Lega Volley Femminile
22/11/2024
Serie A1 Tigotà – Il Forum fa il record, Conegliano...
Nuovo record per una partita di volley femminile con i 12.626 spettatori dell’Unipol Forum di Assago. In campo, sono le pantere a ruggire con...
LeggiE sono tre. Sul tavolo del mercato irrompe la Volalto per mettere a segno un colpo da novanta. Il club rosanero comunica, infatti, di aver ingaggiato per la prossima stagione agonistica Fabiola Facchinetti.
Nata a Milano il 30 aprile del 1989, la neo volaltina è una centrale di 182cm. Velocità, tecnica e tanta potenza in attacco i suoi punti di forza. Dopo gli inizi con la Pro Patria Milano con il quale, disputa diversi campionati in serie B, fa il suo esordio sin A nel 2008 quando entra nel roster del Volley San Vito. In Puglia rimane due stagioni, il tempo di farsi le ossa, dimostrare il suo valore e venir subito ingaggiata da Monza. Qui si “ferma” 4 stagioni. Quattro intensi ed esaltanti campionati nel corso dei quali ha più volte sfiorato la promozione in A1. Della formazione brianzola era uno dei punti di forza in campo, una presenza concreta all’interno dello spogliatoio. Con questo grande entusiasmo ha sposato il progetto volaltino.
“Quando mi hanno contattato i dirigenti rosanero, la prima impressione è stata subito positiva. Ho sentito l’entusiasmo e la voglia di lavorare insieme. Mi è bastato questo per non avere dubbi sulla mia scelta”.
Ritorna al Sud, dopo quattro stagioni in Brianza, altri obiettivi, ma non meno entusiasmo e ambizioni.
“Ad aprile si è chiuso un pezzo importante della mia storia pallavolistica. Quattro anni a Monza sono stati importanti e porto il rammarico di non aver centrato la promozione. Riparto da qui, da una società ambiziosa e sono ancora più stimolata e motivata. So quanto calore riesce a regalarti il pubblico del sud e non vedo l’ora di cominciare, d’integrarmi con le mie nuove compagne per fare il massimo. Creare un gruppo unito in campo e grintoso sarà importantissimo”.
Centrale, non altissima per queste latitudini sportive, riesce a compensare eventuali gap con la tecnica e la grande velocità. “Assolutamente. Attacco e battuta sono i miei fondamentali migliori, ma cercherò di crescere ancora nel fondamentale del muro. Sono pronta”.
Affamata, sportivamente parlando, arrabbiata, motivata. Signore e signori ecco a voi la nuova Volalto 2015/2016.