Nuvolì Altafratte Padova
22/11/2024
Ultima gara interna, la Nuvolì ospita Offanengo
Domenica la formazione padovana chiude gli impegni interni del girone d’andata in un palazzetto ancora imbattuto. Claudia Talerico: Testa al campio...
LeggiNell’anticipo del sabato sera (fischio d’inizio alle ore 20.30) al PalaCampagnola di Schio, il Volksbank Südtirol Neruda affronta l’Obiettivo Risarcimento Vicenza per un match che potrebbe dire tanto in chiave playoff.
Le vicentine infatti, grazie alle ultime tre vittorie consecutive contro avversarie del calibro di Monza (in casa) e Scandicci (in Toscana), si sono portate a quota 28 superando in classifica le altoatesine (26) e appaiando Rovigo. Il settimo posto però, seppur per un’inezia (quoziente set 1,00 contro 0,97 delle rodigine), è in mano alle vicentine, e questo fa capire quanto possa essere importante – soprattutto per il Volksbank Südtirol Neruda – uscire con qualche punto in tasca da Schio.
Tra l’altro, almeno stando alle statistiche, la spartizione dei punti è un risultato molto probabile. Basti pensare che nella stagione 2012-13, in B1, altoatesine e vicentine si sono affrontate la bellezza di 6 volte e in cinque occasioni è finita al tie-break. L’unico successo pieno (3-0) fu di Breganze nel match di ritorno di Coppa, dopo il 3-2 per il Neruda a San Giacomo. Nella regular season di campionato si registrarono due tie-break, vinti sempre dalla squadra che giocava in casa, mentre nella finale playoff finì 3-2 per le vicentine sia all’andata che al ritorno, con il Neruda che in casa sprecò una palla match e a Breganze sciupò un vantaggio di due set a zero. Il copione si è poi ripetuto nel match di andata di quest’anno: anche al Palaresia il Volksbank Südtirol Neruda si è trovato avanti 2-0 per poi perdere al tie-break.
Ecco il commento alla vigilia di coach Fabio Bonafede: “Non so proprio che partita sarà. Noi veniamo da un periodo intenso, con tante partite combattute e finite al quinto set, vedo affiorare un po’ di stanchezza mentale ma conto sempre sul grande cuore delle mie ragazze. Vicenza è in gran forma, ha appena vinto su un campo difficile come Scandicci e punta ai playoff ma anche noi non vogliamo lasciare nulla di intentato”.
QUI BOLZANO. Dopo la bella prestazione contro la capolista Montichiari, il Volksbank Südtirol Neruda affronta la prima delle due trasferte consecutive (la prossima sarà a Soverato) a ranghi completi. L’unico dubbio come sempre riguarda il secondo centrale da affiancare a capitan Menghi, per il resto Cumino in palleggio in diagonale con Korobkova, Papa e Porzio di banda, Medaglioni libero.
QUI VICENZA. Delio Rossetto dovrà probabilmente fare a meno di Elena Fronza che si è scavigliata in allenamento, per cui la coppia di centrali dovrebbe essere formata da Sestini e Pastorello. Per il resto Ghisellini in palleggio in diagonale con Peretto, Milocco e Baggi di mano, Lanzini libero. In panchina la vice-regista Cialfi, l’opposto bulgaro Andreeva e la meranese Silvia Fiori.
GLI ARBITRI. La partita di domani sera sarà diretta da Matteo Talento di Salerno e Federico Del Vecchio di Treviso. Talento, 41 anni, nel ruolo A dal 2012, quest’anno ha diretto 5 gare di campionato e una di Coppa. Del Vecchio invece ha 34 anni, è nel ruolo A dal 2012 e quest’anno ha fischiato 8 gare in A2 femminile tra cui Bolzano-Monza (1-3), Vicenza-San Casciano (3-0) e Bolzano-Pavia (3-0), mentre in Coppa ha diretto anche Pavia-Vicenza (3-1).
IL MATCH DI ANDATA – All’andata come detto finì 3-2 per le vicentine, dopo che le altoatesine si erano portate sul 2-0. Top scorer furono Papa (29 punti) per Bolzano, Milocco (16) per Vicenza.