ITALIA-OLANDA 1-3 (25-19, 23-25, 18-25, 22-25)
ITALIA: Orro 2, Del Core 17, Chirichella 5, Diouf 23, Sylla 9, Guiggi 1. Libero: De Gennari. Spirito 1, Danesi 1, Malinov 1, Ortolani 2. N.e: Centoni, Egonu e Sirressi (L). All. Bonitta.
OLANDA: Dijkema 2, Balkenstein 9, Belien 7, Sloetjes 17, Buijs 1, De Kruijf 10. Libero: Schoot. Plak 18, Knip, Pietersen, Stoltenberg. N.e: Steenbergen e Koolhaas. All. Guidetti.
ARBITRI: Espicalsky (Bra) e Rolf (Usa)
Spettatori: Durata set: 25’, 30’, 26’, 29’.
Italia: 12 bs, 6 a, 12 mv, 30 et .
Olanda: 13 bs, 9 a, 3 mv , 26 et .
Bari. Nella seconda giornata della Pool F del World Grand Prix la nazionale italiana femminile ha ceduto di fronte al pubblico del PalaFlorio 1-3 (25-19, 23-25, 18-25 22-25) all’Olanda. Dopo un ottimo avvio che ha visto le ragazze di Bonitta dominare il primo set, dal secondo parziale è stata l’Olanda a prendere in mano il pallino del gioco. Determinante, però, è stato nel terzo set l’infortunio di Alessia Orro quando il match era ancora in equilibrio. L’Italia ha accusato il colpo, subendo l’iniziativa delle avversarie. La regista sarda ha abbandonato il campo per una distorsione alla caviglia sinistra: nelle prossime ore saranno valutate le sue condizioni. Da apprezzare comunque il tentativo di rimonta dell’Italia nella quarta frazione, quando Del Core e compagne ce l’hanno messa tutta per riaprire la gara.
Sul fronte olandese a fare la differenza è stata la battuta di Celeste Plak che ha messo in grossa difficoltà la ricezione tricolore. Le note positive tra le fila della squadra italiana sono state le prestazioni di Valentina Diouf top-scorer con 23 punti e Antonella Del Core 17 p. Molto buono anche il rendimento azzurro a muro: 12 contro i 3 avversari.
Domani le azzurre scenderanno in campo contro le campionesse europee della Russia (ore 20.30 diretta RaiSport 1), sin qui imbattute nel World Grand Prix e oggi vittoriose 3-0 (25-22, 25-22, 25-10) Lunedì è invece in programma il recupero del match con la Thailandia che si disputerà alle ore 9.10.
Come formazione iniziale Bonitta ha schierato Orro in palleggio, Diouf opposto, schiacciatrici Del Core e Sylla, centrali Guiggi e Chirichella, libero De Gennaro.
Nel primo set le due squadre hanno iniziato subito a ritmi elevati, regalando belle azioni e spettacolo. Ad allungare per prime sono state le azzurre che grazie alla vena realizzativa di Diouf e Del Core hanno preso un buon margine di vantaggio. La fase centrale della frazione è stata dominata dalle ragazze di Bonitta, con Orro che ha continuato a servire ottimamente il braccio dell’opposto italiano (8 p.). Nel finale l’ingresso di Plak ha consentito alla squadra di Guidetti di accorciare le distanze, ma Chirichella e compagne si sono imposte d’autorità con un ace della neo entrata Spirito (25-19).
Diverso l’andamento del secondo set, nel quale l’Italia ha subito il miglior avvio della squadra olandese. Superato il momento di difficoltà le azzurre hanno risposto prontamente, passando al comando con Sylla in evidenza. Una serie di errori delle avversarie ha permesso a Guiggi e compagne di portarsi sul 22-19, ma sul più bello la nazionale tricolore si è bloccata ed ha consentito alle avversarie di rimontare (23-25).
Nel terzo parziale l’Olanda ha provato nuovamente a forzare il ritmo, ma una sfuriata azzurra targata Del Core ha rimesso le cose in parità. Sul 17-15 per le olandesi l’Italia ha dovuto registrare l’infortunio di Alessia Orro, uscita dolorante dal campo per un problema alla caviglia sinistra e sostituita da Malinov. Le ragazze di Bonitta hanno accusato il colpo e non sono più riuscite a reagire, piegate dalla lunghissima serie di battute di Plak (25-18).
Il momento positivo delle olandesi è proseguito nel quarto set, sempre propiziato dal servizio di Plak che ha mandato in crisi la ricezione azzurra. Con le spalle al muro l’Italia ha dato tutto per restare in partita ed è riuscita a portarsi ad un solo punto distanza alle avversarie. Lo sforzo è stato tuttavia vanificato dal nuovo allungo dell’Olanda che ha chiuso l’incontro sul (25-22).
MARCO BONITTA: “Abbiamo iniziato molto bene la gara, esprimendoci su ottimi livelli nel primo set quando la squadra ha girato nella giusta maniera. Con il passare del gioco è venuta fuori l’Olanda, ma io stasera voglio vedere il bicchiere mezzo pieno perché rispetto alle sfide precedenti secondo me abbiamo fatto un passo in avanti. Nel terzo set, anche se Lia (Malinov) non ha fatto male è pesata l’uscita di Alessio Orro, perché logicamente il cambio del palleggiatore è sempre quello più traumatico: ti costringe a cambiare il tuo gioco. In attacco e a muro, invece, ho visto buone cose, mentre sappiamo quanto le olandesi siano forti in battu ta e dovremo ulteriormente a migliorare. Adesso la speranza è che l’infortunio di Alessia non sia niente di serio. Domani ci attende un’altra partita molto difficile contro lo Russia, sarà un’ulteriore occasione di crescita”.
MARTINA GUIGGI: “All’inizio le cose sono andate molto bene, l’atteggiamento è stato quello giusto ed infatti siamo riusciti a mettere in grossa difficoltà l’Olanda. Pian piano poi l’inerzia della gara è cambiata, ma siamo comunque rimaste a contatto sino al terzo set. L’infortunio di Alessia è stato un brutto colpo, perché quando una compagna lascia il campo si è sempre un po’ turbate, speriamo si riprenda subito. Sono comunque convinta che ci siano state diverse note positive stasera e continuando di questo passo avremo delle sfide sempre più equilibrate.”
RISULATI E CLASSIFICA POOL F (Bari) – 18 giugno Thailandia-Russia 0-3 (22-25, 22-25, 13-25) e Italia-Olanda 1-3 (25-19, 23-25, 18-25, 22-25). Classifica: Russia 2V (6 p.), Olanda 1V (3 p.), Italia e Thailandia 0V (0 p.)
CALENDARIO POOL F – Bari: 19 giugno Olanda-Thailandia (ore 17.30), Russia-Italia (ore 20.30); 20 giugno Italia-Thailandia (ore 9.10).
RISULATI E CLASSIFICHE ALTRE POOL – Gruppo D – Macau (Cina): 17 giugno Brasile-Serbia 2-3, Cina-Belgio 3-0; 18 giugno Brasile-Belgio 3-1, Cina-Serbia 3-2; 19 giugno Belgio-Serbia, Cina-Brasile. Classifica: Cina 2V (5 p.), Brasile 1V (4 p.), Serbia 1V (3 p.), Belgio 0V (0 p.).
Gruppo E – Long Beach (Stati Uniti): 17 giugno Turchia-Giappone 3-2, Stati Uniti-Germania 3-1; 18 giugno Turchia-Germania, Stati Uniti-Giappone; 19 giugno: Giappone-Germania, Stati Uniti-Turchia. Classifica: Stati Uniti 1V (3 p.), Turchia 1V (2 p.), Giappone 0V (1 p.), Germania 0V (0 p.).
CLASSIFICA GENERALE: Cina 5V (14 p.), Russia 5V (14 p.), Brasile 4V (13 p.), Usa 4V (9 p.), Olanda 3V (9 p.), Turchia 2V (6 p.), Italia 2V (5 p.), Giappone 1V (5 p.), Serbia 1V (3 p.), Thailandia 1V (3 p.), Germania e Belgio 0V (0 p.).