ITALIA-RUSSIA 2-3 (25-19, 15-25, 22-25, 25-22, 10-15)
ITALIA: Malinov 4, Del Core 16, Chirichella 10, Centoni 21, Ortolani 9, Guiggi 5. Libero: De Gennaro. Spirito, Danesi 3, Sylla 7, Diouf. N.e: Egonu e Sirressi (L). All. Bonitta.
RUSSIA: Kosheleva 23, Fetisova 8, Goncharova 24, Ilchenko 10, Zaryazhko 11, Pankova 1. Libero: Malova. Babeshina, Startseva, Malykh 4, Malygina 1. N.e: Ezhova, Lyubushkina e Samoylenko. All. Marichev.
ARBITRI: Rolf (Usa) e Di Giacomo (Bel).
Spettatori: Durata set: 24’, 25’, 29’, 28’, 15’
Italia: 11 bs, 5 a, 10 mv, 24 et.
Russia: 5 bs, 6 a, 15 mv , 22 et.
Bari. Nella terza giornata della Pool F del Grand Prix la nazionale italiana femminile è stata superata dalle campionesse europee della Russia 2-3 (25-19, 15-25, 22-25, 25-22, 10-15). Di fronte al calorosissimo pubblico del PalaFlorio (4800 spettatori) le azzurre, prive di Alessia Orro (infortunio alla caviglia sinistra), hanno disputato un gran primo set dove si è vista un’ottima pallavolo. Nella seconda frazione, invece, è stata la Russia a venir fuori sfruttando tutta la potenza della coppia Kosheleva-Goncharova. Nel terzo parziale l’Italia è rimasta in partita a lungo, ma la squadra di Mosca nel finale è riuscita a spuntarla. Bello ed avvincente il quarto set caratterizzato dall’ingresso di Miriam Sylla, capace di guidare l’Italia alla rimonta. All’insegna dell’equilibrio il tie-break nel quale le due squadre si sono date battaglia vera, prima della zampata decisiva firmata dalla Russia.
Tra le fila italiane da segnalare le prestazioni di Nadia Centoni (21 punti) e Antonella Del Core (16 p.), buoni anche gli ingressi di Miriam Sylla e Anna Danesi. Sul fronte avversario fondamentale l’apporto della coppia Goncharova (24 p.) – Kosheleva (23 p.).
La nazionale tricolore avrà poche per riposarsi, perché domani mattina (ore 9.10, differita 10.05 su RaiSport 1) è in programma il recupero contro la Thailandia, oggi sconfitta 3-0 (25-19, 25-16, 25-21) dall’Olanda.
Contro la Russia Bonitta ha operato diversi cambi rispetto alla formazione iniziale di ieri, schierando Malinov in palleggio, opposto Centoni, schiacciatrici Ortolani e Del Core, centrali Guiggi e Chirichella, libero De Gennaro.
Perfetto l’inizio delle azzurre, subito efficaci al servizio con in evidenza Del Core e Centoni, quest’ultima (nel giorno del suo compleanno) inarrestabile in attacco. L’atleta toscana è stata per tutto il set è stata un’autentica spina nel fianco della Russia, incapace di trovare le giuste contromisure. Ottimo il rendimento anche di Chirichella e Del Core che ben innescate da Malinov hanno contribuito all’allungo azzurro. Le campionesse europee, invece, hanno continuato a subire la battuta italiana e si sono arrese (25-19).
Molto diverso l’andamento del secondo set che ha visto la Russia partire meglio con una super Goncharova (8 p.), mentre l’Italia è calata in attacco. A lungo le ragazze di Bonitta hanno inseguito le avversarie, che però, sfruttando bene il muro, hanno gestito il vantaggio e si sono imposte d’autorità (15-25).
Equilibrata la terza frazione nella quale le due squadre hanno dato vita ad un lunghissimo botta e risposta. La Russia ha più volte provato a scappare, ma Del Core e Chirichella hanno permesso alle azzurre di restare sempre incollate alle avversarie. Nel finale la formazione di Marichev, spinta da Kosheleva, è riuscita a trovare il break decisivo ed ha chiuso sul (25-22).
La Russia ha tentato di replicare il copione anche nel quarto set, ma Bonitta ha risposto prontamente inserendo Miriam Sylla che ha avuto un impatto devastante. L’entusiasmo della schiacciatrice azzurra ha contagiato le compagne e così l’Italia, sotto 10-14, ha prodotto un lunghissimo parziale (19-16). Una volta al comando la nazionale tricolore non ha più rallentato, prolungando la gara al quinto (25-22).
Equilibrato e spettacolare il tie-break con le due squadre che si sono risposte colpo su colpo. A fare la differenza sono stati gli attacchi di Goncharova e Kosheleva che hanno permesso alle russe di vincere (10-15).
NADIA CENTONI: “Credo che stasera abbiamo disputato una gran bella partita e anche se il risultato non ci premia, sono convinta che esperienze come questa per noi siano molto importanti. Abbiamo bisogno di giocare insieme, siamo una squadra che deve ancora cementarsi perfettamente. Aver combattuto alla pari con la Russia per cinque set significa che stiamo lavorando nella giusta direzione. Adesso poche ore e saremo di nuovo in campo con la Thailandia per un match che dobbiamo vincere. Ho passato tanti compleanni in collegiale, ma uno così non me lo ricordavo proprio: è stato bello festeggiarlo in campo di fronte ad un pubblico fantastico.”
OFELIA MALINOV: “Abbiamo approcciato la gara molto bene, mettendo in grossa difficoltà la Russia: grazie ad un servizio molto efficace non sono riuscite a sviluppare il proprio gioco. Alla lunga siamo un po’ calate e con una battuta poco incisiva è difficile tenergli testa perché hanno delle attaccanti eccezionali. Siamo comunque riuscite a lottare sino al tie-break, dimostrando che la squadra sta facendo dei passi in avanti. Domani contro la Thailandia dovremo essere brave a recuperare subito tutte le energie e a farci trovare pronte, perché non sono una formazione da sottovalutare.”
RISULATI E CLASSIFICA POOL F (Bari) – 19 giugno Olanda-Thailandia 3-0 (25-19, 25-16, 25-21), Italia-Russia 2-3 (25-19, 15-25, 22-25, 25-22, 10-15). Classifica: Russia 3V (8 p.), Olanda 2V (6 p.), Italia 0V (1 p.), Thailandia 0V (0 p.)
CALENDARIO POOL F – Bari: 20 giugno Italia-Thailandia (ore 9.10, in differita alle 10.05 su RaiSport 1).
RISULATI E CLASSIFICHE ALTRE POOL – Gruppo D – Macau (Cina): 17 giugno Brasile-Serbia 2-3, Cina-Belgio 3-0; 18 giugno Brasile-Belgio 3-1, Cina-Serbia 3-2; 19 giugno Belgio-Serbia 2-3, Cina-Brasile 3-0. Classifica: Cina 3V (8 p.), Serbia 2V (5 p.), Brasile 1V (4 p.), Belgio 0V (1 p.).
Gruppo E – Long Beach (Stati Uniti): 17 giugno Turchia-Giappone 3-2, Stati Uniti-Germania 3-1; 18 giugno Turchia-Germania 3-1, Stati Uniti-Giappone 3-0; 19 giugno: Giappone-Germania, Stati Uniti-Turchia. Classifica: Stati Uniti 2V (6 p.), Turchia 2V (5 p.), Giappone 0V (1 p.), Germania 0V (0 p.).
CLASSIFICA GENERALE: Cina 6V (17 p.), Russia 6V (16 p.), Brasile 4V (13 p.), Usa 4V (12 p.), Olanda 4V (12 p.), Turchia 3V (9 p.), Italia 2V (6 p.), Serbia 2V (5 p.), Giappone 1V (5 p.), Thailandia 1V (3 p.), Belgio 0V (1 p.), Germania 0V (0 p.).