Volalto Caserta: mercoledì ad Anagni amichevole contro la nazionale argentina

Autore: Lega Volley Femminile
16 Settembre 2014

Una si sta allenando per gli incipienti campionati mondiali e non nasconde di covare nobili sogni iridati, l’altra sta preparando la sua prima stagione in serie A covando obiettivi di giorno in giorno sempre più interessanti.

Domani pomeriggio con inizio alle ore 19:00 si troveranno una di fronte l’altra. Argentina- Volalto, amichevole di lusso, un mercoledi dal sapore internazionale per la formazione di Massimo Monfreda. “E’ una vetrina nobile, una occasione quasi imperdibile. Ci teniamo a fare ottima figura”. Così commenta la prestigiosa sfida il coach casertano. E’ la prima uscita ufficiale delle rosanero, arriva dopo diciassette giorni di durissimi allenamenti, le incognite sono tante, soprattutto relative alla tenuta fisica.

“Cosa mi aspetto da questa sfida? Certamente vedere dei progressi nel gioco, nell’amalgama del gruppo. Ovvio – spiega Monfreda – che il risultato conterà ben poco. Noi siamo in piena preparazione al campionato ed una squadra alla ricerca di suoi precisi equilibri, loro sono a pochi giorni dall’esordio mondiale. Vogliamo onorare al massimo la sfida. Cercheremo d’impegnare le nostre rivali. Abbiamo giocatrici in grado di farlo e sono sicuro che in tutte, condizioni fisiche a parte, ci sarà la piena volontà di ben figurare di fronte alle argentine”.

La conferma di quanto detto dal coach arriva da Marica Armonia. “Abbiamo la possibilità di sfidare una nazionale, non è una cosa che capita tutti i giorni. Siamo sì emozionate, ma anche determinate a far bene. E’ la nostra prima uscita ufficiale, è lecito non aspettarsi grandi numeri, ma vedrete che sapremo onorare ancora una volta la maglia che con onore portiamo sulle spalle”.

Ad eccezione di Emanuela Fiore ancora convalescente, tutte a disposizione le ragazze di Monfreda. Percan e Soraia guideranno le terribili pirate rosanero in questa serata di gala con le argentine. Non ci sarà spazio, però, per tango ed asado. Il menù prevede battute, ricezioni, muri e schiacciate. Bisogna essere all’altezza.

Si giocherà presso il palazzetto dello sport della cittadina laziale, poi, come nella migliore tradizione rugbistica le due squadre si ritroveranno presso un ristorante della zona per un morigerato conviviale sì da brindare ai rispettivi successi.