Il Mont Ventoux, il Mortirolo sono tra le montagne sacre del Tour de France e del Giro d’Italia. Quelle che molti ciclisti temono, rispettano e che, già semplicemente scalarle indenni rappresenta un piccolo grande successo. Non per tutti, però. Qualcuno, nei suoi sogni più reconditi, ne ambisce, un giorno di domarne le asperità, divenire farfalla per arrampicarsi leggero sino alla vetta e arrivare in solitaria al traguardo. L’adrenalina della scalata, per certi aspetti, è quasi superiore alla gioia per il successo.
Ebbene, la prossima sfida della Volalto, si può paragonare ad una di quelle scalate, la prima di una serie di scalate. Il team Saugella Monza, rappresenta il Gran premio della Montagna rosanero. Una montagna che si presenta quanto mai aspra nelle sue salite, nei suoi tornanti, ma che, se affrontata con il giusto rispetto, potrebbe donare alle volaltine una straordinaria pagina di gloria. Domenica ore 18:00 palasport di Viale medaglie d’oro, Volalto Caserta- Team Saugella Monza. Sconfitta nell’ultimo turno da Vicenza,la formazione lombarda è stata agganciata al secondo posto proprio dalle venete. Ha, però, avuto subito modo di rifarsi battendo Rovigo in , gara uno della semifinale di Coppa Italia.
La Vero Volley Monza, targato Saugella, è decisamente una della grandi favorite per la vittoria finale. Già lo scorso anno andò vicinissima alla promozione in A1. La corsa si fermò in finale. In questa stagione vuole completare l’opera cominciata passato torneo. In panchina siede è Delmati. Allenatore esperto, navigato, profondo conoscitore del volley rosa. Nuovi acquisti anche nel sestetto di partenza con l’arrivo della centrale Devetag, delle schiacciatrici Rossi Matuszkova e Moneta. Loro tre sono i terminali offensivi dai quali si dovrà ben guardare la difesa rosanero. Occhio anche alla centrale Facchinetti e, all’altra schiacciatrice, il capitano Marika Bonetti. Entrambe viaggiano su importanti percentuali offensive e quasi sempre chiudono le partite in doppia cifra. In regia gioca Balboni mentre il libero è Bisconti. Dalla panchina si alternano nelle rotazioni Nomikou, Saveriano e Coatti.
“Squadra molto forte che riesce a fare in maniera egregia tutte le fasi di gioco – spiega Claudia Torchia – noi dovremo fare tanta attenzione in ricezione ed evitare cali di concentrazione. Come già accaduto con Vicenza, giocando tranquille, motivate, possiamo sperare di tenerne testa. Certamente, se mettiamo in campo lo stesso spirito visto contro Soverato, non ci saranno proibiti sogni importanti”.
La Volalto si presenta al completo. Coach Giandomenico recupera Soraia e avrà a disposizione anche la Fanzini. La neo rosanero potrà dare una grande mano sia dietro in ricezione che avanti aumentando, quindi, le potenzialità offensive delle volaltine già importanti grazie a Percan, Soraia e Martinuzzo. Come da tradizione, la squadra si allenerà sia oggi (sabato) che domenica mattina. La corsa per la salvezza, il Mont Ventoux rosanero non consente improvvisazioni. La Volalto ci crede e lavora per arrivare in vetta alla sua scalata verso la gloria.