diouf) portano le azzurre sul 17-23. Fiorin commette infrazione di seconda linea (17-24) e Plak trasforma subito il primo set ball con il maniout del 17-25.
Blackout tra le azzurre e Busto parte forte con tre muri in serie di Stufi che valgono subito il 4-0, cui provano a replicare Barun Susnjar e Plak che chiude al meglio uno scambio infinito riportando la Igor a -2 sul 9-7. Stufi allunga in fast (13-10), Martinez scappa 18-14 e dopo il timeout di Fenoglio è il turno in battuta di Plak a ricucire lo strappo con i due ace del 20-18. Barun Susnjar fa 21-19 in diagonale, Donà entra e trova un ace (21-20) propiziando anche il pari a quota 21; sul 23-23 sono due errori a condannare le azzurre: Barun Susnjar serve out, poi Piccinini si fa murare da Piccinini e Busto rientra in gioco con il 25-23 che vale il 2-1.
Mencarelli quadra la seconda linea gestendo Negretti come cambio fisso in seconda linea per Berti e togliendo dalla linea Martinez, Busto cambia passo e scappa con Stufi che mura Cambi (4-1) e Martinez (muro, 7-4) che replica al tentativo di reazione di Plak (ace, 5-4). Il primo tempo di Berti vale il 9-6, Plak spara out e Busto va 12-7 al “giro di boa”, allungando poi ulteriormente fino al 22-11 mentre Fenoglio rivoluziona il sestetto con Alberti, Dijkema, Donà, D’Odorico e Pietersen. Finisce, senza ulteriori scossoni, con l’errore in attacco di Donà sul 25-16.
Nel momento più difficile del match la Igor si aggrappa alle sue senatrici, che trascinano letteralmente la squadra al successo: Barun Susnjar fa il break in maniout (2-4), Piccinini risolve con classe due situazioni complicate (3-5, poi 3-6) e ancora l’opposto croato di potenza sigla il 5-8 al cambio campo. Plak mantiene le distanze (6-9), dopo il timeout di Mencarelli Barun Susnjar allunga 6-11 in parallela e poi doppia addirittura le padrone di casa in diagonale (6-12). Ancora l’opposto azzurro conquista il match ball (8-14) in diagonale, alla fine chiude Chirichella in primo tempo (9-15).
Unet Yamamay Busto Arsizio – Igor Volley Novara 2-3 (23-25, 17-25, 25-23, 25-15, 9-15)
Unet Yamamay Busto Arsizio: Stufi 17, Signorile 2, Cialfi ne, Spirito (L), Fiorin 9, Witkowska (L), Martinez 17, Sartori ne, Diouf 23, Moneta, Berti 2, Negretti, Pisani 1. All. Mencarelli.
Igor Volley Novara: Alberti, Cambi 3, Plak 29, D’Odorico, Donà 2, Pietersen 1, Bonifacio 7, Chirichella 3, Sansonna (L), Piccinini 10, Dijkema, Zannoni ne, Barun Susnjar 27. All. Fenoglio.