C’è stato molto tempo tra la vittoria di Monza e la partita che il Neruda affronterà martedì contro Olbia, ma le ragazze di coach Fabio Bonafede devono riannodare immediatamente un filo diretto con la forma e la testa che le hanno portate davanti a tutti in classifica. Gli altri risultati della giornata hanno sorriso alle altoatesine con Monza fermata sul campo di Piacenza per 2-3 e Vicenza vittoriosa in casa contro Soverato 3-1. La classifica ora vede venete e brianzole appaiate al secondo posto a due lunghezze dal Neruda, ma anche con due partite giocate in più.
Entrambe, infatti, devono ancora osservare il turno di riposo. Al PalaResia, dunque, ci si attende l’ennesima prova di maturità da un gruppo che ha dimostrato di affrontare con grinta ogni ostacolo. Alcuni passi falsi con squadre della bassa classifica (Filottrano, Piacenza), però, hanno insegnato a tenere le antenne dritte.
QUI VOLKSBANK SUEDTIROL BOLZANO. L’impalcatura generale della squadra dovrebbe rimanere invariata, con Moellers e Kajalina in diagonale, Bacchi e Papa bande, Gabrielli e Repice al centro. Il libero Bresciani ha avuto qualche problema fisico in settimana e le sue condizioni sono sotto osservazione per caprine la portata: pronto comunque il gioiello di casa Filippin. Potrebbe essere fondamentale anche il contributo dell’affidabile Veglia come centrale, il secondo palleggio Bonafini sinuosa alla battuta e l’esplosività di Bertolini. Ancora out per infortunio Waldthaler, Porzio, Lualdi, Trevisan e, come detto, Bresciani.
QUI ENTU OLBIA. Le sarde arriveranno a Bolzano con la necessità assoluta di portare a casa qualche punto. L’ultimi turno non ha portato buone notizie per le ragazze che portano il nome degli “Angeli del Fango” in onore di chi aiutò in occasione della recente alluvione. Piacenza, infatti, è balzata a 23 punti: 5 punti di distanza per le ragazze di coach Luca Secchi che davanti a sé hanno anche Caserta a 18 (più staccata Filottrano fanalino a 12). Gran parte delle sorti del team poggiano sulla vena dell’opposto greco Kiosi, macchina da punti che all’andata creò grandi difficoltà al Neruda. Al palleggio, invece, ecco le geometrie di Sintoni mentre di banda scenderanno sul taraflex Panucci e Segura. Garbet e Rebora sono le centrali, Degortes il libero. A completare il plotoncino agli ordini di Secchi ecco le schiacciatrici Vietri, Baldelli e Pesce, la centrale Facendola e il secondo palleggio Mordecchi.