ITALIA-STATI UNITI 3-0 (25-20 25-19 27-25)
ITALIA: Barazza 6, Aguero 13, Del Core 11, Ferretti 4, Gioli 14, Piccinini 6. Libero: Cardullo.Guiggi, Secolo. Non entrate: Anzanello, Lo Bianco, Ortolani. All. Barbolini
STATI UNITI: Glass 7, Scott-Arruda 6, Busse 11, Tom 13, Bown 6, Berg 1. Libero: Davis. Joines, Ah Mow-Santos 1, Nnamani, Sykora. Non entrata: Haneef-Park. All. Lang Ping.
ARBITRI: Kim (Kor) e Sokollu (Tur).
Spettatori: 2600. Durata set: 22, 23, 25. Totale: 1h10.
Italia: bv 2, bs 7, mv 9, er 11.
Stati Uniti: bv 2, bs 8, mv 10, er 15.
Nagoya. Le “invicibili” azzurre concludono trionfalmente imbattute la Coppa del Mondo. Undici vittorie in altrettante gare, soprattutto dieci 3-0, 21 successi consecutivi dall’8 settembre ad oggi, una serie che mai nessuna nazionale italiana di qualsiasi disciplina era mai riuscita a fare. Questa Italia che fa sognare in chiave olimpica è un rullo compressore, riserva a tutte le avversarie lo stesso trattamento!
Tra la squadra di Barbolini ed il trionfo,ieri sera, c’era solo un sofismo aritmetico, ma l’ultima gara di questa faticosa ed interminabile manifestazione contro gli Stati Uniti, seppur giocata ad un livello inferiore rispetto alle grandi prove offerte nell’arco di quindici giorni ha confermato che questa squadra è forte in campo, è forte di testa, ha fame di vincere e non regala niente a nessuno.
E’ arrivato un nuovo 3-0, figlio di due set iniziale discreti e di un terzo più sofferto, perchè quando tutti gli obiettivi sono stati centrati è difficile rimanere concentrati. Gli Usa con orgoglio hanno cercato di riaprire il match o almeno di portare a casa un parziale, ma non ce l’hanno fatta perchè le azzurre, ancora prive del loro capitano Lo Bianco hanno saputo annullare la palla set alle americane e chiudere perentoriamente con un muro di Jenny Barazza.
E’ la prima volta che la nazionale femminile azzurra vince questa prestigiosa manifestazione, lo fa dimostrandosi invincibile, eguagliando il percorso netto che fecero i colleghi maschi nel 1995. Allora quella squadra di Velasco era all’apice del suo splendore, questa squadra invece da la sensazione di essere ancora all’inizio della sua storia, pur avendo già in tasca anche un oro continentale.
RISULTATI – 16 novembre: Nagoya (A) – Cuba-Serbia 3-1 (23-25 25-22 25-20 25-22); Italia-Stati Uniti 3-0 (25-20 25-19 27-25); Giappone-Brasile. Nagoya (B) – Dominicana-Perù 3-2 (23-25 21-25 25-17 25-10 15-13); Polonia-Thailandia 3-0 (25-15 25-17 25-22); Kenya-Corea del Sud.
CLASSIFICA: Italia 22, Stati Uniti 18, Brasile 16, Cuba 16, Serbia 14, Giappone 12, Polonia 12, Corea del Sud 6, Dominicana 6, Thailandia 4, Perù 2, Kenya 0.
FORMULA – La Coppa del Mondo si svolge con la formula del round robin (tutti contro tutti). Le prime tre classificate del torneo si qualificano per i Giochi Olimpici di Pechino, in caso di parità di vittorie tra una o più squadre per stilare la classifica verrà tenuto in considerazione il quoziente punti.
LA SERIE D’ORO DELL’ITALIA DI BARBOLINI
8/9 Qualificazioni WGP 2008: Italia – Bulgaria 3-1
9/9 Qualificazioni WGP 2008: Italia – Russia 3-1
20/9 Campionati Europei: Italia-Germania 3-0
22/9 Campionati Europei: Italia-Azerbaijan 3-0
23/9 Campionati Europei: Italia-Bielorussia 3-1
25/9 Campionati Europei: Italia-Francia 3-1
26/9 Campionati Europei: Italia-Turchia 3-0
27/9 Campionati Europei: Italia-Russia 3-0
29/9 Campionati Europei: Italia-Russia 3-0
30/9 Campionati Europei: Italia-Serbia 3-0
2/11 World Cup: Italia-Thailandia 3-0
3/11 World Cup: Italia-Dominicana 3-0
4/11 World Cup: Italia-Corea del Sud 3-0
6/11 World Cup: Italia-Serbia 3-2
7/11 World Cup: Italia-Giappone 3-0
9/11 World Cup: Italia-Polonia 3-0
10/11 World Cup: Italia-Kenya 3-0
11/11 World Cup: Italia-Perù 3-0
14/11 World Cup: Italia-Brasile 3-0
15/11 World Cup: Italia-Cuba 3-0
16/11 World Cup: Italia-Usa 3/0