Dopo il meritato periodo di riposo a seguito della storica promozione, il Volley Pesaro riparte dallo staff tecnico, confermato in toto per la prossima stagione.
Sarà ancora Matteo Bertini il capo allenatore e avrà come vice Andrea Burini; scout man Luca Nico mentre i muscoli della nuova squadra saranno ancora affidati al preparatore atletico, Simone Mencaccini.
“Ci attende una stagione impegnativa – esordisce così il coach Matteo Bertini – per me si tratta di un esordio perchè ho frequentato la massima serie solo come vice di Micelli ai tempi di Bergamo. In questi anni abbiamo ottenuto tanto, centrando due promozioni in tre stagioni. Adesso arriva il difficile ma affronteremo la A1 con lo stesso staff dell’anno scorso e lo faremo con entusiasmo, voglia di fare e di imparare. Sì, di imparare perchè dovremo studiare molto poichè per le matricole è sempre dura. Lavoro e determinazione saranno alla base del nostro vivere quotidiano in palestra e avremo la salvezza come obiettivo. La squadra è buona: abbiamo puntato su giocatrici in cerca di riscatto, sono fiducioso”.
Gli fa eco il vice Andrea Burini che si ritrova a fare il “professionista” dopo essersi affacciato solo l’anno scorso nei quartieri alti del volley: “Anche la prossima stagione proverò a conciliare il lavoro con la pallavolo. Anch’io, come Matteo, mi avvicino a questa nuova categoria con tanto entusiasmo e voglia di fare. So che sarà un campionato tosto ma ho una voglia pazza di cominciare a lavorare e ci metterò tutto la carica possibile”.
Lo scout man Luca Nico: “Sono felice essenzialmente per due cose: la piena e totale fiducia da parte della Società nei miei confronti perchè sono da 11 anni con il Volley Pesaro e questo mi riempe di orgoglio così come la stima, reciproca, che nutre per me coach Bertini che mi ha voluto nello staff anche per questa nuova esaltante avventura dove, mi pare, siamo quasi tutti esordienti. Credo che cambieranno poco le mie abitudini perchè con Matteo siamo abituati a lavorare tantissimo indipendentemente dalla serie. Cambierà il livello di gioco ma la passione e la serietà che mettiamo in quello che facciamo colmerà le lacune tecniche tra noi e gli squadroni che affronteremo”.
Ultimo ma non certo per ordine di importanza, il preparatore atletico Simone Mencaccini che ha già lavorato in serie A con diverse squadre: “Ho ottime sensazioni perchè lavorerò con ragazze che hanno tanta voglia di fare. Il nostro obiettivo è chiaro ma per raggiungerlo ci vorrà unità di intenti che mi pare già di scorgere dal gruppo che verrà. Conosco già qualche nuova giocatrice per averci già lavorato in passato. Cosa provo? Amo quello che faccio e sono abituato a dare il massimo indipendentemente dalla categoria di appartenenza”.