Stavolta il tie break sorride anche al Neruda. Dopo le delusioni che ancora scottano contro Piacenza e Trento il quinto set si rivela dolce per Bolzano che fatica, ma riesce a imporsi con carattere sulla Corpora Aversa in un match lungo e appassionante. Tra le altoatesine brillano Kajalina e Bacchi (20 punti entrambe, 6 nel tie break per l’estone), mentre capitan Papa (16 punti) è decisiva con un break da 10 punti nel secondo set. Di grande sostanza anche la partita delle ex Repice (14 punti, 55% in attacco) e Veglia (5 punti con 2 muri). Pokerissimo di muri, oltre a una regia lucida, per Moellers che ne stampa 5. Il libero Bresciani, lasciata a sorpresa fuori dallo starting six da coach Fabio Bonafede che le ha preferito Filippin all’alba del primo set, ha ricevuto con il 79% e un 50% di perfette. Lampi anche da Bertolini e Bonafini, 4 punti la prima e 5 battute per il secondo palleggio. Tra le campane è stato difficile contenere una Cvetanovic in grande spolvero con 18 punti, mentre Nardini e Lapi si sono rivelate autentiche spine nel fianco con 12 palloni messi giù a testa e un attacco al 68% per la prima. Buono l’esordio del libero Giampietri (ricezione al 75%) e 10 punti per Donà.
Il primo set sembra un incubo per il Neruda che si trova ben presto a rincorrere di 4 punti (4-8) e non riesce più a ricucire fino allo svantaggio per 18-25. Nel terzo e nel quarto salgono in cattedra bande e opposto bolzanine e non c’è più molto da discutere con un doppio punto Bolzano 25-15 e 25-18. Quando è il momento di chiudere, però, Corpora ha un sussulto di orgoglio e qualità e trascina il Volksbank Suedtirol all’ennesimo tie break imponendosi per 22-25. Nel set decisivo, però, un break iniziale di 3-0 è sufficiente a scavare il solco necessario per guadagnarsi due punti.
In classifica Bolzano rimane capolista perdendo, però, un punto da Monza vittoriosa sul taraflex di Caserta. Ore le lunghezze di vantaggio sono 3. Il Neruda guadagna qualcosa, invece, nei confronti di Vicenza fermata 3-1 al Sanbapolis di Trento. Proprio le gialloblù arrivano lanciate come i treni alla sfida valida per la semifinale di ritorno di Coppa Italia del PalaResia il prossimo mercoledì alle 20.30. La voglia di rinvincità era negli occhi già un minuto dopo la fine dell’andata. Il carattere c’è: questa domenica lo ha dimostrato.
Volksbank Sudtirol Bolzano – Corpora Aversa 3-2
18-25 (26′)
25-15 (22′)
25-18 (25′)
22-25 (26′)
15-8 (13′)
Volksbank Sudtirol Bolzano: Repice 14, Kajalina 20, Papa 16, Bacchi 20, Mollers 5, Bertolini 4, Veglia 5, Gabrieli, Bresciani (L), Filippin (L), Bonafini, Trevisan. All.: Bonafede
Corpora Aversa: Drozina 2, Nardini 12, Donà 10, Dekani 8, Cvetanovic 18, Lapi 12, Giampietri (L), Ferrara, n.e.: Focosi, Merkova, Cheli. All.: Della Volpe
Ace: Bolzano 4, Aversa 3