Ningbo. L’Italia sale sul terzo gradino del podio del World Grand Prix 2007. Grande soddisfazione per Massimo Barbolini (alla sua prima medaglia in azzurro) e le sue ragazze, giunta al termine di una manifestazione giocata da protagoniste, mostrando una bella pallavolo fatta di grandi difese e incisivi contrattacchi. Le azzurre, che nell’ultima giornata della finale a sei hanno ceduto alla Polonia, si sono aggiudicate il bronzo grazie all’aritmetica. Lo Bianco e C., finite alla pari con la Russia, hanno scavalcato le campionesse del mondo (già battute sul campo) grazie al quoziente punti, dopo che la vittoria secca della Cina sul Brasile, aveva spento definitivamente le ambizioni delle sudamericane che si erano imposte negli ultimi tre anni.
Il risultato è stato inseguito e raggiunto da una formazione decisamente rinnovata, con in campo una sola titolare della squadra che era giunta quarta negli ultimi Mondiali. Accanto alla capitana Eleonora Lo Bianco, giocatrice ormai consacrata, si è esaltata Taismaris Aguero, grande campionessa di scuola cubana che ormai da anni è sposata nel nostro paese, e poi un gruppo di atlete giovani che stanno trovando la loro consacrazione: i martelli Ortolani e Fiorin, le centrali Barazza e Guiggi, il libero Croce.
Taismaris Aguero puó festeggiare questo suo rientro da protagonista sulla scena internazionale con un doppio alloro personale: è stata premiata come miglior realizzatrice del torneo (aveva segnato più punti anche nella fase perliminare) e come miglior schiacciatrice.
E’ il quarto anno consecutivo che la nazionale femminile azzurra sale sul podio di questa faticosa manifestazione che mette a confronto il meglio del movimento internazionale: nel 2004 e nel 2005 era giunta seconda, nel 2006 ed oggi terza.
Alle spalle delle italiane le due finaliste dell’ultima frassegna iridata, Brasile e Russia, battute nettamente sul campo qui a Ningbo, davanti Olanda e Cina nell’ordine. Con le padrone di casa l’Italia ha perduto di misura un match ben giocato, con l’Olanda ha dato la sensazione di poter ottenere di più, ma non si è espressa al meglio. Unica giornata veramente storta quella odierna: la sconfitta con la Polonia ha rischiato di vanificare quanto di buoni era stato fatto in oltre venti giorni di partite, viaggiando per il mondo.
La manifestazione è stata vinta dalla sorprendente Olanda. Le ragazze dei paesi bassi, le ultime a strappare la qualificazione alla fase finale, hanno giocato per cinque giorni ad altissimo livello, sullo slancio del successo iniziale ottenuto sulle padrone di casa. Un cliente in più, ed inatteso, per la corsa al podio continentale ed alle qualificazioni olimpiche.
RISULTATI – 1. giornata – Brasile-Polonia 3-0 (25-21 25-21 25-17); Italia-Russia 3-1 (25-18 25-17 23-25 25-17); Cina-Olanda 2-3 (26-28 24-26 25-23 25-23 7-15).
2. giornata – Russia-Brasile 3-2 (25-16 15-25 19-25 25-17 15-13); Italia-Olanda 1-3 (24-26 25-22 25-27 16-25); Polonia-Cina 3-2 (21-25 25-15 25-16 22-25 15-9).
3. giornata: Olanda-Brasile 3-2 (19-25 25-19 25-23 23-25 15-8); Russia-Polonia 3-0 (25-11 25-22 26-24); Italia-Cina 2-3 (23-25 25-16 22-25 26-24 12-15).
4. giornata: Olanda-Polonia 3-0 (25-22 25-22 25-23): Cina-Russia 3-0 (25-23 27-25 25-22); Italia-Brasile 3-1 (25-22 19-25 25-18 25-21).
5. giornata: Olanda-Russia 3-2 (21-25 25-18 25-13 20-25 15-8); Polonia-Italia 0-3 (21-25 18-25 19-25); Cina-Brasile 3-0 (25-21 25-21 25-13).
CLASSIFICA – Olanda 10, Cina 8, Italia 4 (quoziente punti 1,004), Russia 4 (q.p. 0,947), Brasile 2, Polonia 2.
PREMI INDIVIDUALI – MVP Flier (Ned); Best scorer Aguero(Ita); Miglior Schiacciatrice Aguero (Ita); Miglior servizio Yang (Chn); Miglior muro Dziekiewicz (Pol), Miglior alzatrice Wei (Chn); Miglior difesa Zhang (Chn); Miglior ricezione Zhang (Chn).