World Cup: Italia/Stati Uniti 2/0
Autore: Lega Volley Femminile
16 Novembre 2007

Italia/Stati Uniti 2/0
(25/20; 25/18)

L’Italia delle donne che schiacciano vince la sua prima Coppa del Mondo alle 7.10 ora italiana, le 15.10 in Giappone grazie ad un errore della giovane schiacciatrice americana Cassandra Busse. Un nome, una garanzia, per le azzurre di Barbolini. Nessuno in campo si scompone o esulta, solo le ragazze nel box delle riserve fanno una piccola festicciola a base di applausi. E’ il momento più alto per continuità e gioco del movimento femminile, dopo il Mondiale del 2002, che prosegue anche dopo questo intermezzo con l’ormai abituale prestazione delle azzurre. Che riescono a restare con la testa in campo anche sapendo di aver già vinto la manifestazione. Il desiderio di portare a termine l’impresa imbattute ed entrare definitivamente nella storia, oltre quello che già si sono conquistate, è troppo forte. Del Core e Piccinini trascinano il gruppo che non fa una piega, dfiende e riceve come sempre. Stiamo sotto fino a 5-7 e 7-8 poi prima la Picci e poi appunto la Del Core, davvero perfetta in questo primo set colmano il gap e ci lanciano a 16-14, qualche errore di troppo di Tom Logan e Bown scavano il baratro che ci porta a 20-16, la Gioli firma l’1-0 sul 25-20.

E l’Italia non si ferma, è stanca come gli Stati Uniti, perchè
all’undicesima partita in quindici giorni è anche normale accusare la
fatica e lo stress. Ma le azzurre non mollano e continuano a macinare gioco, in maniera più faticosa e meno continua ma sempre sufficiente a tenere a bada gli Stati Uniti che proprio freschi non sono nemmeno loro. La partita è sempre in mano nostra, con la Cardullo perfetta in ricezione e difesa e la Del Core degna compare, la miglior marcatrice con 10 punti.
Andiamo subito in fuga 4-2, ci rimontano e ripartiamo salendo fino a 10-5 e 13-7, ma Tom Logan e Glas non si arrendano e riportano sotto gli Usa a 15-13. Nuovo allungo azzurro con una Ferretti oggi davvero in grande evidenza, una volta buttata alle spalle la tensione delle prime due sfide e un po’ di ruggine accumulata. Andiamo a 20-14 e poi non consentiamo alcuna rimonta alle americane. Chiude una bravisssima Del Core a 18. Avanti Italia, ancora un piccolo sforzo e poi puoi urlare tutta la tua gioia.

Hiro Seneito per legavolleyfemminile.it

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