ITALIA-BRASILE 2-3 (19-25 26-24 24-26 26-24 8-15)
ITALIA: Barazza 8, Aguero 30, Del Core 5, Gioli 14, Lo Bianco 2, Ortolani 16. Libero: Croce. Fiorin 2, Secolo 2, Guiggi. Non entrate: Dall’Igna, Vitez.All. Barbolini.
BRASILE: Erika 12, Thaisa 7, Sheilla 26, Paula Pequeno 19, Fabiana 16, Carolina. Libero: Fabi. Joyce 1, Caroline 5, Sassà 2, Fabiola. Non entrata: Renata. All. Zè Roberto.
Arbitri: Ermihan (Tur) e Alrousi (Eua).
Spettatori: 4500. Durata set: 21, 28, 30, 28, 13.
Italia: bv 1, bs 7, m 10, e 16.
Brasile: bv 2, bs 18, m 18, e 4.
Note – Cartellino giallo per proteste alla alzatrice brasiliana Carolina sull’8-6 del quarto set.
Verona. Al termine di cinque combattutissimi set l’Italia si è arresa al Brasile. Le azzurre, trascinate da una eccezionale Aguero (30 punti al suo attivo), hanno giocato una gara positiva, molto buona in difesa e per quattro set hanno ribattuto colpo su colpo alle sudamericane, poi nel tie-break hanno ceduto in avvio e ancora una volta si sono dovute arrendere alla squadra di Zè Roberto.
Una sconfitta che brucia perchè l’Italia ha dimostrato sul campo di non essere lontana dal rendimento delle verdeoro una squadra che nelle ultime stagioni ha dominato la scena internazionale, percdendo soltanto la finale del Campionato del Mondo.
Benissimo Aguero, brava la Lo Bianco in crescita Barazza e Ortolani. Alterne Gioli e Del Core, più che sufficiente il libero Croce.
Barbolini nel dopo gara ha dichiarato: “Sono soddisfatto di questi tre giorni, il bilancio parla di due vittorie ed una bella prestazione a cui è mancata solo la ciliegina della vittoria. Speriamo di proseguire così e di raggiungere la finale del Grand Prix.”
In avvio le azzurre sono state più o meno all’altezza del Brasile sino al 15-16, poi per due volte Antonella Del Core è stata fermata dal muro verdeoro e la squadra di Zè Roberto ha preso slancio piazzando un eloquente 7-0. Un passaggio negativo che ha indirizzato il set verso il 25-19 siglato da Paula Pequeno. Molto divertente e spettacolare il secondo set. Italia avanti nel punteggio, guidata da una straordinaria diagonale Lo Bianco-Aguero, la squadra di Barbolini è arrivata a condurre 12-9, e subito dopo non ha sfruttato con Del Core l’attacco del possibile più 4. Il Brasile ha reagito ed ha capovolto la situazione. Ancora equilibrio sino al 18-17 per le ragazze italiane poi allungo brasiliano (21-19), prima della nuova reazione azzurra (22-22). Fabiana e compagne hanno il primo set point, ma l’Italia con grinta non si arrende e porta a casa il parziale con un muro vincente di Leo Lo Bianco su Erika.
Nonostante una scatenata Aguero, l’Italia si è trovata sotto 14-10 nella fase centrale del terzo set, ma come le brasiliane si sono fermate le azzurre sono tornate sotto ed hanno operato il sorpasso (16-15). Finale ancora palpitante con l’Italia che arriva sino al 24-24, poi si arrende 26-24 su un attacco sbagliato di Del Core.
Ancora Brasile in vantaggio nel quarto, ma l’Italia continua a lottare. Sul punteggio di 8-6 per le verdeoro l’arbitro punisce la regista sudamericana Carolina per proteste. Le ragazze di Barbolini trovano slancio da questo episodio ed arrivano a guidare il parziale per 13-9. L’Italia continua a costruire piccoli vantaggi e spesso spreca in contrattacco quello di buono che costruisce con una grande difesa. Si arriva al finale ancora punto a punto ed è una potente Ortolani che di prima intenzione sigla il 26-24 che porta al tie-break.
Purtroppo l’Italia è apparsa svuotata a livello nervoso nell’avvio del quinto set ed il Brasile girando 8-2 è volato verso il successo
Risultati 3° giornata: Olanda-Taipei 3-0 (25-16 25-19 25-13) Italia-Brasile 2-3 (19-25 26-24 24-26 26-24 8-15)
TOKYO – Dominicana-Kazakhistan 2-3 (19-25 23-25 25-21 25-21 13-15); Giappone-Cuba 2-3 (25-20 18-25 25-21 20-25 13-15).
REZSZOW – Cina-Stati Uniti 3-0 (25-21 30-28 25-20) Russia-Polonia 3-0 (25-17 25-16 25-21).
CLASSIFICA (dopo il primo week end) – Cuba 3 vittorie, Brasile 3, Italia 2, Russia 2, Cina 2, Stati Uniti 2, Giappone 2, Olanda 1, Kazakhistan 1, Dominicana 0, Taipei 0, Polonia 0.
PROSSIME TAPPE – Ad Hong Kong: Cina, Italia, Dominicana e Polonia; a Tokyo: Giappone, Olanda, Brasile e Taipei; a Khabarovsk: Russia, Cuba, Stati Uniti e Kazakhistan.
