ITALIA-DOMINICANA 3-1 (25-21 25-19 23-25 25-16)
ITALIA: Lo Bianco 1, Barazza 8, Fiorin 16, Aguero 18 Guiggi 9, Vitez 9, Croce (l); Dall’Igna, Ortolani 8. Non entrate: Arrighetti, Secolo, Stufi. All. Barbolini
DOMINICANA: Vargas 9, Del Rosario 1, Cabral 12, Rondon 15, Rodriguez 11, De La Cruz 12, Caso (l); Castillo, Mercedes. Non entrate: Angeles, Nunez, Arias Doner.
ARBITRI: Chen (Tpe) e Nesher (Isr).
Spettatori: 2000. Durata set: 22, 22, 23, 21. Totale 1h37.
Italia: ace 5, battute sbagliate 10, muri 4, errori 9.
Rep. Dominicana: ace 2, Battute sbagliate 12, muri 16, errori 17.
Note: Nel quarto set sul 4-2 cartellino giallo alla capitana azzurra Lo Bianco per proteste. Il match si è iniziato con due ore di ritardo a causa del passaggio del tifone Sepat.
Taipei. L’Italia si è qualificata per la Final Six del World Gran Prix 2007. Le azzurre hanno battuto ancora la Repubblica Dominicana e con il sesto successo su otto gare ha staccato il biglietto per Ningbo, città cinese dove da mercoledì a domenica prossimi le sei più forti squadre in lizza si contenderanno il trofeo e il ricco montepremi.
Ancora una buona prestazione delle ragazze di Barbolini, che hanno dominato i primi due parziali e dopo aver ceduto di misura nel terzo, hanno dimostrato grande sicurezza nel quarto vinto largamente.
L’Italia è scesa in campo cambiando ancora una volta la coppia delle schiacciatrici, in panchina Secolo ed Ortolani, che avevano giocato la vittoriosa sfida con Taipei, dentro Fiorin e per la prima volta dall’inizio Vitez. Nel quarto set al posto della emergente friulana è stata reiserita Serena Ortolani (ottimo il suo impatto sul match), che già nel secondo e nel terzo parziale aveva effettuato un doppio cambio “particolare” insieme alla seconda regista Dall’Igna.
Ancora una volta la migliore realizzatrice azzurra è risultata Aguero, con 18 punti siglati, alle sue spalle Fiorin, che ha chiuso il match in crescendo. Buona la prova in attacco anche delle centrali Guiggi e Barazza. Unico neo in casa azzurra il rendimento a muro, decisamente inferiore a quello delle giocatrici dominicane.
Domani l’Italia concluderà i suoi impegni nella fase preliminare affrontando il Brasile, unica imbattuta dopo otto gare, da cui Lo Bianco e compagne sono state già battute nel week end iniziale a Verona. In Veneto finì 3-2 per le sudamericane: Barbolini vuol vedere se il giovane gruppo a sua disposizione è competitivo anche ai massimi livelli.
SITUAZIONE: RUSSIA E ITALIA HANNO RAGGIUNTO CINA E BRASILE
Taipei. Dopo le gare odierne, Russia e Italia, hanno raggiunto la qualificazione alla Final Six, unendosi a Cina (paese organizzatore) e Brasile. Rimangono due soli posti liberi, con cinque squadre solo teoricamente in lizza. Infatti la Polonia di Bonitta, che ha colto contro il Giappone la quinta vittoria consecutiva non dovrebbe avere difficoltà a qualuificarsi dovendo affrontare il Kazakhistan; mentre l’ultimo posto se lo contenderanno nella sfida diretta Olanda e Stati Uniti. Praticamente eliminate Cuba e Giappone.
TAIPEI: Italia-Dominicana 3-1 (25-21 25-19 23-25 25-16); Brasile-Taipei 3-0 (25-12 25-15 25-20). Domani: Taipei-Dominicana, (ore 11 italiane) Italia-Brasile.
OSAKA: Kazakhistan-Russia 2-3 (14-25 25-14 23-25 25-23 10-15); Giappone-Polonia 1-3 (20-25 25-16 23-25 14-25). Domani: Kazakhistan-Polonia; Giappone-Russia.
MACAU: Cuba-Stati Uniti 2-3 (25-18 21-25 23-25 25-22 13-15); Cina-Olanda 2-3 (23-25 25-19 25-23 14-25 12-15). Domani: Stati Uniti-Olanda, Cina-Cuba.
CLASSIFICA (dopo otto gare): Brasile 8 vittorie; Italia e Russia 6; Olanda, Usa e Polonia 5; Cuba, Cina e Giappone 4; Kazakhstan 1; Dominicana e Taipei 0.