Tokyo. Domani mattina alle 5 italiane l’Italia debutta nella World Grand Champions Cup affrontando la Thailandia. Oggi le azzurre hanno sostenuto un solo allenamento nell’impianto dove s’inizierà la manifestazione.
L’intenzione di Barbolini sembra quella di riproporre la stessa squadra che ha dominato l’Europeo in Polonia, con l’unica eccezione obbligata della sostituzione di Aguero (che ha salutato l’azzurro) con Ortolani. Per il resto confermate Lo Bianco in regia, Barazza e Gioli al centro, Piccinini e Del Core di banda, Cardullo libero. Completano l’organico a disposizione del ct italiano un gruppo di giovani di qualità: la seconda palleggiatrice Rondon, la centrale Arrighetti, le attaccanti di banda Barcellini e Bosetti ed il libero debuttante Sirressi.
AVVERSARIE – La prima avversaria delle azzurre sarà la Thailandia, sorprendente vincitrice del titolo di campione d’Asia. Squadra molto forte nella fase difensiva, ha compiuto grandi progressi nelle ultime stagioni ed il trionfo continentale lo dimostra.
Mercoledì l’Italia si confronta con la Corea del Sud, altra formazione asiatica da rispettare. Non è più la grande potenza degli anni 70-80, ma rimane una squadra capace di giocare pallavolo di livello.
Giovedì nell’ultimo match a Tokyo prima del trasferimento a Fukuoka la squadra di Massimo Barbolini affronterà la Repubblica Dominicana, l’altra grande sorpresa della stagione. Le centroamericane hanno imprevedibilmente avuto la meglio su Usa e Cuba. Qui sono prive del martello De la Cruz, impossibilitata a giocare perché in dolce attesa.
Il gran finale è in programma a Fukuoka, nel sud del Giappone: sabato l’attesa sfida tra Italia e Brasile; domenica quella conclusiva con le padrone di casa. Le verdeoro di Zè Roberto, pur avendo perso alcuni elementi importanti, rispetto al trionfo olimpico di Pechino, hanno sin qui giocato una stagione eccellente. Nell’occasione mancheranno di Fabiana alle prese con problemi fisici.
Il sestetto nipponico, oggi allenato da Masayoshi Manabe, ex palleggiatore di livello internazionale che ha giocato anche in Italia, sta lavorando sodo per risalire la classifica mondiale.
CALENDARIO – Tokyo – 10 novembre: ore 5 Thailandia-Italia (diretta su Eurosport2); ore 7 Dominicana-Brasile (diretta su Eurosport2); ore 11 Giappone-Korea (diretta su Eurosport). 11 novembre: ore 5 Thailandia-Dominicana; ore 7.30 Italia-Korea (diretta su Eurosport2); ore 11 Brasile-Giappone (diretta su Eurosport). 12 novembre: ore 5 Korea-Brasile; ore 7.30 Dominicana-Italia (diretta su Eurosport2); 11 Giappone-Thailandia (diretta su Eurosport). Fukuoka – 14 novembre: ore 4.30 Thailandia-Korea; ore 6.30 Italia-Brasile (diretta su Eurosport2); ore 10 Dominicana-Giappone (Diretta su Eurosport 1 dalle 10.30).15 novembre: ore 4.30 Brasile-Thailandia; ore 6.30 Korea-Dominicana (diretta su Eurosport2); ore 10 Giappone-Italia (diretta su Eurosport).
MONTEPREMI – La manifestazione ha un montepremi complessivo di 1 milione di dollari (300mila alla squadra vincitrice). Ricchi anche i premi individuali: 50mila a Mvp e Best scorer; 20mila ciascuno al miglior servizio, schiacciatore, muro, palleggiatore e libero.
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