Volksbank Sudtirol Bolzano: a Soverato arriva la più brutta prestazione dell’anno
Autore: Lega Volley Femminile
6 Aprile 2014

1-3 all’andata, 0-3 al ritorno: Soverato si conferma uno scoglio insuperabile per il Volksbank Südtirol Neruda, che al termine della peggiore prestazione stagionale torna a mani vuote dalla Calabria, anche se la matematica lascia ancora una flebile speranza di agguantare l’ultimo posto che porta ai playoff. Le “cavallucce marine” invece centrano il traguardo del terzo posto e approdano direttamente alle semifinali della post season che regalerà la seconda promozione in A1.

Una squadra irriconoscibile, quella altoatesina, che dopo aver vinto le ultime tre trasferte ha ceduto di schianto in quella più lunga. La stanchezza, mentale e fisica, ha sicuramente avuto un peso importante, al quale bisogna aggiungere la maggiore convinzione delle calabresi apparse di gran lunga più toniche e più concentrate. Basta guardare il tabellino per rendersi conto di che partita sia stata: calabresi tutte sopra il 40% in attacco (Rosa al 55%) con un 49% di media, Bolzano al 27% di squadra, Papa con 1 punto su 17 attacchi e Porzio con 5 su 18. Adesso non rimane che chiudere in bellezza con l’ultimo impegno casalingo contro Gricignano, con il quale c’è da riscattare l’altro pesante 3-0 incassato in terra campana al termine di un match per molti versi simile a quello odierno. Ma ecco la cronaca.

Primo set. Coach Fabio Bonafede ripropone la formazione delle ultime settimane con Cumino in palleggio e Korobkova opposto, Papa-Porzio di mano, Menghi-Gentili in posto 3, Medaglioni libero. Dall’altra parte Breviglieri si affida al collaudato sestetto De Lallis-Boscacci in diagonale, Rosa e Arimattei di banda, Travaglini e Martinuzzo al centro con Cacciapaglia libero. L’inizio è choccante per le altoatesini, che su servizio Martinuzzo soffrono le pene dell’inferno in ricezione e con Rosa inarrestabile (3 punti), un ace e un errore Korobkova si trovano in un amen sotto 5-0. Il primo punto arriva su errore al servizio di Martinuzzo, poi Soverato allunga ancora (9-2) e va alla pausa tecnica ancora a 7 (12-5). Al rientro le cose non cambiano, anzi peggiorano per le altoatesine perché in attacco non funziona nulla e il primo muro del match (Travaglini) segna anche il 10 (17-7) calabrese che costringe Bonafede al doppio cambio Giora-Bertolini per Cumino-Korobkova. Il parziale però è andato, per la cronaca chiude Martinuzzo.

Secondo set. Anche l’inizio del secondo set è da paura per le ospiti: 3-0 e Bonafede subito costretto a cambiare regista. Soverato sembra allentare un po’ il ritmo forsennato ma è un’illusione perché le ragazze di Breviglieri scappano ancora con Rosa e Boscacci (9-4). Entra Ceron per Gentili, poi ancora due punti calabresi e coach Bonafede è costretto a chiedere tempo (11-4) prima della pausa tecnica, alla quale si va sul 12-4 dopo un attacco out di Papa. Al rientro il Volksbank Südtirol Neruda rosicchia qualcosa (14-8), ma la difesa calabrese è imperforabile e Arimattei ricostruisce per il nuovo 8 (16-8) con Papa che lascia il posto a Waldthaler. Sul 17-9 c’è un altro mini-break delle ospiti (18-12), ma subito dopo arrivano un errore Korobkova e un muro su Menghi per il 20-12 che di fatto sigilla il secondo parziale. Il punto che vale il terzo posto sicuro lo sigla Arimattei.

Terzo set. Bolzano si ripresenta con Cumino in regia e conferma Ceron al centro. Un fallo calabrese regala il primo vantaggio del match a Bolzano (0-1), ma dura poco perché le catanzaresi si fiondano sul 5-2. Tre errori calabresi riportano avanti le ospiti (5-6), sul 6-7 però Soverato infila ancora un filotto micidiale: 11-7. Sul 15-10 Bolzano attacca e mura con Ceron (15-12) costringendo Breviglieri a spendere il primo e ultimo time out discrezionale dell’incontro. Al rientro Rosa risuona la carica e con due punti riporta Soverato a 5 (17-12), che diventano 6 con Boscacci (21-15). Emblematico dell’incontro il finale di partita, con gli ultimi quattro punti di Soverato che sono altrettanti errori di Bolzano: una battuta out, due attacchi fuori e un fallo a rete.

Coach Fabio Bonafede analizza la sconfitta con lucidità: “Soverato è forte e non lo scopro io, noi però non abbiamo neanche provato a giocare. È andata come a Gricignano, anzi peggio. Evidentemente al primo anno di A2 soffriamo le trasferte lunghe, è lo scotto da pagare al noviziato. Certo, la stanchezza fisica e mentale per le ultime partite sempre tiratissime e per questo viaggio lungo ci può stare, ma per una sconfitta di queste proporzioni non ci sono alibi. Si può perdere, ma non senza giocare. Adesso dobbiamo ritrovare energie e morale per onorare l’ultima partita e chiudere bene davanti ai nostri tifosi”.

ULTIMA PARTITA IN SEDE DA DEFINIRE – L’ultima partita di regular season, in programma domenica 13 aprile a Bolzano, non si giocherà come noto al Palaresia (occupato dal Festival studentesco) ma neanche al Palamazzali, risultato inagibile per la serie A. Di conseguenza il Volksbank Südtirol Neruda è ancora alla ricerca di un impianto alternativo.

VOLLEY SOVERATO CZ – VOLKSBANK SÜDTIROL NERUDA 3-0
(25-12, 25-14, 25-17) (75-43)
VOLLEY SOVERATO CZ: De Lellis 3, Boscacci 12, Rosa 14, Arimattei 8, Travaglini 8, Martinuzzo 4, Cacciapaglia (L). N.e. Burduja, Lavorenti, Ferraro, Bellapianta, Torcasio. All. Marco Breviglieri.
VOLKSBANK SÜDTIROL NERUDA BZ: Cumino, Korobkova 12, Papa 1, Porzio 5, Menghi 3, Gentili 2, Medaglioni (L), Ceron 3, Bertolini 1, Waldthaler, Giora. All. Fabio Bonafede.
ARBITRI: Giuseppe Maria Di Blasi di Roma e Roberto Guarneri di Messina.
DURATA SET: 20’, 21’, 23’.
Volley Soverato: muri 10, ace 2, battute sbagliate 8, errori 8, ricezione 62% (36%), attacco 49%.
Volksbank Südtirol Neruda: muri 2, ace 1, battute sbagliate 5, errori 21, ricezione 44% (22%), attacco 27%.

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