Ancora una vittoria, e l’Italvolley femminile festeggera’ la qualificazione alle Olimpiadi di Pechino 2008. Dopo il fantastico successo sul Brasile, di fronte alle Azzurre ora c’e’ Cuba. Sul campo della ‘Japan Nippon Gaishi Hall’ di Nagoya, alle 15.05 ora locale (le 7.05 in Italia), le campionesse d’Europa proveranno a raccogliere la decima vittoria filata in questa World Cup (sarebbe la ventesima consecutiva per la squadra di Barbolini). Un successo che spedirebbe la Nazionale ai Giochi del prossimo anno e potrebbe valere la vittoria finale nel torneo giapponese.
Sara’ una gara dai mille significati, in particolare per ‘Tay’ Aguero. La schiacciatrice azzurra, cubana di nascita, nel momento della prima convocazione aveva dichiarato di non voler giocare contro le sue ex-connazionali. Fino a martedi’ a precisa domanda e’ rimasta sul vago, ma di certo la sua forza (19 punti contro il Brasile) sara’ necessaria per compiere un’altra impresa. In fase di regia invece Barbolini ha scoperto di poter contare anche su Ferretti, gia’ bravissima a sostituire Lo Bianco nella sfida con le verdeoro.
Di fronte l’Italia si trovera’ una Nazionale cubana piu’ che mai agguerrita, dopo il ko a sorpresa rimediato mercoledi’ contro la Serbia. C’e’ un’Olimpiade a rischio per le caraibiche, scivolate al quinto posto nella classifica della World Cup (le prime tre del torneo vanno a Pechino). E il talento della formazione cubana e’ di primissimo livello: Yumilka Ruiz Luaces, il capitano, e’ la seconda miglior realizzatrice del torneo, nonche’ la miglior schiacciatrice davanti alla compagna Carrillo de la Paz (terza Francesca Piccinini), che e’ anche la seconda miglior muratrice dietro alla nostra Gioli. Da temere poi gli insidiosissimi servizi di Santos Allegne e della stessa Nancy Carrillo de la Paz.