Volley Soverato: Riso Scotti indigesto, altra sconfitta interna per le ioniche

Autore: Lega Volley Femminile
22 Febbraio 2015

Volley Soverato 1
Riso Scotti Pavia 3

PARZIALI SET: 22/25; 18/25; 25/19; 22/25
VOLLEY SOVERATO: Bacciottini, Paris (L), Travaglini 12, Roani 10, Aluigi 3, Bertone ne, Minati 4, Gili 7, Frigo 10, Burduja 14, Smutna 1. Coach: Mauro Chiappafreddo
RISO SCOTTI PAVIA: Flavia 15, Brussa 15, Fernandinha 4, Garavaglia, Poma (L), Bianchi, Catena 20, Di Bonifacio ne, Poma G (L), Assirelli 7, Civardi, Cappelli ne, Cogliandro 10, Prandi ne. Coach: Rosario Braia
ARBITRI: Lolli Fabrizio-De Simeis Giuseppe
Durata set: 25’, 24’, 23’, 56’ Tot 2h08’
MURI: Soverato 12, Pavia 8. Battute Soverato: aces 5, errori 9. Battute Pavia: aces 3, errori 11.

E’ un Riso Scotti indigesto per il Volley Soverato che viene superato per tre set a uno dalle lombarde al “Pala Scoppa” in una partita dalla quale ci si aspettava molto di più da Travaglini e compagne. E’ giunta, invece, un’altra sconfitta casalinga per le ioniche; una sconfitta figlia di due set giocati molto male dalle ragazze di Chiappafreddo che si sono svegliate solamente nel terzo e quarto parziale grazie alle giovani Burduja e Gili che hanno preso il posto delle spente Aluigi e Minati, decisamente in giornata negativa. Un vero peccato, perché la vittoria era ampiamente alla portata per le calabresi che vedono allontanarsi la zona play off.

Sestetto in casa Soverato con la diagonale Bacciottini-Minati, al centro capitan Travaglini e Frigo, martelli Roani e Aluigi con Sara Paris libero. Il Riso Scotti schiera il sestetto vincente nell’ultima trasferta di Olbia, con l’esperta brasiliana Fernandinha al palleggio e Brussa opposto, al centro Assirelli e Cogliandro, in banda Catena e Flavia, con libero Ginevra Poma.

Avvio di gara molto equilibrato, con le due squadre appaiate sul punteggio di 5-5. Un attacco fuori del Soverato e un ace di Fernandinha perle lombarde, portando Pavia sul 6-8 con primo tempo chiesto da coach Chiappafreddo. Allungano ancora le ospiti che al tempo tecnico di sospensione si trovano sul più quattro, 8-12 con Soverato che compie qualche errore di troppo. Sul punteggio di 13-17 doppio cambio nelle locali, che vedono in campo Smutna e Burduja al posto di Bacciottini e dell’opposto Minati. Tenta così coach Chiappafreddo di sorprendere il Riso Scotti che però è più incisivo in questa fase del match anche grazie alle indecisioni delle calabresi. Arriva anche il primo time out per Pavia chiesto da coach Braia sul 15-17. Quando il Soverato è lì, quasi per riagguantare le avversarie, commette errori banali e sul 17-20 Chiappafreddo rimanda in campo Bacciottini e Minati, ma Pavia allunga con Flavia 17-21, costringendo ad un altro time out le ioniche. Ritorna sul meno due il Soverato arriva in ritardo però su molti palloni. La squadra di coach Braia conduce 19-23 e intravede la conquista del primo parziale. Quattro set point a disposizione delle “vespe” che si vedono annullare i primi due con time out richiesto da Braia. Al rientro in campo Pavia chiude con un primo tempo di Cogliandro 22/25.

Nel secondo set, parte dall’inizio la ceca Smutna con Bacciottini che va in panchina ma l’andamento del gioco non cambia e dopo un avvio punto a punto, sono ancora le ragazze lombarde ad allungare 4-7 con tempo chiesto dalle biancorosse di casa. Con Brussa e Catena il Pavia aumenta il distacco, mentre Aluigi nel Soverato sbaglia l’impossibile, consentendo alle ospiti di ritrovarsi in vantaggio 7-12 al tempo di sospensione. Fuori una spenta Aluigi e dentro Gili nelle calabresi. Solo tanti errori in campo da parte del Soverato che non riesce a mettere una palla a terra e quando riesce a superare la rete, manda fuori gli attacchi. Le lombarde allungano decisamente sul più sette, 14-21 con le padrone di casa letteralmente in bambola. In campo Burduja al posto di minati, decisamente in giornata negativa. Parziale compromesso che si chiude 18/25 per Riso Scotti.

Rimane in campo Burduja al posto di Minati nel terzo set ma le ospiti partono meglio, portandosi sul 1-4. Si riporta in parità Soverato, 5-5 con Gili e Burduja su tutte; si viaggia sulla parità, mentre al tempo tecnico di sospensione Pavia è leggermente avanti 10-12. Al rientro, mini break delle “cavallucce marine” e sorpasso con Burduja in evidenza sul 14-12. Soverato gioca meglio adesso con Burduja e Gili e le ioniche conducono 17-14 con le rivali sempre in agguato. Coach Braia cambia mandando in campo Garavaglia per Catena. Le lombarde adesso sentono la pressione e la voglia di ritorno delle calabresi che allungano ancora, portandosi 20-16 con tempo chiamato dalle ospiti. Si riscaldano gli animi per qualche decisione arbitrale molto discutibile, ma le ragazze di Chiappafreddo riescono a portare il set dalla loro parte, vincendolo 25/19 e rientrando così nel match.

E’ senza dubbio un Soverato diverso adesso in campo, più incisivo in attacco, dove Burduja mette a terra palloni importanti. Parità 7-7, mentre al tempo di sospensione è avanti Pavia 10-12 ma Soverato è in partita. Al rientro, Frigo viene murata in faccia da Catena e il Riso Scotti allunga ancora 11-14; sul 14-17 black out al “Pala Scoppa” con l’illuminazione che salta totalmente causa il forte maltempo che imperversa sulla cittadina ionica. Dopo circa venti minuti, riparta la gara con le ospiti al servizio. Sul 16-19, coach Chiappafreddo toglie una più che positiva Burduja per Minati e Smutna per Bacciottini con il pubblico che non gradisce questa scelta. Invasione ospite e Soverato a meno uno, 19-20 con il “Pala Scoppa” una bolgia adesso. E’ di Roani il punto della parità con tempo chiamato da coach Braia in questo finale di set al cardiopalma. Pavia è avanti 21-22 e arriva l’ennesimo cambio nel Soverato con la giovane Burduja ancora in campo per Minati e Smutna per Bacciottini. Due punti consecutivi di Catena regalano due match point alle ospiti sul 22-24 con Chiappafreddo che ferma il gioco. Al rientro chiude un punto di Flavia De Assis che consegna tre punti meritati alle “vespe” lombarde.

Tanta delusione nelle locali e tra il pubblico biancorosso ce ha avuto l’ennesima delusione della stagione. Peccato e… chissà se con Burduja e Gili in campo dall’inizio le cosa sarebbero andate diversamente. Domenica prossima il campionato osserva un turno di riposo per la disputa delle finali di Coppa Italia a Rimini. Il Soverato scenderà in campo, alla ripresa, giorno 8 marzo nella lunga e delicata trasferta di Olbia.