Al fianco di Enrica Merlo nella Foppapedretti ci sarà un giovanissimo libero di grandi speranze per la stagione 2012/2013. Pronta a ripetere proprio il cammino compiuto da Enrica arrivando a Bergamo. E’ Eleonora Bruno, in arrivo dal Club Italia e al lavoro in questi giorni con la Nazionale azzurra Juniores, insieme alle rossoblù Melandri e Carraro, per preparare i prossimi Campionati Europei Juniores. Ecco come si presenta.
IL MIO PERCORSO
“Sono nata a Pontedera, in provincia di Pisa il 15 aprile 1994. La mia avventura è iniziata a Bientina con le mie compagne di classe per passatempo. Ho iniziato a giocare dopo aver visto il cartone animato Mila e Shiro, così per caso… Dopo due anni sono passata alla polisportiva Casciavola dove sono rimasta per tre stagioni, ma sempre come attaccante. Nel maggio del 2009 ho fatto uno stage con la Nazionale a Roma e sono stata chiamata al Club Italia, dove sono rimasta per tre anni, due dei quali a Roma, mentre l’ultimo a Milano. È da quel momento che ho cambiato ruolo e sono diventata un libero. Anche se un libero un po’ atipico, alto 180 centimetri…”.
LE MIE VITTORIE
“Ho vinto una medaglia d’argento ai Campionati d’Europa in Turchia con la Nazionale pre-juniores e una medaglia d’oro alle Olimpiadi giovanili sempre in Turchia l’anno scorso”.
CHI SONO
“Sono una persona solare, limpida, timida… dalla mia faccia si capisce subito se sono triste o felice. Non so se sia un pregio o un difetto però.. Fuori dal campo mi piace ridere, divertirmi con i miei amici. Sono molto riflessiva e spesso amo anche avere i miei spazi e stare sola con la musica alle orecchie a pensare. Quando mi affeziono sono dolce e rispettosa, ma quando vedo delle ingiustizie divento un po’ aggressiva. In campo pretendo molto da me stessa, certe volte anche troppo… Cerco sempre di dare il mio meglio e non mi risparmio mai”.
COS’E’ LA FOPPAPEDRETTI
“Questa avventura per me significa molto, è un’opportunità molto importante per la mia carriera. Starò dietro un libero di grande valore, ho voglia di imparare e migliorare. Sarà un anno duro e tosto, con l’ultimo anno di liceo dovrò tenere duro e stare al pezzo. In questo caso la passione per questo sport mi aiuterà a sostenere tutto, insieme alla mia famiglia. Sono un libero in formazione, devo lavorare molto e la strada è tutta in salita. La Foppapedretti so che è una squadra con molte vittorie e ha un grande valore come società anche perché ci hanno giocato atlete di un valore straordinario come Piccinini”.
CHE COSA PORTO
“Alla nuova squadra porto la mia grinta e la mia voglia di lavorare”.
AI TIFOSI DICO…
“Seguiteci, sosteneteci come ho sempre visto da casa! Ci vediamo a settembre!” .