Hermaea Olbia
18/07/2024
L’Hermaea Olbia affida la regia a Laura Pasquino
Seconda new entry nel roster dell’Hermaea Olbia: in vista del prossimo campionato di Serie A2 Femminile, la squadra biancoblù ha scelto di affidare...
LeggiIn attesa di comunicare il nuovo che avanza, il Neruda Volksbank Südtirol ufficializza l’usato garantito. Dopo aver confermato Valeria Papa (affidandole i gradi di capitano), coach Fabio Bonafede e il dg Luca Porzio, con la benedizione del presidente Rudy Favretto, hanno messo per un’altra stagione le ganasce ai polpacci di Noemi Porzio e Sara Bertolini. Ovvero, l’esperienza di lungo corso e la meglio gioventù di casa Neruda.
Noemi Porzio, schiacciatrice novarese che giusto due settimane fa ha virato alla boa dei 30 anni, ha alle spalle diverse stagioni in A1 come libero e una vita da schiacciatrice in B1 da un capo all’altro della penisola (Marsala e Pavia, solo per fare un paio di nomi). L’anno scorso è tornata a schiacciare in A2 e ha messo giù 282 palloni, sempre seguiti dal suo inconfondibile urlo che ha fatto innamorare del volley centinaia di bambine e ragazzine del Palaresia. Un concentrato di grinta che non poteva mancare nel Neruda 2014-15. Nella stagione a venire Noemi vestirà ancora la maglia numero 13.
Sara Bertolini è invece una delle atlete che la maglia del Neruda ce l’hanno praticamente tatuata sulla pelle, visto che ha iniziato a 7 anni e ora ne ha 23. Nelle ultime quattro stagioni con un triplo salto mortale è passata dalla C alla A2, dove è partita centrale (esordio a freddo al primo set della prima giornata in seguito all’infortunio di Francesca Gentili) per poi provare l’ebbrezza del fuorimano dopo la partenza dell’americana McNeal e prima dell’arrivo della russa Korobkova. Una delle poche atlete sempre schierate: “Sono veramente felice che il nostro coach mi abbia voluto ancora in A2, e spero di poter ripagare questa fiducia con un’altra stagione positiva, se possibile ancora migliore. Il ruolo non ha importanza, ciò che conta è mettersi a disposizione della squadra”, commenta Sara, che indosserà ancora la maglia numero 10.