Il Bisonte Firenze
23/11/2024
Il Bisonte pronto a sfidare Perugia in diretta Rai
La prima diretta Rai stagionale coincide con la sesta gara casalinga su otto per Il Bisonte Firenze: domani sera alle 20.30 a Palazzo Wanny arriva ...
LeggiMission impossible per il Volksbank Südtirol Neruda, che sabato alle 20.30 affronterà in trasferta la Metalleghe Sanitars Montichiari nel match di ritorno degli ottavi di finale di Coppa Italia di serie A2.
Dopo lo 0-3 rimediato al Palaresia, infatti, ci vorrebbe un mezzo miracolo per imporsi con lo stesso risultato al PalaGeorge e quindi giocarsi la qualificazione nel set di spareggio. Ma chi pensa che le ragazze di coach Bonafede vadano a Montichiari per una gita si sbaglia di grosso.
La voglia di rivalsa di capitan Menghi e compagne è tanta, sia per quello sciagurato terzo set perso da 21-12 che avrebbe potuto riaprire il match ma soprattutto perché c’è la consapevolezza di aver giocato – tranne appunto i due periodi di black out nei finali di secondo e terzo set – alla pari con una delle squadre più forti del campionato cadetto.
“Certo sarà difficile andare a Montichiari e vincere quattro set di seguito – dice Sara Menghi – anche perché comunque loro rimangono una squadra forte. Però è sicuro che affronteremo la partita con la voglia di riscattare la partita di domenica scorsa, dove abbiamo tenuto testa alle avversarie”.
Cos’è mancato allora e cosa cercherete di evitare?
“Ci è mancata l’aggressività, la determinazione nel chiudere i punti importanti. Dal punto di vista tecnico siamo rimaste soddisfatte malgrado la sconfitta, però dobbiamo essere più convinte nelle fasi decisive”.
Sabato sera Sara Menghi tornerà in quel PalaGeorge che l’anno scorso, dopo l’infortunio di Giorgia Tanturli, la vide indossare i gradi di capitano: “Mi farà piacere tornare a Montichiari, anche perché domenica scorsa la tifoseria bresciana arrivata al Palaresia mi ha dimostrato affetto, sono stati veramente carini nei miei confronti”.
QUI BOLZANO. A Montichiari coach Fabio Bonafede avrà a disposizione l’intero organico, con il solito sovraffollamento tra le quattro centrali (Menghi, Bertolini, Ceron e Gentili) per due posti. Per il resto Cumino in regia e McNeal opposto, Papa e Porzio di banda, Medaglioni libero. A disposizione Fogagnolo, Favretto, Giora e Waldthaler.
QUI MONTICHIARI. Tra le bresciane invece ci sono ancora da risolvere le incognite Kajalina e Alberti. Per quanto riguarda l’opposto estone da 205 cm, coach Barbieri dovrà decidere se rischiarla o rimandare ormai il debutto stagionale alla ripresa del campionato. Anche per la giovane centrale, che al Palaresia si è procurata una distorsione alla caviglia, sembra improbabile un suo impiego contro Bolzano. Se non dovesse farcela, al centro Musti De Gennaro sarebbe affiancata da Rebora, poi in banda Saccomani e Serena, la diagonale Dalia-Zanotto e il libero Portalupi, con la panchina ridotta alla seconda alzatrice Milani ed al ricettore Zampedri.