Volley Soverato: prima vittoria contro Olbia nella sfida dei Play Out

Autore: Lega Volley Femminile
19 Aprile 2015

Volley Soverato – Entu Olbia 3-0
PARZIALI SET: 25/19; 25/17; 25/20
VOLLEY SOVERATO: Bacciottini ne, Paris (L), Travaglini 11, Pesut ne, Roani 6, Aluigi ne, Bertone ne, Minati 12, Gili 3, Frigo 15, Burduja ne, Smutna 5. Coach: Mauro Chiappafreddo
ENTU OLBIA: Facendola, Vietri ne, Kiosi 16, Panucci 2, Garbet 2, Sintoni 2, Degortes (L), Baldelli 1, Pesce, Rebora 4, Segura 6, Mordecchi. Coach: Luca Secchi
ARBITRI: Talento Matteo – De Simeis Giuseppe
Durata set: 23’, 21’, 24’ Tot 1h08’
Muri: Soverato 7; Olbia 5

Vittoria del Volley Soverato che si aggiudica così gara 1 play out contro la Entu Olbia con un secco tre a zero. Finalmente, una prestazione positiva da parte delle ragazze di coach Chiappafreddo che ha in pratica avuto sempre in pugno la gara, mentre le ospiti di coach Secchi sono andate in difficoltà contro le avversarie, apparse più determinate in campo. Positiva tutta la squadra, che ha risposto bene in campo. Ottima la prestazione di Eleonora Gili in campo dall’inizio al campo di Chiara Aluigi. Il Soverato ha giocato molto bene soprattutto al centro con Travaglini e Frigo a dettare legge.

Veniamo al match, giocato davanti ad numeroso pubblico che ha sostenuto dall’inizio alla fine le biancorosse. Le padrone di casa di coach Chiappafreddo scendono in campo con la novità Gili dall’inizio al posto di Aluigi e dunque sestetto che vede in regia Smutna e opposta Minati, al centro capitan Travaglini e Frigo, martelli Roani e Aluigi con Paris libero; risponde la Entu Olbia con Sintini al palleggio e Kiosi opposto, al centro Garbet e Rebora, in banda Panucci e Segura con Degortes libero. Avvio equilibrato tra le due squadre ma è del Soverato il primo breve allungo sul 6-2 con l’ambiente del “Pala Scoppa” che inizia a riscaldarsi. Olbia non molla e si riporta subito vicino alle locali pareggiando il conto 7-7 con Chiappafreddo che chiama subito tempo. Al tempo tecnico le biancorosse sono avanti di due lunghezze, 12-10 con il parziale sempre in equilibrio. Al rientro con Frigo al servizio allungo del Soverato sul 15-11 con tempo questa volta chiamato da coach Secchi. Doppio punto di Travaglini e punteggio 18-13 con le padrone di casa che sembrano più determinate in campo. Sale in cattedra la centrale Frigo che stampa un gran muro portando la sua squadra sul 22-17, costringendo al secondo time out la Entu Olbia. Sono sei i set point a disposizione delle ioniche che chiudono 25/19 grazie ad un errore al servizio delle ospiti.

Come nel primo, anche nel secondo parziale l’inizio è equilibrato ed è del Soverato il primo allungo con tre punti consecutivi del capitano che portano la compagine calabrese sul 8-5 con tempo fermato da coach Secchi. Al ritorno in campo, altri due punti per le ragazze di Chiappafreddo che aumentano il distacco, 10-5. Al tempo tecnico il punteggio segna 12-7 per le locali. E’ soprattutto al centro che Soverato crea maggiori problemi alle isolane; Frigo e Minati portano le biancorosse sul 15-9; le padrone di casa riescono a mantenere i punti di vantaggio, nonostante un ritorno delle ospiti fino al meno quattro (19-15) e chiudono a loro favore anche il secondo set, questa volta con il parziale di 25/17.

Sulle ali dell’entusiasmo, continua la squadra di Chiappafreddo a condurre il gioco, piazzando subito un break importante che porta le “cavallucci marine” avanti sul 7-2 con il settore degli “ultras” biancorossi ormai in delirio. Al tempo obbligatorio di sospensione, il distacco è di otto lunghezze, 12-4 per Gili e compagne che, quindi, hanno in pugno il set e l’intera partita. Olbia, recupera qualche punto e riduce a cinque lunghezze il divario sul 13-8 con Chiappafreddo che chiama time out per spezzare il ritmo imposto dalle sarde. Questa volta, a differenza di altre gare, Soverato è bravo a mantenere a distanza le avversarie e a piazzare anche dal servizio con Minati punti importanti. La squadra di Chiappafreddo ristabilisce le distanze, allungando sul 18-12. Punto di Smutna e tabellone che segna 21-13 con tempo chiamato da coach Secchi. Al rientro, niente da fare per Panucci e compagne che non riescono a recuperare lo svantaggio e, così, il Soverato chiude il set e l’intero match per 25/20 con punto finale del capitano Travaglini. Applausi del pubblico del “Pala Scoppa” che finalmente ha visto giocare il team biancorosso da vera squadra.

Dopo questa bella ed importante vittoria, il Soverato, nel match di gara 2, giovedì prossimo in Sardegna, avrà il match-ball per conquistare la salvezza ed evitare così di allungare la serie.